BONAZZA, Giovanni
Hugh Honour
Nacque nel 1654 probabilmente a Venezia: è il fondatore di una delle più importanti famiglie di scultori operosi nel Veneto nella prima metà del sec. XVIII. Sembra abbia [...] di Bovolenta, firmato, terminato nel 1710; le statue marmoree di S. Marco e di S. Daniele per la chiesa parrocchiale diPontedi Brenta (Padova), 1714-15; le quindici statue diAdamo ed Eva (derivate da quelle di F. Rizzo) da collocare al centro di ...
Leggi Tutto
PIETRIBONI, Giuseppe
Samantha Marenzi
PIETRIBONI, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 21 dicembre 1846 da Domenico, ragioniere e amministratore, e da Angela De Martini. Dopo le scuole elementari in seminario, [...] Antonio Dal Ponte, fondatore del Pontedi Rialto, sotto il Doge Pasquale Cicogna, apprezzato (con l’onore di due repliche) donna della compagnia di Cesare Rossi. Volendo sposarla, propose al direttore Adamo Alberti di scritturarla ai Fiorentini, ...
Leggi Tutto
PUCCIANTI, Giuseppe
Gabriele Scalessa
– Nacque a Pisa il 13 giugno 1830. La sua vita si svolse per lo più nella città natale e all’insegna degli studi letterari, cui si dedicò con una devozione che [...] egli stesso versi di intonazione classicistica.
Dopo la Commemorazione del professore Adamo Bisset nelle esequie ora assurta a statuto di lingua poetica, che furono vergati con lo pseudonimo di Beppe di Banchi sul Pontedi Pisa, giornale locale che ...
Leggi Tutto
Elsa
Adolfo Cecilia
Fiume della Toscana, il cui corso è di circa 63 Km; nasce nel settore orientale delle Colline Metallifere, e sfocia in Arno nei pressi di Empoli. Le sue acque sono particolarmente [...] D. che egli avrebbe riconosciuto dall'albero la giustizia di Dio nei confronti diAdamo, se i suoi pensieri stati non fossero acqua d pontedi San Marziale e Colle: di qui l'ipotesi, già ricordata, sulla diretta conoscenza della zona da parte di ...
Leggi Tutto
AMERICA
II. ANTROPOLOGIA.
Due fatti distinguono l'antropologia dell'America: la mol;teplicità dei caratteri (polimorfismo) che presentano gruppi umani, anche ristretti, e l’assenza di quelle differenziazioni [...] basso, cioè il ponte nasale è molto ben formato. In realtà la radice non presenta che raramente gradi estremi di prominenza. L' ampiamente da D. Brinton, in opposizione alle vedute di L. Adam, nell'opera Essays of an Americanist (Philadelphia 1890, ...
Leggi Tutto
GRAN BRETAGNA (A. T., 47-48, 49-50)
Herbert John FLEURE
Mario SARFATTI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Anna Maria RATTI
*
È il nome generico dato alla maggiore [...] della manutenzione stradale e dei ponti, dei manicomî e della salute pubblica, di vigilare contro l'inquinamento delle acque importante che non l'opulenza" (Adamo Smith) e perché esso contribuiva a mantenere "un semenzaio di marinai per la flotta" ( ...
Leggi Tutto
UNGHERIA
Elio MIGLIORINI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Delio CANTIMORI
Carlo TAGLIAVINI
Tibor GEREVICH
Giulio de MISKOLCZY
*
Ernesto [...] es. asszony "signora" ⟨ Oss. tagaunico äxsin, äfsin "padrone di casa"; hid "ponte" > Oss. tag. xid, ecc.
Fra gl'influssi Giovanni Kupeczky (1667-1740), Adamo Mányoky (1673-1757), per un tempo pittore di corte di Francesco II Rákóczy, lavoravano ...
Leggi Tutto
Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] Don), Dioscuriade all'estremità orientale del Ponto Eusino, Seleucia di Pieria, porto di Antiochia, centro del commercio della Siria formulata da Adamo Smith, dovette far apparire il commercio internazionale come sintesi di una vasta collaborazione ...
Leggi Tutto
ISRAELE
Pier Giovanni Donini
Giannandrea Falchi
Guido Valabrega
Sergio J. Sierra
Massimo Botto
Adachiara Zevi
Claudio Baldoni
Nicola Balata
Stefania Parigi
(App. III, I, p. 907; IV, II, p. 237)
Popolazione. [...] di quelli che esistono soltanto nell'arte".
Di Kianuk va citato Ādām ben Chelev (1986, "Adamo figlio di cane"), storia di (Rovè Huliot, "Il fucile di legno", 1979). Ricordiamo inoltre N. Dayan (Gesher Tzar Me'od, "Un ponte molto stretto", 1985), M. ...
Leggi Tutto
Negli ultimi vent'anni la popolazione austriaca è aumentata molto poco (v. tab. 1). L'accrescimento naturale, già tradizionalmente debole, è rimasto basso, soprattutto per la scarsa natalità: il tasso [...] Arbeiter und Angestellte für Wien, ivi 1970; F. Adamo, Città e sistemi urbani dell'Austria alpina, Torino . puntò sulla costruzione di un "ponte" con la CEE, fino a quando la revisione della politica britannica non consigliò di cercare l'adesione o ...
Leggi Tutto
prominenza
prominènza s. f. [dal lat. prominentia, der. di promĭnens -entis «prominente»]. – Il fatto d’essere prominente, di sporgere o sollevarsi da una superficie: la p. degli zigomi; la notevole p. del suo naso; una superficie perfettamente...
quello
quéllo agg. e pron. dimostr. [lat. eccu(m) ĭlle, accus. eccu(m) ĭllum]. – Indica in genere cosa o persona lontana nello spazio o nel tempo da chi parla e da chi ascolta, o che nel discorso è considerata come tale; si contrappone a questo...