UGOLINI, Giuseppe
Alessandro Capone
– Nacque a Macerata il 6 gennaio 1783, da Gregorio, marchese di Montolmo (oggi Corridonia) ed esponente della nobiltà di Rimini, e dalla patrizia maceratese Ludovica [...] 17 ottobre 1845). Il malumore contro il legato giunse al massimo con il crescere dell’agitazione politica dopo l’elezione di Pio Gaeta e Portici, ma la sua presenza al fianco del pontefice non è ricordata che per la partecipazione alle cerimonie che ...
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PRIULI, Alvise
Davide Romano
PRIULI, Alvise. – Nacque intorno al 1500 a Venezia, nella parrocchia di S. Severo, da Marco di Francesco (rettore di Rettimo e di Zante e figlio del capitano da mar che [...] lo aggiungeva agli interlocutori del suo dialogo sul sommo pontefice.
Convinto sostenitore, al pari di Pole, dell’obbligo ad indices; G. Fragnito, Intervento sulla relazione di Massimo Firpo. Valdesianesimo ed evangelismo: alle origini dell’‘Ecclesia ...
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MARINIANO
Antonio Cacciari
– Delle origini romane di M. si ha notizia da Agnello Ravennate, che di lui dà una sommaria descrizione fisica, forse improntata a criteri fisiognomici, e afferma che era [...] fosse stata trasferita a Roma sotto il diretto giudizio del pontefice, cosa che aveva sollevato le proteste di parte del clero M. fu coinvolto da Gregorio anche in una controversia riguardante Massimo di Salona, che presso il papa era stato difeso da ...
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RECCHI, Gaetano
Luigi Davide Mantovani
RECCHI, Gaetano. – Nacque a Ferrara il 13 dicembre 1797 da Luigi e da Chiara Bonaccioli.
Negli anni Ottanta del Settecento, il padre, discendente da conti palatini [...] nell’indirizzo riformistico del nuovo pontefice. Eletto presidente della commissione Finanze , 55, 89, 121; b. 137, ff. 30, 69, 104). Per la corrispondenza con Massimo d’Azeglio si veda l’Epistolario (1819-1866), a cura di G. Virlogeux, I-IX, Torino ...
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BIRAGO, Lampugnino
Massimo Miglio
Figlio di Guidone e Caterina Landriano, nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV.
Si trova anche testimoniato con il nome di Lampo, Lappo e Lapo, [...] , dà le notizie più interessanti sull'umanista milanese, sappiamo che il Filelfo stesso lo aveva raccomandato a Pio II; al pontefice infatti il B. intendeva dedicare due opere, di cui si ha indicazione in una lettera a Pier Candido Decembrio: la ...
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GARIMBERTO (Garimberti), Girolamo
Giampiero Brunelli
Nacque a Parma il 5 luglio 1506, da Ilario (altre fonti sostengono dal conte Garimberto) e da Angiola, di cui non si conserva il cognome.
Il casato [...] . Pietro. Quindi (il 17 marzo 1563) fu consacrato dal neoeletto pontefice vescovo della diocesi di Gallese nel Lazio, istituita nell'occasione. Fu memorabilium libri IX dello scrittore latino Valerio Massimo, raccolta di motti e fatti esemplari ...
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CRISTIANI, Pietro
Luisa Bertoni
Nacque a Varese Ligure (La Spezia) il 2 ag. 1704 da Pietro Giulio e da Anna Aquileia Carranza, e ricevette il battesimo il 24 dello stesso mese. Suo fratello Beltrame [...] del principe Eugenio, il C. lo esaltava come "il massimo generale del suo tempo" e, in occasione della visita a eventuali diritti di nomina spettanti alla Corona e brigò presso il pontefice affinché il, C. succedesse sulla cattedra vescovile. Grazie a ...
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CONTRI, Giovanni Francesco Maria
Silvio Fronzoni
Nacque a Bologna il 7 genn. 1788 da Giacomo e Maria Elisabetta Stagni.
Il padre, proprietario di alcuni ettari di terreno in pianura, negli anni della [...] come "l'arte di ricavare costantemente dalla terra il massimo possibile profitto con la mimima spesa e sottolineava la necessità Filicori, al rettore dell'università di Bologna e al pontefice Pio IX sono conservate presso la Biblioteca comunale dell' ...
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CRIVELLI, Filippo
Giancarlo Andenna
Appartenne alla potente famiglia milanese e nacque agli inizi dei XV secolo; prima del 1435 era già divenuto decretorum doctor. Il 6 febbr. 1436 ricopriva la carica [...] degli stessi ufficiali era possibile reiterare l'incarico per un massimo di altri tre anni, terminati i quali più nessuno il cardinale Nicola da Cusa, su pressione del C. e del pontefice, tentò, tra il 1461 ed il 1462, di introdurre gli umiliati ...
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SIMONE ATUMANO
Antonio Rollo
ATUMANO. – Nacque a Costantinopoli, presumibilmente prima del 1318.
Egli stesso, in una supplica a papa Urbano V del 1363, si definiva «Symon de Constantinopoli» e in una [...] in «Venetiis et extra»; accordava pertanto il massimo privilegio, e consentiva di godere dei benefici della Megara (lettera dell’11 settembre 1380, reiterata nel 1382). Ma il pontefice non diede ascolto alle richieste, e il 29 maggio 1383 concesse ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....