FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] di Napoli, che protessero spirituali dissidenti come Angelo Clareno, i pontefici da Niccolò IV a Celestino V, a Bonifacio VIII, , AM, s. II, 6, 2, 1992, pp. 69-90; S. Romano, Eclissi di Roma. Pittura murale a Roma e nel Lazio da Bonifacio VIII a ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] di vassallaggio dell’imperatore nei confronti del pontefice. Solamente dopo la presa di distanza da 1992-1993, I, pp. 487-493; G. Seibt, Anonimo romano. Geschichtsschreibung in Rom an der Schwelle zur Renaissance, Stuttgart 1992; Roma di Sisto V. ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] intera città di Roma. Qui si trovava probabilmente un pontefice in trono, forse S. Pietro come capostipite della Felice, S. Ambrogio. I resti della porta lignea, in Milano capitale dell'impero romano 286-402 d.C., cat., Milano 1990, pp. 129-132; L.R. ...
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REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] Con il porfido - materiale imperiale - il pontefice rafforzava infatti il suo rango nei confronti dell' a Roma, ivi, pp. 305-346; ''Capitelli di mitologia''. Da un tempio romano alla chiesa di San Felice in Pisa, un reimpiego e un restauro, a ...
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DEL GRANDE, Antonio
Manfredo Tafuri
Figlio di Ludovico, nacque a Roma (Pollak, 1909, p. 159), ma la data della sua nascita non è documentata; deve porsi comunque intorno al 1607 perché in una nota stesa [...] maggio 1659 (Carandente, 1975, p. 108). Il pontefice ordinò inoltre al principe Camillo di costruire entro un Garms, Quellen aus dem Archiv Doria-Pamphilj zur Kunsttätigkeit in Rom unter Innocenz X., Rom-Wien 1972, ad Indicem; R. Wittkower, Arte e ...
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VASSALLETTO
E. Bassan
Famiglia di marmorari, scultori e architetti romani, attiva nella seconda metà del 12° e nel corso del 13° secolo.
Il corpus di opere riferito ai V. comprende una cospicua serie [...] al candelabro ostiense, realizzato forse al tempo del pontefice Innocenzo III (1198-1216; Noehles, 1966), al ivi, 1988b, pp. 223-251; P.C. Claussen, Marmi antichi nel Medioevo romano. L'arte dei Cosmati, in Marmi antichi, Roma 1989, pp. 65-80; ...
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anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...
pontificale
(ant. ponteficale) agg. e s. m. [dal lat. pontificalis, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. agg. Dei pontefici, o del pontefice massimo, in Roma antica: l’autorità p.; le insegne p.; comizî p., quelli presieduti dal pontefice...