Lo sguardo su Venezia e la sua società: viaggiatori, osservatori politici
Piero Del Negro
Venezia e i viaggiatori: da città aperta a città "chiusa"
In una raccolta di stereotipi de moribus Italorum [...] architetto Iacopo (34), Doglioni e Stringa erano d'accordo nell'indicare nel ponte in pietra di Rialto l'ottava meraviglia del mondo ( frequentate e abitate", il campanile consentiva di scorgere "le Alpi oltre le quali si va in Germania [...>, gli ...
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Gli ambienti dello sport nella storia
Livio Sacchi
Dall'Antichità all'Ottocento
L'antichità è, come tutti sanno, ricchissima di fabbriche dedicate allo sport: ginnasi, palestre, stadi, circhi, anfiteatri, [...] Bonnier e dal celebre strutturista e costruttore di ponti François Hennebique, nella quale a un esterno di gusto Art Nouveau ed Enrico Hoffer, Edilnord Progetti); di Torino ('delle Alpi', ristrutturato da Sergio Hutter, Toni Cordero, Francesco Ossola ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] occupati al di qua delle Alpi, e di allearsi con l re mosse verso la Lucania, relegò nella Campania i senatori rimasti a Roma, le (Iscrizione di Narsete del 565commemorativa della ricostruzione del ponte sull'Aniene distrutto da B.), VI, I(1876), ...
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Costantino dopo i Lumière
L’imperatore cristiano nel cinema e nella televisione
Federico Ruozzi
Fin dalle origini del cinema, gli sceneggiatori hanno attinto dai racconti biblici soggetti che sono diventati [...] suo esercito in Italia, dopo aver valicato le Alpi, l’accampamento a ponte Milvio sul Tevere, la visione la notte .C. fino alla vittoria di Costantino contro Massenzio, nella battaglia di ponte Milvio.
Nel film non poteva certo mancare l’episodio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’industria tessile
Yasuhiro Ota
Nel confronto con l’agguerrita concorrenza di Paesi emergenti come la Cina, in questi primi anni del 21° sec. l’Italia ha saputo mantenere la propria posizione di vantaggio [...] si dovettero arrendere alla concorrenza delle industrie straniere situate a Nord delle Alpi che utilizzavano telai meccanici.
Mentre la maggior parte delle manifatture nelle campagne preferiva ancora utilizzare i telai tradizionali al fine di ridurre ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] i Valdesi entravano ormai nella grande storia della Riforma in Europa come testa di ponte protestante nella terra stessa del Papato» Eglise libre) non solo l’eco raggiunse la ‘Ginevra delle Alpi’, cioè la cittadina di La Tour, la capitale delle Valli ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] sociale impiegato in Francia facilitasse, anche da questo lato delle Alpi, la sua politica della mano tesa nei confronti dei gruppi dell’Austria e una testa di ponte per la politica francese nella penisola tutta.
L’operazione diplomatica riuscì ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] . A., assalito al valico di un ponte da due spoletini, uno ferì, l'altro dei domini conservati dall'Impero tra le Alpi e lo stretto di Messina, che un suo capitolare emanato da lui nella Francia nord-orientale; e già nell'agosto A. tornava a mobilitare ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] poeta della patria non resta più sospeso nelle vaghe idealità di un Poerio, allo spaventoso, infinito, ora sorgendo
prendeano di nembose alpi l'aspetto,
e n'uscìa di tal evidenti; e la sua opera fu come un ponte gettato dal Monti (si veda, nei Canti ...
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ARCHITETTURA - Secoli 13°-14°
D. Kimpel
A. Cadei
L'importanza per l'Occidente del sistema architettonico gotico sta in sintesi nel fatto che tale sistema fu l'unico - prima dei tempi moderni - a sviluppare [...] costruzione di chiese a N delle Alpi sono stati indagati a fondo, nella loro molteplicità e nelle tendenze di sviluppo (Schöller, dei suoli pubblici (v. Piazza), della viabilità (v. Ponte), del commercio (v. Mercato). Le città marinare curano inoltre ...
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v. tr. e intr. [lat. calare, chalare, dal gr. χαλάω «allentare»]. – 1. tr. a. Far discendere, mandare giù lentamente, a poco a poco: c. una corda dalla finestra; c. in mare una scialuppa; lo calarono con una fune nel pozzo; la bara fu calata...
passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...