Aghlabidi
L. Golvin
Dinastia che governò in Ifrīqiya (od. Tunisia) nel sec. 9°, sotto la quale iniziò la conquista islamica della Sicilia.
Nell'anno 800 d.C. l'Ifrīqiya vide nascere la prima dinastia [...] nel mondo arabo-musulmano. Il minbar è composto di piccoli pannelli dilegno duro, intagliati con una ricca decorazione di gusto decisamente orientale, strettamente apparentata con le vestigia conosciute di Baghdad. Il minareto, allo stato attuale, è ...
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SANGALLO (da Sangallo), Giovan Francesco
Adriano Ghisetti Giavarina
SANGALLO (da Sangallo), Giovan Francesco. – Nacque a Firenze nel 1484, da Lorenzo di Antonio di Andrea farsettaio e da Maddalena Giamberti [...] 1528, ispezionò la fortezza, valutando la necessità di aggiornamenti e restauri, mentre per il pontedi Valiano, di notevole importanza strategica, preparò un progetto per opere di consolidamento in legno. Il successivo 7 febbraio, aveva già compiuto ...
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Pasolini, Pier Paolo
Sandro Bernardi
Scrittore e regista cinematografico, nato a Bologna il 5 marzo 1922 e morto a Ostia (Roma) il 2 novembre 1975. Poeta, narratore, filosofo, intellettuale impegnato [...] prima che dalla trama: l'immagine che lo mostra dall'alto diponte Milvio mentre si tuffa nel Tevere, lo assimila a un parte di Jago e Ninetto Davoli nella parte di Otello. Entrambi, però, sono solo due marionette dilegno in un teatrino di borgata ...
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ESTREMADURA
S. Andrés Ordax
(spagnolo Extremadura; Extrema Durii nei docc. medievali)
Regione storica della parte occidentale della penisola iberica, in epoca romana in gran parte compresa nella Lusitania, [...] venne assegnata all'ordine militare di Santiago, alla cui attività vanno ricondotti i restauri del ponte nel 1272 e nel 1480 e con interno a una o tre navate coperte da un tetto dilegno sostenuto da archi traversi in muratura: per es. la chiesa dell' ...
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FERRACINA, Bartolomeo
Paolo Preto
Nacque a Solagna (Vicenza) il 20ag. 1692da Giovanni Battista e Maria Cavallin, in una modesta famiglia di barcaioli. Condotto sin da bambino in montagna, il F. rivelò [...] sul Fersina (1749), e poi a Pontebba (1755-56), il battipali usato per piantare i piloni in legno del nuovo pontedi Bassano (1750), una macchina per tagliare la lana per far carta vellutata e una per sollevare e pesare carichi per la fabbrica ...
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LANDINI, Taddeo
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo scultore, architetto e medaglista, nato a Firenze intorno al 1550 (Pope-Hennessy; Chastel) o, come sembra più plausibile, [...] lavorò al modello in legno della cupola di Michelangelo, trasformato sotto la direzione di Giacomo Della Porta ( pontedi S. Trinita descritta da Bocchi "come una figura molto bene intesa" capace di esprimere "così bene il freddo, che pare, che di ...
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Roma antica
Tommaso Gnoli
La città padrona del mondo
La città di Romolo sorse nell’8° secolo, ma è in età etrusca che si sviluppa fino alla prima cinta muraria costruita da Servio Tullio. La caduta [...] edificati templi e importanti opere pubbliche come ponti, acquedotti e fori. Ma il culmine della storia di Roma si realizza con l’Impero: la e che, nei piani alti, erano quasi completamente dilegno. Poeti come Catullo, Giovenale, Marziale ci offrono ...
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incisione
Silvana Macchioni
Tecnica per tradurre le immagini sulla stampa
La pratica di tracciare segni e figure con uno strumento appuntito su una superficie rigida risale a tempi remoti; lo testimoniano [...] componente artigianale dell'antica xilografia, e gli espressionisti tedeschi del movimento Die Brücke ("Il ponte") tornano a valersi delle matrici dilegnodi filo, il cui aspro e difficoltoso intaglio risponde alla loro concezione dell'opera d'arte ...
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Sergio Rizzo
Se questa è una capitale
La crisi che ha travolto, nell’ottobre 2015, il sindaco Ignazio Marino non è che l’ultimo capitolo di una storia secolare. Proclamata capitale per legge 4 volte dal [...] di aula dilegno nel cortile di palazzo Montecitorio, sorretta da una intelaiatura di ferro.
Dove d’estate si moriva di opera pubblica realizzata con quella tecnologia fu un ponte sul Tevere (ponte Risorgimento) costruito nel 1911. E lo sviluppo ...
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GIOVANNI da Ferrara
Michela Becchis
Non è attualmente possibile stabilire - nell'ambito della seconda metà del XIV secolo - una data approssimativa di nascita di G., di cui però è certo, stando ai documenti [...] da Gozo impegnati nella ricostruzione in pietra di un preesistente ponte in legno realizzato a sua volta su un antico ponte romano. Questo stratificarsi di costruzioni indica la misura di come quel tratto di fiume fosse da sempre cruciale per l ...
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ponte
pónte s. m. [lat. pōns pŏntis]. – 1. a. Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua, di un braccio di...
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...