Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] francese, Thibaud d'Alzun, e uno greco, Nicola di Costantinopoli, impegnati entrambi nella costruzione di un pontelevatoio.
Vari castelli federiciani furono oggetto di interventi angioini miranti soprattutto alla creazione di nuove strutture di ...
Leggi Tutto
L'Africa islamica: Marocco
Ronald Messier
Maria Antonietta Marino
Patrice Cressier
Alessandra Bagnera
Federico Cresti
Simona Artusi
Elisabeth Fentress
di Ronald Messier
Il Marocco è per i musulmani [...] con pietre e travi sopra una base in muratura di circa 2 m di altezza. L'accesso alla città era limitato a un unico pontelevatoio che sovrastava un burrone scosceso. L'area dove un tempo si ergeva la città è oggi coltivata e non vi si scorge più ...
Leggi Tutto
COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] piccole torri rifugio (ǧawsaq), con un piano superiore cui si accedeva attraverso una struttura scalare e un pontelevatoio (Weidmann, 1983, p. 412ss.).Non si conoscono testimonianze di alloggi delle comunità cenobitiche risalenti al primo periodo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Da sempre si sono costruiti ponti e da sempre si presentano al nostro immaginario come ciò che ci permette di superare un ostacolo naturale o artificiale: i ponti uniscono ciò che è separato e rappresentano [...] una caratteristica che accentua una dimensione ‘macchinista’ della costruzione: nella sua parte centrale diventa pontelevatoio. I due sistemi tubolari di 45 m, si appoggiano su piloni posti al centro del fiume e distanti tra loro 13 m.
Nel processo ...
Leggi Tutto
BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] alla fine del 1498; ma un taccuino di Leonardo (ms. M., f. 53 b) del 1499 mostra un noto schizzo di pontelevatoio "che mj mostro donnjno" [mi mostrò Donato], che ricompare, come ha indicato il Pedretti (in Atti del Congresso)nel codice Atlantico ...
Leggi Tutto
EDOARDO I, Re d'Inghilterra
P. Lindley
Figlio di Enrico III e di Eleonora di Provenza, E. nacque a Westminster nel 1239; fu incoronato re nel 1274, dopo aver partecipato all'ottava crociata (1268-1272). [...] alloggiavano la guarnigione permanente e il governatore, protetta da una porta esterna accessibile tramite una ripida rampa e un pontelevatoio e quindi da un barbacane occidentale. Le mura della città sono fiancheggiate da ventuno torri e aperte da ...
Leggi Tutto
IVREA
N. Bernacchio
(lat. Eporedia; Castrum Evriae, Eborgia, Yporegia nei docc. medievali)
Città del Piemonte (prov. Torino), che si estende sulle rive della Dora Baltea ai piedi della Serra d'I., nel [...] . L'ingresso originale si apriva sul lato sudoccidentale ed era protetto da un rivellino (oggi non più esistente) e da un pontelevatoio; si passava quindi in un grande cortile interno da cui si accedeva ai corpi di fabbrica. L'uso continuo della ...
Leggi Tutto
RUBBIANI, Alfonso
Massimo Giansante
RUBBIANI, Alfonso. – Figlio di Vincenzo e di Letizia Fanti, nacque a Bologna il 3 ottobre 1848 (Mazzei, 1979, p. 25). Dopo il 1860, il padre, magistrato dell’amministrazione [...] , il castello di S. Martino in Soverzano, di proprietà del conte Francesco Cavazza.
Nel castello furono ricostruiti il pontelevatoio e la cortina merlata, e fu realizzata da Achille Casanova la decorazione interna dell’edificio; per quella esterna ...
Leggi Tutto
CHINON
M. Deyres
(lat. Caino)
Centro della Francia nordoccidentale, nella regione del Centre (dip. Indre-et-Loire). Il nucleo medievale, detto la Villefort, delimitato a N dallo sperone su cui sorge [...] (Chroniques des comtes).L'origine dell'abitato della Villefort potrebbe essere collegata all'esistenza di un pontelevatoio sulla Vienne: a S del ponte Enrico II Plantageneto - che si impadronì del castello nel 1156 - fece costruire la strada detta ...
Leggi Tutto
Ivens, Joris
Gianni Rondolino
Regista cinematografico nederlandese, nato a Nijmegen il 18 novembre 1898 e morto a Parigi il 28 giugno 1989. Autore di una cinquantina di documentari girati in ogni parte [...] Franken; soprattutto il primo, uno studio cinematografico, ritmico e poetico, sulle strutture e le funzioni di un pontelevatoio di Rotterdam, che fu accolto con entusiasmo nei circoli avanguardistici europei. Invitato in Unione Sovietica da Vsevolod ...
Leggi Tutto
levatoio
levatóio agg. [der. di levare]. – Che si può levare, cioè alzare e riabbassare a volontà; solo nell’espressione ponte levatoio (v. ponte, n. 1 a).
ponte
pónte s. m. [lat. pōns pŏntis]. – 1. a. Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua, di un braccio di...