DELLA SCALA, Cansignorio (Canisdominus, Cane; il vero nome era Canfrancesco)
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Mastino (II), dominus di Verona e Vicenza, e di Taddea da Carrara, nacque il 5 marzo [...] superava il Serraglio mantovano. La s., 130, 132, 144; P. Zagata, Cronica della città di Verona, a cura di G.B. Biancolini, I, Verona 1745, pp. 81, 93-98 191 s.; C. Cipolla, La iscrizione volgare del ponte delle Navi in Verona, dell'anno 1375, in Arch ...
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PIGNATELLI, Ferdinando e Mario
Luca Covino
PIGNATELLI, Ferdinando e Mario. – Nacquero a Napoli, Ferdinando il 21 settembre 1769 e Mario il 12 luglio 1773, da Salvatore, principe di Strongoli, e da Giulia [...] della Repubblica i due Pignatelli combatterono negli scontri a Barra, al Serraglio e al Ponte della Maddalena. Resistettero dopo la capitolazione del 13 giugno a S. Elmo, ma poi, arresisi, furono incarcerati a Castel Nuovo e processati. Il 22 luglio ...
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Mozart, Wolfgang Amadeus
Guido Turchi
Genio musicale assoluto, illimitato e versatile
In soli trent’anni di vita creativa Mozart disseminò di capolavori ogni settore dell’arte del comporre: dalla musica [...] partono nel 1782 con Il ratto dal serraglio, un Singspiel comico in tre atti, .
I tre libretti di Lorenzo Da Ponte
Le nozze di Figaro. Per tre
Gli ultimi capolavori
Con Il flauto magico (rappresentato a Vienna nel 1791) si tocca forse il vertice ...
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GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] truppe di G. misero a ferro e a fuoco il Serraglio, ponendo quindi l'assedio a Governolo. Nonostante la reazione and present, CIX (1994), pp. 1150-1173; Il ponte visconteo a Valeggio sul Mincio, a cura di E. Filippi, Caselle di Sommacampagna 1994; P ...
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GRISELINI, Francesco
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 12 ag. 1717, da Marco (il cognome era Greselin, poi italianizzato dal figlio), tessitore e tintore di seta, e da Elisabetta Sperafigo, di famiglia [...] tragicommedia a imitazione del Terenzio di Goldoni, e nel 1756 La schiava del serraglio dell' 23, 103, 111; G. Da Pozzo, Tra cultura e avventura: dall'Algarotti al Da Ponte, in Storia della cultura veneta, 5, Il Settecento, I, Vicenza 1985-86, pp. ...
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DAL VERME, Iacopo
Michael E. Mallett
Nacque, probabilmente nel 1350 a Verona, da Luchino e Iacopa di Bonetto de' Malvicini. Il padre si era gradualmente allontanato dai Della Scala e, bandito da Verona [...] Mantova. Il D. attaccò da occidente il grande ponte fortificato di Borgoforte, mentre Ugolotto Biancardo puntava su consistente, che sconfisse la flotta degli alleati a Borgoforte e rientrò nel "serraglio" insieme con Alberico da Barbiano. Si ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, nacque da Mastino (II) signore di Verona e Vicenza e da Taddea da Carrara, in data da fissare - secondo il continuatore del Chronicon [...] come pure a causa di quel complotto il D. abbia dato principio alla costruzione del castello e del ponte di S. soprattutto per il completamento del complesso di fortificazioni denominato "serraglio di Villafranca", sul confine con il Mantovano.
Lo ...
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BELLINI, Gentile
Ursula Schmitt
Figlio di Iacopo e di Anna Rinversi, nacque a Venezia probabilmente nei primi mesi del 1429: infatti il 6 febbraio dello stesso anno la madre, nell'imminenza di un parto, [...] Historia di Angiolello, il B. aveva eseguito per il serraglio furono vendute nel bazar, dopo la morte di Maometto cavalieri è rappresentata in primo piano a sinistra nel drammatico Salvataggio della reliquia aponte S. Lorenzo, fu ritratta una ...
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CAVALLI, Giacomo (Iacobus a Caballis; Iacobus ab Equis; Iacomo dai Chavagli; Giacomo delli Caugi)
Luisa Miglio
Nacque presumibilmente a Verona - dove la sua famiglia risulta residente già nel sec. XII [...] aprile il Visconti e il Della Scala invasero il Serraglio mantovano; poi, mentre Bernabò avanzava verso Curtatone, Cansignorio permetteva il controllo sul porto di Chioggia a cui era collegata con un ponte, passasse in mano nemica compromettendo così ...
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GONZAGA, Ludovico
Isabella Lazzarini
Secondo di questo nome, nacque a Mantova con ogni probabilità verso la fine degli anni Venti del Trecento, secondogenito di Guido di Luigi e di Agnese di Francesco [...] Serraglio fortificato che proteggeva la città e bruciando, senza incontrare ostacolo alcuno, il ponte Mantova dall'origine di questa fino all'anno 1863, IV, Mantova 1872, pp. 15-18; A. Portioli, La Zecca di Mantova, I, Mantova 1879, pp. 60, 64, 93; II ...
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