BONATI, Luchino de' (Luchino Bianchino, Bianchini, Bianchino Parmigiano)
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Da un rogito del 10 giugno 1506 del notaio Clementino Franconi (Parma, Archivio Notarile, filza 582; riportato da Scarabelli [...] tra i fabbricieri e il Comune: quelli volevano le porte in legno, il Comune in bronzo (v. Pezzana; Scarabelli Zunti; Ronchini, era eletto ingegnere della Comunità di Parma, che nel 1522 veniva pagato per lavori al pontedi Caprazucca e che nel 1523, ...
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RABAT-I SAFID
C. A. Pinelli
Villaggio nel Khorasan (Persia), sulla strada che va da Mashhad a Turbat-i Haidarî, presso il quale si trovano le rovine di un monumento a pianta quadrata, chiamato oggi [...] sostenuti da un primitivo ponte, formato da una serie di cinque o sei rozze travi, poste diagonalmente tra una parete e l'altra. Gli angusti corridoi laterali erano originariamente divisi in tre piani mediante soppalchi dilegno sorretti da travi ...
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Vedi PIACENZA dell'anno: 1965 - 1996
PIACENZA (Placentia)
N. Alfieri
Colonia di diritto latino, costituita sul Po dai Romani con 6ooo coloni nel 218 a. C., poco dopo l'occupazione della Gallia Cisalpina [...] dell'odierno ponte della ferrovia, fu raggiunta nel 187 a. C. dalla via Emilia, e divenne nodo stradale di prim'ordine che attestano un anfiteatro (evidentemente, in tutto o in parte, dilegno) andato distrutto per incendio nel 69 d. C. durante l ...
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SUCIDAVA (Συκίδαβα)
D. Tudor
Centro della Romania, (oggi Celei) dacico e più tardi romano della Dacia Inferior, di un'area di circa 25 ettari, fortificato con un vallo e un fossato sin dal III sec. d. [...] a N e la collega ad Oescus con un pontedi pietra e dilegno, lungo 2400 m che L. F. Marsigli ha erroneamente identificato con il ponte fra i villaggi di Orlea e Vadin, situato più a monte di quello costantiniano.
Gli scavi eseguiti (1936-47 e 1956 ...
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BARATTIERO, Nicolò
Elena Bassi
Semileggendario costruttore di origine lombarda, attivo a Venezia. Sotto il doge Vitale Michiel 11 (1156-1172), insieme con Bartolomeo Malfatto costruì la cella per il [...] fondazioni romane. Per tali opere egli studiò certe casse dilegno, mosse da carrucole, atte a far facilmente salire alla egli sostituì il primo pontedi Rialto, sino ad allora gettato provvisoriamente su barche, con Un vero ponte sostenuto da pali. ...
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Nome d'arte dello scultore italiano Nunzio Di Stefano (n. Cagnano Amiterno 1954). N. si è dedicato a indagare le possibilità espressive e formali della materia e le sue interrelazioni con lo spazio e la [...] rapporto con la luce e lo spazio (Ombra, 1980; Quarto ponte, 1980; Caimano, 1984). Dalla metà degli anni Ottanta ha cominciato ) creando forme più strutturate e di rigore geometrico e ha iniziato le combustioni su legno, talvolta insieme all'uso del ...
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Huyghe, Pierre
Giovanna Mencarelli
Artista francese, nato a Parigi l'11 settembre 1962. Ancora ragazzo, prima di avvicinarsi all'arte, H. ha frequentato ambienti culturali alternativi, vicini ai movimenti [...] e lavori su carta e in legno. Le sue opere sono state presentate Ganz, filmato in tempo reale mentre attraversa un ponte, come se andasse da un luogo all' mette a confronto in due sale adiacenti il film di A. Warhol Sleep (1963), che mostra il volto ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] dalla Fabbrica del Duomo di Milano per la progettazione del tiburio: Leonardo presenta un modello in legno, realizzato da Bernardino Maggi realizzata dallo stesso Giacomo del Maino, quella di San Maurizio a Ponte in Valtellina, in cui la statua della ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] primo a servirsi di maestranze edilizie italomeridionali, di mosaicisti bizantini e di pittori su legno musulmani; mai prima metà del sec. 11° il vescovo di Liegi Reginardo fece costruire un ponte sulla Mosa ("pontem super Mosam magno sumptu extruxit ...
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Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] legno della croce, analizzato fino nelle venature, oppure la plasticità compatta del corpo di Cristo. Dal punto di santa omonima, nella basilica inferiore di San Francesco, su commissione di Teobaldo Pontano, vescovo di Assisi, i cui stemmi sono ...
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ponte
pónte s. m. [lat. pōns pŏntis]. – 1. a. Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua, di un braccio di...
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...