DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] alla costruzione del convento, con il dormitorio, diviso da setti dilegno in cellette singole, il capitolo e il chiostro con al domenicana romana di S. Maria sopra Minerva, iniziata intorno al 1280, nonché alla ricostruzione del ponte alla Carraia ...
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Scienza greco-romana. Meccanica
Gianni Micheli
Meccanica
L’origine della meccanica antica è tradizionalmente associata al nome di Archita di Taranto. Diogene Laerzio afferma infatti che Archita fu il [...] del comune arco manuale, che era di norma dilegno e su cui si legavano uno strato di tendini e uno strato delle parti cheratinose astronomiche; Arpalo, costruttore dei ponti sull’Ellesponto per il passaggio delle navi di Serse; Cleostrato, che aveva ...
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Le saline
Jean-Claude Hocquet
In un ambiente naturale la cui inospitalità offriva all'uomo il rifugio di una relativa sicurezza dalla minaccia di invasioni esterne, le condizioni per la valorizzazione [...] di un pegno, consistente in un terreno un tempo occupato da un magazzino per il sale costruito in legno ), in AA.VV., Ars e Ratio. Dalla torre di Babele al pontedi Rialto, a cura di Jean-Claude Marie Vigueur - Agostino Paravicini Bagliani, Palermo ...
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Temi olimpici: gli impianti sportivi
Livio Toschi
Gli stadi nell'antichità
Data l'importanza attribuita dai greci allo sport, la preparazione atletica dei giovani veniva curata in appositi impianti [...] di Caracalla per la lotta e la scherma, il Tevere tra ponte Milvio e ponte Margherita per il canottaggio e il nuoto, Tor di (le pareti erano in muratura, rivestite dilegno trattato), quello per la scherma conteneva 8 pedane di 19 x 2 m (le pareti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Da sempre si sono costruiti ponti e da sempre si presentano al nostro immaginario come ciò che ci permette di superare un ostacolo naturale o artificiale: i ponti uniscono ciò che è separato e rappresentano [...] delle case dei coloni. Il kit contiene istruzioni per l’uso, assi dilegno pretagliati e chiodi prodotti dalle stesse aziende che producono le rotaie, i treni e i ponti. Siamo in presenza del sistema chiamato ballon frame; le prime case prefabbricate ...
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Scienza indiana: periodo classico. La scienza islamica in India
Mario Casari
Fabrizio Speziale
La scienza islamica in India
Contorni della scienza indo-islamica
di Mario Casari
Nel II millennio dell'era [...] , era qui svolto in generale dalla popolazione hindu. Pontedi raccordo fra i due strati fu quindi piuttosto l' Strumento normalmente della misura di una mano, dilegno o metallo, l'astrolabio racchiudeva una forza di osservazione e calcolo enormi; ...
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Gli Ebrei e la città
Donatella Calabi
I luoghi, i traffici, la convivenza di più «nationi»
La mobilità degli Ebrei italiani è singolarmente elevata nel corso del Seicento; essa è sensibile alle altalenanti [...] essere avvenuta complessivamente all’insegna del risparmio, con materiali e finiture di bassa qualità, se le necessità di restauro sono poi quotidiane. Perfino i ponti in legno nel 1632 sono dichiarati pericolanti: il preventivo richiesto a proti e ...
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Stampa
Martyn Lyons
Introduzione
L'invenzione della stampa rappresenta una delle numerose svolte che segnarono sia la storia materiale del libro occidentale, sia l'evoluzione del rapporto tra lettore [...] di copie. In questo modo la letteratura colta subiva numerose trasformazioni prima di giungere nella cesta del venditore ambulante. Questo tipo di letteratura gettava un ponte in seguito la pasta dilegno. Questo nuovo tipo di carta entrò nell'uso ...
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Olimpiadi, arte e cultura
Livio Toschi
Arte e sport nell'antichità
Il fecondo binomio arte e sport, sviluppatosi già in Egitto, divenne inscindibile in Grecia, tanto che le gare e gli esercizi di palestra [...] statua con iscrizione. Le prime furono quella (in legnodi cipresso) di Praxidamas di Egina, che vinse la gara di pugilato nel 544 a.C., e quella (in legnodi fico) di Rexibios di Opunte, che vinse la gara di pancrazio nel 536 a.C. (Pausania, VI, 18 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La sfida della cupola
Roberto Masiero
David Zannoner
Le cupole e la scienza
L’ideazione e la costruzione delle cupole, dal Quattrocento al Settecento, ha alimentato la sperimentazione e la formalizzazione [...] una cupola «sorretta da una serie di catene di pietra o dilegno incorporate nella struttura che girando intorno alla come pittore, era anche esperto di idraulica, costruttore diponti e porti, restauratore di monumenti, architetto. Nel rapporto tra ...
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ponte
pónte s. m. [lat. pōns pŏntis]. – 1. a. Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua, di un braccio di...
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...