FILETICO (Filettico), Martino
Concetta Bianca
Nacque a Filettino (od. prov. di Frosinone) da Antonio e Anna intorno al 1430. Con gli anni dovette trasferirsi a Ferentino e ivi eleggere la propria dimora: [...] Vergine e soprattutto la versione del De laudibus Helenae di Isocrate, anch'essa dedicata al pontefice. Durante questo breve soggiorno romano sicuramente entrò in contatto con quanti gravitavano intorno alla Curia pontificia, e tra questi il Porcelio ...
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MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] maggio aveva composto e pubblicato un'orazione per celebrare il nuovo pontefice (Ad Sixtum V Pont. Opt. Max. Oratio, Bononiae 151 n., 318; F. Barberi, Paolo Manuzio e la Stamperia del popolo romano 1561-1570…, Roma 1986, pp. 60, 79-81; H.G. Fletcher, ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] il Regno lasciando il C. come suo rappresentante personale presso il pontefice.
Il papa, oltre a concedergli vari favorì per i suoi dopo la partenza di Carlo. Che il suo soggiorno romano non fosse tranquillo è comunque confermato dall'attentato cui ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] Frangipane fece irruzione con la forza nella chiesa, catturò il pontefice e i suoi elettori e li rinchiuse nella sua casa. Pasquale II, a cardinale diacono di S. Adriano, probabile quella di Romano a S. Maria in Portico.
Come cardinale e come papa, G ...
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NICCOLO I, papa, santo
Francois Bougard
NICCOLÒ I, papa, santo. – Nato probabilmente intorno all’820, era figlio del regionarius Teodoro.
Dopo un’istruzione nelle materie letterarie e religiose ricevuta [...] del digiuno del sabato, del matrimonio dei preti e del primato romano, ma morì senza conoscere l’esito della vertenza. Da parte l’azione di Niccolò in continuità con quella del pontefice più prestigioso dell’Alto Medioevo. Prospero Lambertini, il ...
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QUERINI, Angelo Maria
Giuseppe Trebbi
QUERINI, Angelo Maria (al secolo Girolamo). – Nacque a Venezia il 30 marzo 1680 e fu battezzato nella parrocchia di S. Maria Formosa con il nome di Girolamo. Era [...] , frattanto, aveva già lasciato Roma, in rottura con il pontefice, alla metà di marzo. Non vi sarebbe più ritornato: Das Konzil von Trient. Ein Überblick über die Erforschung seiner Geschichte, Rom 1948, pp. 151-155; P. Guerrini, Il cardinale A ...
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BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] B. VIII non fu dapprima riconosciuto da tutti come pontefice.
Comunque l'elezione di B. VIII è connessa con de Géogr. Ecclés., VIII, Paris 1934, coll. 61-95; W. Kölmel, Rom und der Kirchenstaat im 10. und 11. Jahrhundert bis in die Anfänge der Reform ...
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CAVALLUCCI, Antonio
Stefi Roettgen
Figlio di Bartolomeo, da Cisterna, e di Maria Agnese Baroni, nacque il 21 ag. 1752 a Sermoneta. Il padre, fabbro di professione, era al servizio di Michelangelo Caetani, [...] di Roma, 23 ott. 1790 p. 210). Favorito dal pontefice Pio VI, dipinse (1788) per la chiesa di S. altre opere d'arte, Roma 1973, p. 95; S. Roettgen, A. C. Un pittore romano tra tradizione e innovazione, in Boll. d'arte, LXI (1976), 3-4, pp. 193- ...
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RUGGERO I (Ruggero d'Altavilla), conte di Sicilia e Calabria
Francesco Paolo Tocco
RUGGERO I (Ruggero d’Altavilla), conte di Sicilia e Calabria. – Nacque in Normandia intorno al 1030 da Tancredi e dalla [...] Al di là della propaganda normanna, che rappresenta il pontefice animato dalla volontà di coinvolgere l’Altavilla nel tentativo di adempì le ultime volontà facendolo seppellire in un sarcofago romano ricoperto con un baldacchino di porfido, la pietra ...
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CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] il C., dopo la sua partenza da Roma e la morte del pontefice (agosto 1503), non vi fece più ritorno ed attese esclusivamente ai homin.", 1971, p. 287).
Negli ultimi anni del suo soggiorno romano il C. attese ad alcune opere che rielaborò e portò a ...
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anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...
pontificale
(ant. ponteficale) agg. e s. m. [dal lat. pontificalis, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. agg. Dei pontefici, o del pontefice massimo, in Roma antica: l’autorità p.; le insegne p.; comizî p., quelli presieduti dal pontefice...