TOSCANELLI, Giuseppe
Paolo Benvenuto
– Nacque a Pisa il 31 gennaio 1828 da Giovanni Battista e da Angiola Cipriani.
La famiglia, originaria del Canton Ticino, dal XVIII secolo si era stabilita definitivamente [...] nell’acquisto di una tenuta con fattoria chiamata La Cava e situata nella Valdera, tra i comuni di Palaia e Pontedera. L’ulteriore passo avanti nella politica patrimoniale della famiglia fu compiuto nel 1830 con l’acquisto di palazzo Lanfranchi, poi ...
Leggi Tutto
GANDINI, Carlo
Calogero Farinella
Nacque a Verona "honestis parentibus" nel 1705 e nella città scaligera ebbe la prima formazione in un istituto tenuto da religiosi. Completò gli studi superiori di [...] medicina e filosofia probabilmente presso l'Università di Padova, dove forse seguì le lezioni di G.B. Morgagni, G. Pontedera e A. Vallisneri, che lì insegnavano tra il 1720 e il 1730, gli anni in cui si situerebbe la sua presenza nello Studio ...
Leggi Tutto
DONATI, Vitaliano
Mirko D. Grmek
Nacque a Padova l'8 sett. 1717 da Angelo, discendente probabilmente da una illustre famiglia fiorentina. Studiò medicina e filosofia a Padova, conseguendo il dottorato [...] mediche il Morgagni, il D. subì maggiormente l'influenza del fisico G. Poleni e dei naturalisti A. Vallisnieri e G. Pontedera. La sua inclinazione per la storia naturale, l'archeologia e il disegno gli fecero trascurare l'esercizio dell'arte medica ...
Leggi Tutto
PIAGGIO, Rinaldo
Roberto Tolaini
PIAGGIO, Rinaldo. – Nacque il 15 luglio 1864 a Genova da Enrico, armatore e negoziante, e da Francesca Dapino.
Il padre fu esponente di quel ceto di homines novi protagonista [...] alla produzione di carbone e di legname, utilizzato nelle costruzioni navali e ferroviarie.
Tra i vari stabilimenti, quello di Pontedera attraversò una fase di grande espansione, passando da 136 occupati su una superficie di appena 4800 m2 del 1926 ...
Leggi Tutto
VANDELLI, Domenico (Domenico Agostino, Domenico jr., Domingos)
Roberto Marcuccio
– Nacque a Padova l’8 luglio 1735 da Girolamo, medico e chirurgo, e da Francesca Stringa.
Ebbe almeno due sorelle: Luigia, [...] Padova nel 1730 come docente di chirurgia presso quella Università.
Vandelli studiò botanica all’Università di Padova con Giulio Pontedera e Pietro Arduino e si laureò con Giovanni Battista Morgagni intorno al 1761 (cfr. Saccardo, 1900, p. 73; Serrão ...
Leggi Tutto
TORELLI, Giuseppe
Luca Ciancio
TORELLI, Giuseppe. – Nacque a Verona il 3 novembre 1721, unico figlio di Luca, commerciante, e della veneziana Angela Maria Albertini.
Perduto il padre in tenera età, [...] all’Università di Padova dove ebbe la stima di autorevoli docenti tra i quali Giambattista Morgagni, Giulio Pontedera, Ercole Francesco Dandini, Giovanni Antonio Volpi, Giovanni Poleni e Jacopo Facciolati. Conseguita la laurea in giurisprudenza, nel ...
Leggi Tutto
BONELLI, Giorgio
Paolo Casini
Nacque a Vico, presso Mondovì, il 5 luglio 1724. Compiuti a Mondovì i primi studi, vinse per concorso un posto al Collegio delle province di Torino, ove si addottorò in [...] Torino, seguendovi i corsi di Bartolomeo Caccia e stringendo rapporti con alcuni dei maggiori cultori italiani, come l'Allioni e il Pontedera.
Sposatosi e rimasto presto vedovo, il B. si trasferì a Roma, spinto dal desiderio di inserirsi nel vivo del ...
Leggi Tutto
POLIDORI, Gaetano Fedele
Marco Manfredi
POLIDORI, Gaetano Fedele. – Nacque il 5 agosto 1763 a Bientina, nel Pisano, da Agostino Ansano e da Teresa Cosci.
Come ricordato dallo stesso Polidori, la sua [...] poemi manoscritti in ottave; una passione condivisa dal fratello Francesco che decise di abbandonare il suo impiego nel tribunale di Pontedera per alternare al lavoro di notaio quello di letterato. Proprio i due ponderosi scritti di Agostino (Tobia e ...
Leggi Tutto
CASTINELLI, Ridolfo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Pisa il 2 nov. 1791da Giuseppe e da Tommasa Fabbretti. Condotto adolescente in Francia, dove il padre, avvocato, si era trasferito per gli eventi politici, [...] degli ingegneri delle acque e strade del granducato di Toscana. Dal 1826 al '28fu ingegnere per il circondario di Pontedera, dal '29 al '32per quello di Pisa; nel '33fu promosso sottoispettore per il compartimento pisano e nel '41ingegnere ispettore ...
Leggi Tutto
ARDUINO, Pietro
Giuseppe Lusina
Nacque il 18 luglio 1728 a Caprino, piccolo centro della provincia di Verona, da povera famiglia che ebbe appena i mezzi per educare il figlio maggiore, Giovanni, divenuto [...] grande attitudine agli studi, per cui lo persuase a recarsi a Padova (1750), raccomandandolo con una lettera a G. Pontedera, prefetto dell'orto botanico. Questi l'accolse benevolmente e lo assunse quale giardiniere e, poco dopo, venuto a mancare il ...
Leggi Tutto
pontederia
pontedèria s. f. [lat. scient. Pontederia, dal nome di G. Pontedera (1688-1757), professore di botanica a Padova]. – Genere di piante acquatiche della famiglia pontederiacee (v.), spontanee in America Settentr. e Centrale.
ponte
pónte s. m. [lat. pōns pŏntis]. – 1. a. Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua, di un braccio di...