PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] dal p.d. Antonio Caracciolo de Chierici Regolari; 349: Vita et gesti di Gio. Pietro Carafa cioè di Paolo IIII PonteficeMassimo, raccola dal p.d. Antonio Caracciolo de Chierici Regolari et copiati in questo volume in Napoli nel 1619; Avviso della ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] politico fosse anche a capo dell'organizzazione religiosa, e tale era appunto l'imperatore romano, da sempre anche ponteficemassimo; perciò, una volta instauratosi con la Chiesa un rapporto di amicizia e di collaborazione, nel modo più naturale ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] del Piemonte, Liguria, Savoia, da alcuni lombardi e toscani e da molti del meridione (L’orbe cattolico a Pio IX ponteficemassimo esulante da Roma 1848-1850, Napoli, all’uffizio della Civiltà Cattolica, 1850).
20 G. Feliciani, Azione collettiva e ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] e civile, dal principio di essi per tutto l'anno 1619, Bologna 1620, p. 228.
G.P. Maffei, Degli annali di Gregorio XIII, ponteficemassimo, a cura di C. Coquelines, I, Roma 1752, pp. 1-16 (a proposito di quest'opera, cfr. P. Pirri, Gli Annali ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] fu – nelle espressioni di culto oggi note – semplicemente pagano: da pagano celebrò il millenario di Roma e fu ponteficemassimo; inoltre adottò pienamente simboli pagani per l’emissione delle monete. A ogni modo, la Chiesa di Roma beneficiava certo ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] legge l’intero apparato religioso tradizionale: se ne parlerà diffusamente in un paragrafo successivo.
Imperatore, ponteficemassimo, convertito
Per il piano delle interferenze, delle interrelazioni e delle sfumature dei contatti fra paganesimo e ...
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Mito
Marcel Detienne
Genealogia di un sapere
Riflettere oggi sul mito significa anzitutto riconoscere, e in parte subire, il fascino che la mitologia e il suo immaginario, nel senso più comune della [...] successi e insuccessi, sacrifici esemplari, prodigi di ogni genere, segni inviati dagli dei. Alla fine dell'anno il ponteficemassimo ha l'abitudine di notificare su una tavoletta affissa a un muro della sua dimora gli avvenimenti salienti dell'anno ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] , Dietrich von Nieheim (Theodoricus de Nyem). Sein Leben und seine Schriften, Leipzig 1887; F. De Jorio, Tolomeo Prignano, ponteficemassimo col nome di Urbano sesto, Napoli s.d.; Th. Linder, Die Wahl Urbans VI., "Historische Zeitschrift", 28, 1872 ...
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CONTARELLI (Cointerel, Cointrel, Cointereau), Matteo (Matthieu)
Gigliola Fragnito
Figlio di Hilaire Cointrel (o Cointerel o Cointereau) e di Yvonne Vivan, nacque nel 1519 in Francia, nell'Anjou, non [...] pontificum Romanorum et S. R. E. cardinalium, Romae 1677, IV, pp. 95-99; G. P. Maffei, Degli annali di Gregorio XIII PonteficeMassimo, Roma 1742, I, p. 19; II, p. 365; L. Cardella, Memorie stor. de' cardinali della Santa Romana Chiesa, V, Roma 1793 ...
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CARRARA, Bartolomeo
Francesco Raco
Nacque a Bergamo il 22 marzo 1707 da nobile famiglia del luogo, che in un ramo collaterale vantava un titolo comitale. Fece i primi studi, cioè i corsi di umane lettere, [...] fondatori della sua Congregazione religiosa) fu molto probabilmente alla base della decisione di comporre la Storia di Paolo IV PonteficeMassimo scritta da Carlo Bromato da Erano, Ravenna 1748-1753, in 2 volumi. Significativo è il fatto che prodighi ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....