Anatomia
Raggruppamento di fibre muscolari o nervose che hanno origine, percorso e destinazione comuni. I f. vengono identificati con eponimi o in base alla sede anatomica (fascio di Goll e di Burdach, [...] coi f., il dittatore 24, il magister equitum e i pretori 6, i questori 5. Erano scortati da littori anche il ponteficemassimo, le Vestali, i magistrati municipali (senza la scure). Durante la repubblica erano tolte le scuri dai f. nell’interno della ...
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Il governo esercitato da un principe; il territorio soggetto alla giurisdizione di un principe o di un sovrano assoluto.
Il p. dell’antica Roma
Con riferimento all’esperienza giuridico-politica di Roma [...] tribunizia (e quindi del diritto di veto sull’attività di qualsiasi altro organo), nonché della carica di ponteficemassimo; b) creazione di un apparato burocratico di funzionari (legati, prefetti, procuratori, curatori), non soggetti in alcun modo ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] , ne venne effettuato il parziale sbancamento), cosa che l'imperatore poté effettuare grazie alla sua carica di PonteficeMassimo. Queste basiliche, che costituiscono un unicum quanto ad impianto, per la loro articolazione circiforme, che ne ha ...
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annali
Narrazione storica di avvenimenti politici o comunque importanti, divisa per anni. Nell’antichità romana gli a. massimi (lat. annales maximi) erano una raccolta di notizie desunte dagli archivi [...] del ponteficemassimo, che fu pubblicata, in 80 libri, probabilmente dal pontefice Publio Muzio Scevola alla fine del 2° sec. a.C. Ne rimangono scarsissimi frammenti. Non è certo se essi fossero la trascrizione, con interpolazioni, delle tabulae ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] di titoli all’Indice romano.
Il conflitto tra concezioni diverse rispetto alla figura e al ruolo del pontefice raggiunge la visibilità massima nel 1786, quando il vescovo di Pistoia-Prato, Scipione de’ Ricci, convoca un sinodo diocesano nel quale ...
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Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] si lega, per Bedini, a quella dei diritti del pontefice e del potere temporale. Secondo il nunzio, il futuro rientrare il più rapidamente possibile e quindi cerca di risparmiare al massimo durante il soggiorno all’estero, anche se questo si protrae ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] dal 16° secolo, sono stati celebrati settantaquattro Giubilei straordinari, indetti da vari pontefici per impetrare uno speciale aiuto divino in momenti di massima gravità per la Chiesa universale o per determinate nazioni, oppure per celebrare ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] Ior rimase anche nella successiva riforma di Paolo VI.
147 Testimonianza di Massimo Spada, artefice delle due operazioni, in B. Lai, Il “mio” Vaticano. Diario tra pontefici e cardinali, Soveria Mannelli 2006, pp. 475-476.
148 L. Zani, introduzione ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] .
Lo scopo di Bacone era quello di aggiornare il pontefice sulle conoscenze scientifiche che proprio allora, alla vigilia della ritirata dotti bizantini dei secc. XII, XIII e XIV, come Massimo Planude o Manuele Briennio (la cui sintesi musicale fu più ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....