ASTE, Marcello d'
Gaspare De Caro
Figlio di Maurizio, barone di Acerno, e fratello minore di Michele, che morì combattendo contro i Turchi sotto le mura di Buda nel 1686, l'A. nacque il 21 luglio 1657 [...] potenze europee e di scegliere il nuovo pontefice secondo il preminente interesse della Chiesa. Lasciata L. M. Pandolfini, Ristretto della vita di Marcello cardinal d'Aste romano vescovo d'Ancona, Roma 1711; L. Karttunen, Les Nonciatures apostoliques ...
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BALDASSINI, Melchiorre
Piero Craveri
Nacque a Napoli intorno al 1470. Distintosi come avvocato nel foro di Roma, partecipò ai lavori del concilio lateranense V, nel 1512, sotto Giulio II, in qualità [...] lettera di Adriano VI al collegio cardinalizio. Sotto questo pontefice fu tra gli assistenti alla composizione delle Regulae Cancellariae: nella quale si illustra il ruolo dei Professori dell'archiginnasio romano per l'anno 1514,Roma 1797, pp. 22 s.; ...
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BARTOLUCCI, Vincenzo
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Nacque a Roma il 22 apr. 1753. Appare per la prima volta come avvocato concistoriale nel 1786; nel 1797 si impiegò alla reverenda Camera apostolica, di cui nel 1808 divenne avvocato [...] 1798 era stato fra i collaboratori del periodico filogiansenista romano Effemeridi letterarie. Dopo l'annessione dello Stato pontificio di barone. Alla Restaurazione, nonostante l'avversione del pontefice Pio VII, poté rientrare a Roma grazie al ...
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anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...
pontificale
(ant. ponteficale) agg. e s. m. [dal lat. pontificalis, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. agg. Dei pontefici, o del pontefice massimo, in Roma antica: l’autorità p.; le insegne p.; comizî p., quelli presieduti dal pontefice...