PONTEDERA, Giulio
Elena Canadelli
PONTEDERA, Giulio. – Nacque a Vicenza il 7 maggio 1688 da Antonio e dalla nobildonna Lucia Zanonati.
Originaria di Pisa, la famiglia Pontedera si era stabilita in Veneto [...] e romana (D. Nardo, Scienza e filosofia nel primo Settecento padovano. Gli studi classici di G. B. Morgagni, G. Poleni, G. Pontedera, L. Targa, in Quaderni per la storia dell’Università di Padova, 1981, vol. 14, pp. 1-40). Membro dell’Accademia dei ...
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ANTONIO da Pisa (A. da Pontedera)
Armando Petrucci
Nativo di Pontedera e conte palatino, fu capitano di ventura nella prima metà del XV secolo. Il 25 giugno 1425 Filippo Maria Visconti lo assoldò con [...] un abile attacco di cavalleria su un fianco. A. fu catturato insieme con due suoi nipoti, Giacomo e Giovanni di Mariano da Pontedera, e, per ordine del Vitelleschi, impiccato ad un olivo tre giorni dopo.
Fonti e Bibl.: Cronache di Viterbo e di altre ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] 1922, Firenze 1992; II, 1922-1926, ibid. 1998; M. Andreazza, Il giovane G. G. e il movimento cattolico pisano, Pontedera 1993; P. Di Loreto, La difficile transizione. Dalla fine del centrismo al centro-sinistra, 1953-1960, Bologna 1993, ad indicem; G ...
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ANDREA di Ugolino (A. Pisano, A. da Pontedera)
Enrico Castelnuovo
Nacque a Pontedera (Bonaini 1846), figlio di un Ser Ugolino di Nino notaio pisano, il cui nome ricorre in documenti riguardanti la primaziale [...] Toskanische Plastik von 1250-1400, in Zeitschrift für Kunstgeschichte, XXI(1958), pp. 263 ss.; J. Pope-Hennessy, A. da Pontedera, in Encicl. Univ. dell'arte, I, Venezia-Roma 1958, coll. 383 ss.; M. Wundram', Studien zur künstlerischen Herkunft Andrea ...
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FERRETTI, Lando
Luca Lo Bianco
Nato a Pontedera (Pisa) il 2 maggio 1895 e figlio unico di Vittorio, industriale tessile, e di Clotilde Ricci, iniziò gli studi liceali nel 1909 a Pisa, al termine dei [...] la carica di vicedirettore.
Nel maggio 1924 il F. fu eletto per la prima volta deputato nel collegio elettorale di Pontedera, per essere riconfermato per altre due legislature, fino al 1939. Nel corso della sua attività parlamentare fu membro della ...
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MARCACCI, Niccolò
Franco Cristelli
Figlio di Pasquale, nacque a San Casciano nell'arcidiocesi di Pisa il 22 luglio 1739.
Si laureò in teologia a Pisa nel 1762 e, poco dopo la consacrazione sacerdotale, [...] fu eletto preposto della collegiata di Pontedera. Il 4 marzo 1770 ebbe la nomina a vescovo di Borgo San Sepolcro, dove prese possesso della cattedrale il 16 apr. 1771.
Il M. cominciò il suo ministero negli anni in cui in Toscana il granduca Pietro ...
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GANDINI, Carlo
Calogero Farinella
Nacque a Verona "honestis parentibus" nel 1705 e nella città scaligera ebbe la prima formazione in un istituto tenuto da religiosi. Completò gli studi superiori di [...] medicina e filosofia probabilmente presso l'Università di Padova, dove forse seguì le lezioni di G.B. Morgagni, G. Pontedera e A. Vallisneri, che lì insegnavano tra il 1720 e il 1730, gli anni in cui si situerebbe la sua presenza nello Studio ...
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DONATI, Vitaliano
Mirko D. Grmek
Nacque a Padova l'8 sett. 1717 da Angelo, discendente probabilmente da una illustre famiglia fiorentina. Studiò medicina e filosofia a Padova, conseguendo il dottorato [...] mediche il Morgagni, il D. subì maggiormente l'influenza del fisico G. Poleni e dei naturalisti A. Vallisnieri e G. Pontedera. La sua inclinazione per la storia naturale, l'archeologia e il disegno gli fecero trascurare l'esercizio dell'arte medica ...
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PIAGGIO, Rinaldo
Roberto Tolaini
PIAGGIO, Rinaldo. – Nacque il 15 luglio 1864 a Genova da Enrico, armatore e negoziante, e da Francesca Dapino.
Il padre fu esponente di quel ceto di homines novi protagonista [...] alla produzione di carbone e di legname, utilizzato nelle costruzioni navali e ferroviarie.
Tra i vari stabilimenti, quello di Pontedera attraversò una fase di grande espansione, passando da 136 occupati su una superficie di appena 4800 m2 del 1926 ...
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BONELLI, Giorgio
Paolo Casini
Nacque a Vico, presso Mondovì, il 5 luglio 1724. Compiuti a Mondovì i primi studi, vinse per concorso un posto al Collegio delle province di Torino, ove si addottorò in [...] Torino, seguendovi i corsi di Bartolomeo Caccia e stringendo rapporti con alcuni dei maggiori cultori italiani, come l'Allioni e il Pontedera.
Sposatosi e rimasto presto vedovo, il B. si trasferì a Roma, spinto dal desiderio di inserirsi nel vivo del ...
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pontederia
pontedèria s. f. [lat. scient. Pontederia, dal nome di G. Pontedera (1688-1757), professore di botanica a Padova]. – Genere di piante acquatiche della famiglia pontederiacee (v.), spontanee in America Settentr. e Centrale.
ponte
pónte s. m. [lat. pōns pŏntis]. – 1. a. Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua, di un braccio di...