Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Monete e comunicazione
Loredana Mancini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le immagini monetali rappresentano a Roma un potente strumento [...] rovescio accompagnato dalla titolatura relativa all’anno di emissione: il titolo di pater patriae (P.P.) e di ponteficemassimo (P.M.), l’indicazione della potestà tribunicia (TR. P.) o del consolato (COS.) seguite dalla cifra progressiva relativa ...
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GIOVANNETTI, Eugenio
Giuseppe Izzi
Nacque ad Ancona il 25 febbr. 1883 da Paolo e da Amalia Giacopelli. Si laureò in lettere e in legge a Bologna, avendo come compagni di corso G. Bellonci e R. Serra. [...] Genitrice la ricomparsa dell'antichissima religione matriarcale mediterranea, collegata alla tradizione religioso-politica di Roma dalla funzione di ponteficemassimo che lo stesso Cesare assume. Il dionisiaco e l'apollineo, il divino e l'eroico, il ...
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SCALZA
Agnese Morano
‒ Famiglia orvietana di scultori e stuccatori attivi tra il XVI e il XVII secolo in territorio umbro. Capostipite della famiglia fu Francesco, il quale ebbe cinque figli: fatta [...] , pp. 106, 114; G. Della Valle, Storia del Duomo di Orvieto, dedicata alla santità di nostro signore Pio papa sesto ponteficemassimo, Roma 1791, pp. 84, 224, 336-338, 347 s., 358 s., 369-371; R. Venuti, Accurata e succinta descrizione topografica ...
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VISCONTI, Gaspare
Andrea Terreni
– Nacque presumibilmente a Milano nel 1538 da Giovanni Battista di Galeazzo, appartenente alla linea dei signori di Fontaneto, e da Violante di Princivalle Visconti.
Ava [...] si trovano in questa metropoli, III, Milano 1737, pp. 86, 158, 207; G.P. Maffei, Degli Annali di Gregorio XIII ponteficemassimo, II, Roma 1742, pp. 172 s., 262; G.A. Sassi, Historia archiepiscoporum Mediolanensium, Mediolani 1755, pp. 1061-1079; S.S ...
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CONTARELLI (Cointerel, Cointrel, Cointereau), Matteo (Matthieu)
Gigliola Fragnito
Figlio di Hilaire Cointrel (o Cointerel o Cointereau) e di Yvonne Vivan, nacque nel 1519 in Francia, nell'Anjou, non [...] pontificum Romanorum et S. R. E. cardinalium, Romae 1677, IV, pp. 95-99; G. P. Maffei, Degli annali di Gregorio XIII PonteficeMassimo, Roma 1742, I, p. 19; II, p. 365; L. Cardella, Memorie stor. de' cardinali della Santa Romana Chiesa, V, Roma 1793 ...
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MONTI, Benedetto
Anna Lia Bonella
MONTI, Benedetto. – Nacque a Monte Giorgio di Fermo il 21 maggio 1799 da Vincenzo e da Anna Cecchi, modesti proprietari terrieri.
Dopo gli studi elementari a Roma, [...] poi il Proemio ai Componimenti raccolti in occasione delle feste fatte in Ancona ad onore dell’immortale Pio IX ponteficemassimo, Ancona 1846); dello stesso anno è anche il lavoro Dell’origine, della certezza e dello sviluppo dell’umana conoscenza ...
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CARRARA, Bartolomeo
Francesco Raco
Nacque a Bergamo il 22 marzo 1707 da nobile famiglia del luogo, che in un ramo collaterale vantava un titolo comitale. Fece i primi studi, cioè i corsi di umane lettere, [...] fondatori della sua Congregazione religiosa) fu molto probabilmente alla base della decisione di comporre la Storia di Paolo IV PonteficeMassimo scritta da Carlo Bromato da Erano, Ravenna 1748-1753, in 2 volumi. Significativo è il fatto che prodighi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cesare, il vincitore degli altri
Mario Lentano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È uno dei più grandi, e dei più spietati, conquistatori [...] anni Sessanta avvia la carriera politica: nel 69 a.C. è questore, nel 65 a.C. edile, due anni dopo ponteficemassimo, nel 62 a.C. pretore. Intanto matura le sue convinzioni politiche: il sistema romano necessita di correzioni profonde, cui si oppone ...
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COLETTI, Ferdinando
Loris Premuda
Nacque a Tai di Cadore (Belluno) il 17 ag. 1819 da Giuseppe, negoziante di legnami, e da Carolina Codecasa. Quando compì gli otto anni, tutta la famiglia si trasferì [...] Luzzatti, Meneghini, Maluta, Cavalletto (il giornale democratico Il Bacchiglione lo definiva ironicamente, il 27 giugno 1874, il "ponteficemassimo, ... l'anima, il perno, la guida, l'ispiratore del movimento consortesco in Padova"), il C., dopo aver ...
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VESTA (Vesta)
G. Carettoni
Divinità romana del focolare domestico.
Il significato del vocabolo greco corrispondente (ἑστὶα = fuoco) e l'identità del culto indussero gli antichi a ricercare anche un rapporto [...] dalle affermazioni di Cicerone (De orat., iii, 3, 10; De nat. deor., iii, 32, 80) il quale riferisce come il ponteficemassimo Q. Muzio Scevola venisse ucciso ante simulacrum Vestae. Ma anche per l'età imperiale il tipo iconico ufficiale rimane ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....