STEFANO VI, papa
Vito Loré
Marina C. Sarramia
STEFANO VI, papa. – Nacque a Roma da un prete di nome Giovanni e fu per cinque anni vescovo di Anagni, prima di ascendere al soglio pontificio.
Successe [...] Formoso e riconosciuta la validità dei suoi atti di pontefice; ciò rende molto improbabile un’iniziativa di Lamberto La Civiltà cattolica, LXXV (1924), 1, pp. 40-44; F. Schneider, Rom und Romgedanke im Mittelalter, München 1926, pp. 54, 181; J. Duhr, ...
Leggi Tutto
MASSARELLI, Angelo
Silvano Giordano
– Nacque a San Severino, nella Marca di Ancona, nel 1510, da Sebastiano e da una donna di cui s’ignora il nome.
Ricevette la prima educazione sotto la guida dello [...] i suoi interessi in campo storico e iniziò a scrivere le vite dei pontefici e dei cardinali.
Il 19 nov. 1544 Paolo III convocò il concilio Bernardino Scotti e Virgilio Rosario e dal nobile romano Camillo Orsini, fu affidata l’amministrazione dello ...
Leggi Tutto
CAFFARO
Giovanna Petti Balbi
Nacque intorno al 1080-81 da Rustico signore di Caschifellone, una piccola località della Val Polcevera nella pieve di San Cipriano. Appartenne quindi ad un antica famiglia [...] all'annunzio delle "inique" decisioni scagliò ai piedi del pontefice l'anello e la mitra.
Questa scena è stata genovesi, in Studi sui cronisti della Marca trevigiana nell'età di Ezzelino da Romano, Roma 1963, pp. 225-245; V. Polonio, Le maggiori fonti ...
Leggi Tutto
ANNIBALDI, Riccardo (Riccardo della Molara)
Daniel Waley
Importante membro della potente famiglia romana, l'A. prese il nome con il quale è noto abitualmente dalla fortezza della Molara vicino a Tuscolo, [...] i successivi vent'anni.
In questo periodo di incertezza del pontefice a proposito della successione del Regno e di numerose trattative che i Francesi vedevano nell'A. il principale fautore romano di Carlo e l'artefice del successo per il conseguimento ...
Leggi Tutto
LUIGI (Aluigi) Gonzaga, santo
Silvano Giordano
Nacque a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, il 9 marzo 1568, primogenito di Ferrante del ramo di Luzzara e Castiglione delle Stiviere e di Marta [...] un mese; fu richiamato a Roma nel maggio 1587. Al Collegio romano riprese il terzo anno di filosofia e approfondì la logica, la fisica a Roma, il 4 agosto elevò personalmente la petizione al pontefice. Nel concistoro del 26 sett. 1605 Paolo V gli ...
Leggi Tutto
CORNACCHINI, Agostino
Robert Engass
Figlio di Ludovico e di Lucia Niccolai, nacque a Pescia il 26 ag. 1686 (Faccioli, 1968), ma già quando aveva undici anni si trasferì a Firenze con la famiglia.
Nel [...] imperatore Giuseppe I nel 1711 e per la canonizzazione del pontefice Pio V nel 1712 (D. Moreni, Continuazione delle qualità ineguale, l'opera del C. fu importante per il tardo Barocco romano.
Fonti e Bibl.: Firenze, Biblioteca nazionale, ms. Pal. E.B. ...
Leggi Tutto
LORENZETTO (Lorenzo di Ludovico, Lorenzo Lotti)
Monica Grasso
(Lorenzo di Ludovico, Lorenzo Lotti) Secondo l'elenco dei battezzati di S. Maria del Fiore, nacque a Firenze, da Ludovico di Guglielmo del [...] sul progetto di matrimonio tra L. e la sorella di Giulio Romano, Girolama (o Geronima), che giunse al contratto di nozze il bastione di S. Sebastiano con un baluardo ornato dagli stemmi del pontefice e del Comune di Roma (Nobis). Secondo Vasari (IV, ...
Leggi Tutto
GISULFO
Andrea Bedina
Duca longobardo di Benevento, secondo di questo nome, figlio del duca Romualdo (II) e della sua prima moglie Gumperga, figlia di Aurona, sorella di re Liutprando. Romualdo, alla [...] contatti con i Franchi e con un'alleanza con il pontefice, alleanza ovviamente intollerabile per la corte di Pavia la cui a un'agguerrita azione espansiva ai danni del debole Ducato romano. L'azione repressiva di Liutprando non si fece attendere e ...
Leggi Tutto
Nato a Roma il 23 febbr. 1822 dal commendatore Camillo Luigi (già segretario del nunzio pontificio L. Caleppi) e da Marianna Bruti Liberati, compì gli studi di lettere e filosofia presso il Collegio Romano; [...] Eusebio. Incoraggiato nelle sue attività dalla benevolenza dello stesso pontefice e dai favori dei cardinali C. Patrizi e G , In commem. del comm. G. B. D. ..., in Diss. della Pont. Acc. rom. di archeol., s.2, VI (1896), pp. 1-25; O. Marucchi, G. B ...
Leggi Tutto
RICCI, Giovanni Battista
Patrizia Tosini
RICCI, Giovanni Battista. – Figlio di Bartolomeo, nacque a Suno, presso Borgomanero, nell’odierna provincia di Novara. L’anno di nascita è incerto: da alcuni [...] presso la committenza romana. Per il pontefice si incaricò di completare, in stretta pp. 286-289; F. Noack, R., G.B., in Schedarium der Künstler in Rom, a cura della Bibliotheca Hertziana di Roma - Max Planck Institut für Kunstgeschichte: http:// ...
Leggi Tutto
anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...
pontificale
(ant. ponteficale) agg. e s. m. [dal lat. pontificalis, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. agg. Dei pontefici, o del pontefice massimo, in Roma antica: l’autorità p.; le insegne p.; comizî p., quelli presieduti dal pontefice...