«Vedi, sono capace di scrivere in tutti i modi che voglio, elegante o selvaggio, corretto o contorto»
(Wolfgang Amadeus Mozart)
Attualità di un genio
di Sandro Cappelletto
27 gennaio
In tutto il mondo [...] evitare ogni effetto di vibrato, il ricorso, per attutire il suono degli strumenti ad arco, alle sordine dilegno, rivela quanto la della sua successiva opera teatrale, la terza su libretto di Da Ponte: Così fan tutte debuttò il 26 gennaio 1790. Le ...
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Narrare con i suoni
Rita Valentino Merletti
Angela Mazzoccoli
Tutto intorno a noi è musica
C'è la musica della natura e quella degli strumenti, la musica dell'allegria e quella della tristezza, la [...] opere in collaborazione con il librettista italiano Lorenzo Da Ponte: Le nozze di Figaro, Don Giovanni, Così fan tutte sono vere da un altro fiato, il clarinetto, uno strumento fatto dilegno d'ebano, di un bel nero lucido, che può cambiare timbro a ...
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DEL MAINO (Majno, Mayno, Magno)
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori in legno originaria di Milano e trasferitasi poi a Pavia, è documentata tra il 1469 e il 1536. Teseo Ambrogio degli Albonesi (1539) [...] intarsiatori e scultori dilegno che lavorarono nelle chiese di Milano..., Milano 1895 Ponte), 257 s. (Sernio), 312 s. (Tirano); O. Mottirolo, Idossali dei cori di S. Ambrogio di Milano, di S. Francesco di Pavia, dei duomi di Ivrea, di Biella e di ...
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ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] 3 del pomeriggio del 26 maggio e cominciò ad attaccare i guastatori bolognesi intenti a far legna per la costruzione del ponte. Le grida di costoro spinsero i Bolognesi ad attraversare in massa e precipitosamente il fiume, mentre i loro squadroni ...
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DE DONATI
Janice Shell
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori, pittori e artigiani milanesi operanti tra il 1480 e il 1530. Attraverso i documenti è noto il nome di Giovanni, che sappiamo ancora vivo [...] di Giacomo del Maino in S. Maurizio a Ponte in, Valtellina o all'ancona di S. Abbondio di Giovanni Angelo del Maino nel duomo di , Notizie storiche degli intarsiatori e scultori dilegno che lavorarono nelle chiese di Milano dal 1141 al 1765, Milano ...
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GUGLIELMO VII, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Nacque intorno al 1240 dal marchese di Monferrato Bonifacio II e da Margherita di Savoia, poco dopo la sorella Alasina, poi moglie di Alberto di Brunswick.
È [...] di Torino con la casa forte che vi aveva costruito, il ponte sul Po con le relative fortificazioni e i centri minori di Grugliasco e Collegno, dopo di gabbia dilegno dove fu costretto a passare il resto dei suoi giorni.
Della vasta compagine di città ...
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FIORAVANTI (Fieravanti), Aristotele
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dell'architetto ed ingegnere Fieravante di Ridolfo, nacque a Bologna, intorno al 1420.
Il suo primo intervento noto consisté nel [...] sul molo grande del porto con il ministro D. Carafa, conte di Maddaloni, per vedere il sito dove era affondata una cassa.
Si trattava di un cassone dilegno, calafato e riempito di pietre gettate con calce e pozzolana, destinato ad essere usato come ...
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FERRABOSCO (Farabosco, Ferabosco), Pietro
Jarmila Krcálová
Nacque nel 1512 o nel 1513 a Laino in Val d'Intelvi (provincia di Como); era probabilmente figlio di un Martino, muratore, e fratello di un [...] 1567, fu incaricato di decidere come dipingere il corridoio dilegno nel giardino del castello reale); di fatto non esiste a per la copertura di una scala al castello (15 aprile) e venne pagato per la costruzione di due porte del ponte sul Danubio (5 ...
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DELL'AGNELLO, Giovanni
Marco Tangheroni
Non conosciamo la sua data di nascita (che è da collocare, forse, nel secondo decennio del XIV secolo), ma si è potuto ricostruire, nelle linee principali, il [...] a settentrione dell'Arno, nel quartiere diPonte, ma il nucleo familiare di Jacopo e del figlio Cello (il una relazione sugli ultimi avvenimenti pisani, quando il ballatoio dilegno, sul quale era salito, cedette improvvisamente. Nell'infortunio il ...
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POMODORO, Giorgio
Francesco Santaniello
POMODORO, Giorgio (Giò). – Nacque a Orciano di Pesaro il 17 novembre 1930 da Antonio e da Beatrice Luzzi.
Nel 1945 si trasferì con la famiglia a Pesaro, dove [...] stoffa dipinta o montati su supporti dilegno appositamente sagomati, che volle dedicare al poeta Ezra Pound essendo ispirati dai versi ermetici delle sue poesie (Periplo d’inverno, 1955, ripr. in Giò Ponti. Il percorso di uno scultore, 2011, p. 23 ...
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ponte
pónte s. m. [lat. pōns pŏntis]. – 1. a. Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua, di un braccio di...
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...