Musicista (Paderno Cremonese 1834 - Milano 1886). Studiò al conservatorio di Milano con F. Frasi e Lauro Rossi. Organista di S. Ilario in Cremona, in questa città diede nel 1856 la sua prima opera, I Promessi Sposi, cui nel 1861 seguiva La Savoiarda. Nel 1862 divenne capomusica della guardia nazionale in Piacenza e nel 1864 direttore della banda civica di Cremona. Nel 1872 I Promessi Sposi, rielaborati, ...
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PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe
Pietro Zappalà
PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe. – Nacque il 31 agosto 1834 a Paderno (dal 1950 Paderno Ponchielli), nel Cremonese, da Giovanni Maria (1792-1870) e da Caterina [...] del 12 febbraio 1880. Da allora, è rimasta in cartellone nei teatri italiani e nei grandi teatri stranieri.
Ormai famoso, Ponchielli si divise tra la ricerca di soggetti per opere nuove e il completamento (o la revisione) delle precedenti, nonché la ...
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Musicista (Brescia 1864 - S. Benedetto del Tronto 1952). Studiò con A. Ponchielli; dal 1889 direttore della cappella di S. Marco a Venezia, maestro di cappella (1894) al Santo di Padova; direttore (1897) [...] del conservatorio di Parma, e (1902-25) della cappella di Loreto. Poco dopo il 1925 fu creata per lui la cattedra di studî palestriniani al conservatorio di Napoli; dal 1930 direttore dell'Ateneo musicale ...
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LEONI, Franco
Johannes Streicher
Nacque a Milano il 24 ott. 1864 da Alberto. Studiò composizione con Amilcare Ponchielli presso il conservatorio di Milano, ove il padre era docente di canto, diplomandosi [...] sinfonico-corale per soli, coro e orchestra intitolato Arcadia, presentato al saggio finale quale allievo di Cesare Dominiceti, dato che Ponchielli era morto l'anno precedente. Tre anni più tardi, il 5 giugno 1890, andò in scena al teatro Manzoni di ...
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Soprano (Milano 1862 - Salsomaggiore 1938), sorella di Luisa. Esordì a Firenze nel Faust di C. Gounod (1882), e si affermò come sensibile interprete del repertorio lirico-drammatico (La Gioconda di A. [...] Ponchielli, Otello di G. Verdi) e verista (Manon Lescaut e Tosca di G. Puccini). ...
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Musicista (Lucca 1858 - Bruxelles 1924), discendente da un'antica famiglia di musicisti (v. voce prec.). Studiò con C. Angeloni all'istituto lucchese G. Pacini, poi al conservatorio di Milano con A. Bazzini [...] e A. Ponchielli. Ebbe il primo successo teatrale con Le Villi (libr. di F. Fontana), opera-ballo d'indole fantastica e romantica (1ª rappresentazione, Milano 1884). Seguì l'Edgar (libr. di F. Fontana), anch'essa d'indole romantica (Milano 1889), ...
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Soprano italiano (Montecosaro, Macerata, 1931 - Perugia 2014). Dotata di voce ampia, estesa, luminosa, si impose negli anni Cinquanta del Novecento come soprano drammatico di agilità ideale in tutto il [...] repertorio verdiano, ma anche nella Gioconda di A. Ponchielli e nella Norma di V. Bellini (in questo ruolo sostituì M. Callas a Roma nel 1958). Si ritirò all'apice del successo nel 1960. ...
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Cantante (Lazise sul Garda 1824 - Verona 1906). Esordì a Novara nel 1858 e si rese rapidamente celebre per la voce baritonale poderosa ed estesa, l'ottima scuola, l'intelligenza e l'arte della scena. Fu [...] primo interprete della Gioconda di A. Ponchielli. ...
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ARANGI-LOMBARDI, Giannina
Ada Zapperi
Nata a Marigliano (Napoli) nel 1891, studiò canto al conservatorio di S. Pietro a Majella in Napoli con B. Carelli, diplomandosi anche in pianoforte.
Iniziata la [...] carriera lirica da mezzosoprano, con un repertorio comprendente opere come La Gioconda di A. Ponchielli, Cavalleria rusticana di P. Mascagni, ecc., il 31 marzo 1923 l'A. fu protagonista dell'opera di V. Michetti La grazia, data in prima assoluta al ...
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danza
s. f. [dal fr. danse, deverbale di danser «danzare»]. – 1. a. In generale, da un punto di vista antropologico, insieme strutturato di movimenti ritmici del corpo con funzione mimica, simbolica, narrativa, ecc., solitamente associati...