ANGUILLARA, Everso (Avverso)
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Nacque verso la fine del secolo XIV da Dolce e da Battista Orsini. Il padre, facendo testamento l'anno 1400, gli lasciò metà del suo patrimonio e il giovane conte, già [...] sua potenza personale, l'A. continuò a rimanere fedele alla Chiesa e al Vitelleschi: nel 1436 respinse da Roma Antonio da Pontedera e nel 1438 partecipò ad alcune scorrerie nell'Orvietano. Ma nel 1440 la fortuna del Vitelleschi precipitò, e l'A., che ...
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BUITONI, Giovanni
C. Paola Scavizzi
Nato a Sansepolcro il 2 ott. 1822 da Giovan Battista e Giulia Boninsegni, subentrò giovanissimo ai genitori nella conduzione della piccola azienda per la fabbricazione [...] delle province di Arezzo e di Perugia, e riuscendo in breve tempo ad eguagliare le imprese concorrenti di Napoli, Genova e Pontedera.
Cominciò con il trasferire e rinnovare gli impianti. Già nel 1856 fu in grado di fondare a Città di Castello un ...
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GILERA, Giuseppe
Daniela Brignone
Nacque a Zelo Buon Persico, nel Milanese, il 21 dic. 1887, da Santo Gellera - il cognome originario della famiglia fu modificato in Gilera dallo stesso G., che ne ottenne [...] andamento positivo, la Società Gilera nel corso del decennio che precedette il suo assorbimento da parte della Piaggio di Pontedera, avvenuto nel 1969, conobbe fasi alterne di stagnazione e di ripresa. Gli ultimi tentativi di salvare l'azienda di ...
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PERODI, Emma
Sabina Ciminari
PERODI, Emma. – Nacque a Cerreto Guidi (Firenze) il 31 gennaio 1850 da Federigo, ingegnere, e Adelaide Morelli Adimari.
Notizie sulla sua famiglia sono desumibili dal romanzo [...] V. Agostini-Ouafi, Firenze 2000; E. P. Saggi critici e bibliografia (1850-2005), a cura di F. Depaolis - W. Scancarello, Pontedera 2006; Scritture femminili in Toscana. Voci per un autodizionario, a cura di E. Pellegrini, Firenze 2006, pp. 264-266; A ...
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CAVALLUCCI, Vincenzo
Mario Roncetti
Nacque a Perugia il 18 genn. 1700 da Sante in una famiglia assai modesta. Dopo aver ricevuto in casa la prima educazione ed aver dimostrato un precoce interesse per [...] di Padova, stringendo amicizia ed intrattenendo corrispondenza con alcuni dei più illustri personaggi dell'epoca, come G. B. Morgagni, G. Pontedera, G. A. Volpi, A. Zeno, G. Baruffaldi, P. Rolli, A. e C Zampieri, G. M. Mazzuchelli, G. Garampi, A. F ...
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DE PANICIS (Panici), Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Montorio al Vomano (Teramo) il 21 ag. 1708, da Nicola e Teresa Palmarini. Mancano dati sulla condizione della famiglia e sugli studi (l'unico certo [...] e dell'archiatra pontificio A. Leprotti. Inoltre il D. poteva valersi d'un coadiutore formatosi a Padova alla scuola di G. Pontedera, e inviato a Roma da questo su richiesta del Leprotti: si coglie in tal modo una delle vie di penetrazione della ...
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GORANI, Giuseppe
Elena Puccinelli
Nacque a Milano il 2 febbr. 1740, dal conte Ferdinando e dalla contessa Marianna Belcredi, entrambi di nobili famiglie pavesi i cui membri avevano ricoperto, e ancora [...] Venturi, III, Riformatori lombardi, piemontesi e toscani, ibid. 1958, pp. 479-560 (scelta antologica); Lettere ai sovrani d'Europa, Pontedera 1988; Storia di Milano (1700-1796), a cura di A. Tarchetti, presentazione di C. Capra, ibid. 1989 (libro XIV ...
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DELLA TORRE, Alamanno
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Iacopo di Martino detto il Gigante, conte di Valsassina e fratello di Pagano, è scarsamente ricordato dalle fonti. Fu infatti un personaggio di secondo [...] , a Lucca i castelli vescovili e a Firenze i castelli di Ripafratta, Motrone e Massa e radere al suolo il castello di Pontedera. Il D., in ricordo della vittoria, fece poi abbattere un pino e sul ceppo fece coniare fiorini d'oro recanti l'immagine ...
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ARCHINTO, Alberico
Elvira Gencarelli
Nato a Milano l'8 nov. 1698, ebbe una giovinezza intensa di studi e di viaggi che contribuirono a dargli una vivace preparazione culturale - unica prova sono però [...] Crudeli venne favorita dall'elezione di Benedetto XIV, sì che, dopo l'avvenuta relegazione del poeta a Poppi e poi a Pontedera, nell'aprile del 1741 questi ottenne la grazia della liberazione. Non è da escludere che proprio la sconfessione da parte ...
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DELLA ROCCA, Dino
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio di Ranieri. di Ubertino, apparteneva ad una famiglia originaria della Maremma pisana.
Visdomini di Rocca a Palmento - da cui prendevano il nome [...] . 1334 la concessione in affitto per 25 anni, per due marche d'argento l'anno, di un podere nel Valdarno presso Pontedera, nel territorio pisano.
Dopo la morte del conte Bonifazio Novello, alla fine del 1340, Tinuccio Della Rocca, tutore del giovane ...
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pontederia
pontedèria s. f. [lat. scient. Pontederia, dal nome di G. Pontedera (1688-1757), professore di botanica a Padova]. – Genere di piante acquatiche della famiglia pontederiacee (v.), spontanee in America Settentr. e Centrale.
ponte
pónte s. m. [lat. pōns pŏntis]. – 1. a. Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua, di un braccio di...