APRONIANO ASTERIO, Flavio Turcio Rufio
Claudio Leonardi
Visse a Roma verso la fine del sec. V; discendeva da una famiglia i cui membri avevano ricoperto alte cariche politiche: L. Turcio Secondo aveva [...] nel monastero di Bobbio, venne ben presto notato e riscoperto dal fervore filologico dell'umanesimo italiano (PomponioLeto lo chiamerà semplicemente l'"aproniano") e costituì da allora in poi un testimone indispensabile nella tradizione manoscritta ...
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FERNO, Michele
Massimo Ceresa
Nacque da Innocenzo intorno al 1465. La forma più corretta del suo cognome è probabilmente "da (de) Ferno", come risulta, nel Vat. lat. 3966, f. 59v, della Bibl. ap. Vaticana, [...] dell'antica biblioteca di Bobbio; in tale lettera il F. descrive l'effetto che ebbe la notizia a Roma presso la cerchia di PomponioLeto, alla quale già si era accostato, e come tutti si rivolgessero a lui, che giungeva proprio allora da un viaggio a ...
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PANTAGATO, Ottavio
Luca Rivali
PANTAGATO (Pacato, Bagatta), Ottavio. – Nacque a Brescia il 30 luglio 1494 (non, come alcuni riferiscono, il 15 agosto), da una famiglia di umili condizioni. Il cognome [...] , della sua contabilità dal 1517 al 1561, denominata Codex rationum.
Una falsa tradizione vuole Pantagato discepolo, a Roma, di PomponioLeto, che però morì nel 1498. Più probabilmente, egli seguì gli studi di umanità a Brescia presso i serviti di S ...
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GREGORIO da Spoleto
Emilio Russo
Nacque a Matrignano, presso Spoleto, da Andrea di Angelo, prima del 1460; è da escludere l'identificazione (Baruffaldi, pp. 81 s.) con un frate agostiniano che nel 1454 [...] nostri simplicitatem" (Carteggio, pp. 21-24), accenni che inducono a pensare a una qualche influenza del magistero di PomponioLeto su Gregorio. Con il passaggio di Franciotto Orsini alla pratica delle armi il suo insegnamento dovette allentarsi ma ...
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CAPOZIO, Priamo
Claudio Mutini
Nacque intorno alla metà del sec. XV quasi certamente a Marsala. Egli stesso si dichiarava "Lilybita Siculus", cioè nativo di capo Lilibeo.
Le vaste lacune che presenta [...] influssi letterari provenienti dall'Italia. Aveva del resto soggiornato lungamente a Roma frequentando l'accademia fondata da PomponioLeto; tornato in Germania e caldeggiata la fondazione di una istituzione simile, egli venne laureato poeta, come ...
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PONZETTI, Ferdinando
Isabella Iannuzzi
PONZETTI (Ponzetta), Ferdinando. – Sono scarse e controverse le notizie riguardo il luogo e la data di nascita: secondo Ferdinando Ughelli (1720) e Alessandro [...] . Prese parte ai circoli intellettuali romani e curiali come testimonia il fatto che Giacomo Mazzocchi, strettamente legato all’Accademia di PomponioLeto ed editore dello Studium urbis, fu tra il 1520 e il 1524 l’editore di tutte le sue opere. Un ...
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CABACIO RALLO, Manilio
Manoussos Manoussacas
Nacque a Sparta verso il 1447, figlio unico di Tommasa Boccali e di Demetrio Cavakis Raul, noto copista di manoscritti greci, amico di Gemisto Pletone e [...] a Roma dove si stabilì ed ebbe relazioni con i circoli umanistici della corte pontificia e dell'accademia di PomponioLeto. Ebbe la fortuna di scoprire in un manoscritto un testo latino, la Collectanea priscorum verborum di Festo Pompeo (compendio ...
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MAFFEI, Benedetto
Giorgia Castiglione
Discendente da un ramo della famiglia Maffei attestato a Verona già dal XIV secolo, nacque in questa città nel 1428 da Rolandino. Fratello di Agostino, Francesco [...] 1744, pp. 364 s., LXXX; G. Marini, Degli archiatri pontifici, Roma 1784, I, pp. 229 s., 346 s.; V. Zabughin, Giulio PomponioLeto. Saggio critico, II, Roma 1912, p. 181; L. Thorndike, A history of magic and experimental science, IV, New York 1934, p ...
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MAFFEI, Agostino
Giorgia Castiglione
Nacque a Verona nel 1431 da Rolandino, appartenente al ramo veneto della famiglia Maffei che aveva avuto in Daniele il suo capostipite. Trascorsa la prima giovinezza [...] dell'architettura, XII (1998), pp. 48 s.; P. Farenga, In the margins of Sallust, I, in Antiquaria a Roma. Intorno a PomponioLeto e Paolo II, Roma 2003, pp. 1-4; M.F. Cosenza, Biographical and bibliographical Dictionary of Italian Humanism, pp. 256 s ...
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BIFFI, Giovanni Vincenzo
Renzo Negri
Nacque a Mezzago, in provincia di Milano, il 21 genn. 1464, vigilia di s. Vincenzo (diacono), precisa egli stesso nell'importante lettera autobiografica Ad Lucium [...] Viterbiensis"), dotto e spregiudicato contraffattore di testi antichi; a Roma con gli umanisti riuniti a festeggiare il ritorno di PomponioLeto da Firenze.
S'ignora per quanto tempo il B., forse già avviato al sacerdozio, si trattenesse a Roma, né ...
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gentile2
gentile2 s. m. e agg. [dal lat. tardo, eccles., gentilis agg., gentiles s. m. pl., formato, come il sinon. gentes, sul gr. τὰ ἔϑνη «i popoli (pagani)», che è ricalcato a sua volta sull’ebr. göyīm «i popoli (non ebrei)»]. – 1. s. m....