BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] e prese il nome di Innocenzo VIII. Col nuovo pontefice il B. fu in ottimi rapporti; nel 1484 papi, II, Roma 1911, passim; Ph. Dengel, Palast und Basilika San Marco in Rom, Rom 1913, passim; C. Eubel, Hierarchia catholica, II, Monasterii 1914, pp. 14, ...
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GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] che ebbe luogo il 1° nov. 731; oltre al clero romano, vi presero parte il patriarca di Grado Antonino e l'arcivescovo di i doni che G. III offrì alla chiesa. Al pontefice viene anche attribuita la costruzione della cripta semianulare, realizzata ...
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FERRERI, Zaccaria
Eckehart Stöve
Nacque a Vicenza nel 1479 da famiglia nobile. Quindicenne, entrò nel monastero benedettino di S. Giustina a Padova. Nel 1504 si recò a Roma, dove due anni dopo conseguì [...] . Da Borgo San Donnino fu spedito un invito al pontefice, il quale reagì il 18 luglio con un monitorium e 29, ad Indices;J. Klotzner, Kardinal Domenikus Jacobazzi und sein Konzilswerk..., Rom 1948, pp. 227-236; H. Jedin, Geschichte des Konzils von ...
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RICCI, Michelangelo
Francesco Bustaffa
RICCI, Michelangelo. – Nacque a Roma nel gennaio del 1619 – fu battezzato il 31 – da Prospero, un commerciante di stoffe originario di Dongo, e dalla bergamasca [...] giuramento il 9 febbraio. Il 4 agosto 1667, poco dopo l’elezione di Clemente IX, il teologo romano fu designato dal pontefice a segretario della neocostituita congregazione per le Indulgenze e Reliquie. Negli anni di papa Rospigliosi, come consultore ...
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CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nato il 25 marzo 1538 da Rinaldo e Giovannella Carafa, ed imparentato con il pontefice Paolo IV, venne chiamato alla sua corte all'età di 15 anni, col [...] Apost. Vat., Barb. lat. 5752, c. 83r).
La morte del pontefice (agosto 1559) pose bruscamente fine ad ogni sia ambizione: il nuovo eletto, fu protettore della Chiesa dei Caldei e del Collegio romano dei Maroniti, nei confronti dei quali ebbe modo di ...
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VARANO, Rodolfo III da. – Nacque in data imprecisata, probabilmente negli anni ’50 del secolo XIV, da Gentile III da Varano e da Teodora di Niccolò Salimbeni, di illustre famiglia senese. Ebbe almeno [...] posizione nelle Marche. In risposta alle richieste, il pontefice riconobbe l’autonomia del comune di Camerino, ma anche cura di S. Bongi, III, Lucca 1892, pp. 127 s.; Il diario romano di Antonio di Pietro dello Schiavo..., a cura di F. Isoldi, in RIS ...
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MASTROFINI, Marco
Donato Tamblè
– Nacque a Montecompatri, presso Roma, il 25 apr. 1763 da Paolo e da Domenica Moscatelli.
Intorno ai dieci anni, avendo dimostrato ingegno e inclinazione allo studio, [...] non partire e gli procurò la cattedra di eloquenza nel Collegio romano, con l’uso di un appartamento. Nel clima ideologico della giuridicamente non valida la proibizione di giurare, espressa dal pontefice Pio VI in esilio, non essendovi né bolla ...
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VIDUSSONI, Aldo
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 99 (2020), 2023
Nacque a Fogliano Redipuglia, provincia di Gorizia, il 21 gennaio 1914, da Silvio e da Anna Sandri. S’iscrisse al Partito nazionale [...] del partito e del regime, le posizioni assunte dal pontefice, ma naturalmente nelle occasioni pubbliche faceva di tutto per 15 dicembre 1945, a causa del sovraffollamento del carcere romano, fu detenuto nel penitenziario di Procida. Il processo venne ...
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CAMPELLO, Pompeo
Filippo Mazzonis
Nacque a Spoleto il 15 febbraio del 1803 da Bernardino e dalla fiorentina Beatrice Bourbon del Monte. Concluse a Spoleto con successo gli studi iniziati a Castiglion [...] figlia del principe don Alessandro, potente personaggio del mondo romano, il quale dopo la morte della moglie, la IX aveva già deciso di partire per Gaeta: convinto che il pontefice così facendo compisse un vero e proprio tradimento nei confronti di ...
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FASANI, Raniero
Raniero Orioli
Nacque probabilmente a Perugia, verso l'inizio del sec. XIII.
Fino al 1260 le notizie sul F. sono a tal punto incerte e soffuse di leggenda da farlo talora confondere [...] ott. 1265 le clarisse del convento di Monteluce ottennero dal Pontefice Clemente IV un privilegio atto a garantire che, entro un soltanto dopo la cacciata dei figli di Ezzelino da Romano; ma le ragioni di tali comportamenti sono da ricercare ...
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anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...
pontificale
(ant. ponteficale) agg. e s. m. [dal lat. pontificalis, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. agg. Dei pontefici, o del pontefice massimo, in Roma antica: l’autorità p.; le insegne p.; comizî p., quelli presieduti dal pontefice...