CONDIVI, Ascanio
Giorgio Patrizi
Nacque a Ripatransone, nel Piceno, nel 1525, da una famiglia non illustre, ma abbastanza nota nel piccolo centro urbano.
Il padre, Latino, piccolo proprietario terriero, [...] di incarichi pubblici a cui la fama acquistata nel periodo romano e la fortuna incontrata dal suo libro lo destinavano.
Nel Giulio III, il C. parla di una pressione del pontefice affinché egli raccogliesse i propri ricordi della vita del maestro. ...
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GALIANI, Celestino
Eugenio Di Rienzo
Nacque l'8 ott. 1681 a San Giovanni Rotondo presso Foggia da Domenico, commerciante di lana, e da Gaetana Tortorelli. Venne chiamato Nicola Simone Agostino, nome [...] della moderna cultura europea, che trovava nell'ambiente romano del tempo il suo terreno più congeniale.
Nel essere stato sottoposto al consueto esame di teologia alla presenza del pontefice, si affrettò a raggiungere Napoli, per poi di lì ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] cardinale da Urbano VIII, il Panci-roli, alla morte del pontefice, affidò all'A. l'ufficio di suo conclavista; nominato quindi volante"; ma sin dai primi mesi del suo soggiorno romano legami assai più intimi e durevoli che non quelli determinati ...
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CORNOLDI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Venezia il 19 sett. 1822 dal nobile Giulio e da Anna Maria Martens. Giovanissimo, intorno al quindicesimo anno d'età, avvertì, anche per l'influsso che [...] di Gioacchino Pecci, vescovo di Perugia e futuro pontefice, fondò nel 1876 La Scienza italiana, organo dell C. della Comp. di Gesù. Letta il 18 febbr. 1892 al Pontificio Seminario romano dell'Apollinare, Roma 1892; Il p. G. M. C., in Civiltà cattolica ...
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ORSINI, Matteo Rosso
Paola Pavan
ORSINI, Matteo Rosso. – Nacque a Roma intorno al 1230 da Gentile, secondogenito di Matteo Rosso di Giangaetano Orsini, e da Costanza de Cardinale.
Il casato della madre [...] di due anni, sul trono di Pietro si succedettero tre pontefici: il 21 gennaio, fu eletto il cardinale francese Pietro di Il cardinale M.R. O. e la crisi del pontificato romano alla fine del XIII secolo, in Tradizione religiosa nella civiltà dell’ ...
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SFONDRATI, Francesco
Massimo Carlo Giannini
– Nacque a Cremona il 25 ottobre 1493, da Giovan Battista e da Margherita Omodei Trivulzio.
La famiglia, forse di origini mercantili, era entrata nel novero [...] in prima fila per promuovere l’elezione di un pontefice vicino agli interessi imperiali. In questo contesto ogni del Cinquecento, a cura di V. Marucci - A. Marzo - A. Romano, II, Roma 1983, ad ind.; Vita religiosa a Cremona nel Cinquecento (catal ...
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MICHETTI, Nicola
Filippo Vignato
– Nacque a Roma il 26 ott. 1677, terzo di nove fratelli, da Francesco, servitore, e da Anna Riccardi (Roma, Archivio storico del Vicariato, S. Lorenzo in Lucina, Battesimi, [...] (Michel). Sempre nel 1729, per una festa presso il seminario romano, il M. realizzò un palcoscenico, ideato da Raimondo di Sangro ballatoio sul salone (Kieven).
Nonostante la fiducia del pontefice, il M., spesso occupato in computisteria nella stima ...
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NOBILI, Franco
Luciano Segreto
Nacque a Roma il 2 dicembre 1925, da Costantino, sindacalista cattolico molto vicino a don Luigi Sturzo e inviso al regime fascista, e da Teresa Mancini.
Frequentò il [...] pubblica e invece riconfermato nel suo incarico), succedendo a Romano Prodi, a seguito di un’intesa tra Bettino Craxi comitato scientifico della Fondazione Centesimus Annus pro Pontefice e vicepresidente dell’Associazione nazionale per l'Enciclopedia ...
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VACCA, Flaminio
Luca Annibali
– Nacque a Roma intorno al 1538, figlio di Gabriele, un calzolaio (Bertolotti, 1884, p. 106), mentre della madre non è ancora nota l’identità.
Si è ampiamente speculato [...] ’alunnato di Vacca presso Rossi cadde durante il secondo soggiorno romano di quest’ultimo, avvenuto tra i primi anni Quaranta e ampio intervento di rinnovamento di quello spazio urbano voluto dal pontefice Peretti (Bertolotti, 1884, p. 106; D’Onofrio, ...
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RATCHIS, duca del Friuli, re dei Longobardi
Marco Stoffella
RATCHIS, duca del Friuli, re dei Longobardi. – Membro di una famiglia aristocratica originaria di Belluno e trapiantata a Cividale, fu figlio [...] ai territori dell’Italia bizantina.
La vicinanza al mondo romano e alle sue consuetudini gli vennero probabilmente dalla moglie e spontanea scelta del re, esortato dalle parole del pontefice sotto le mura di Perugia. Pur senza escludere la devozione ...
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anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...
pontificale
(ant. ponteficale) agg. e s. m. [dal lat. pontificalis, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. agg. Dei pontefici, o del pontefice massimo, in Roma antica: l’autorità p.; le insegne p.; comizî p., quelli presieduti dal pontefice...