COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] Gaspare Veronese e il Porcellio, ma fu allievo di Domizio Calderini fra il 1470 e il '71 e, ancor prima, di PomponioLeto, al quale si deve il completamento della sua formazione di umanista.
Nel primo periodo della sua permanenza romana il C. compose ...
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FILETICO (Filettico), Martino
Concetta Bianca
Nacque a Filettino (od. prov. di Frosinone) da Antonio e Anna intorno al 1430. Con gli anni dovette trasferirsi a Ferentino e ivi eleggere la propria dimora: [...] Sinibaldi, due brevi componimenti del F., ovviamente elogiativi di Sulpizio, si trovano accanto a quelli del Platina e di PomponioLeto (c. 9v).
Lo stesso F. diede alle stampe la sua versione degli Idilli di Teocrito, rivedendone il testo rispetto ...
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CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] Perugia 1907; E. Sandys, A history of classical scholarship, II, Cambridge 1908, pp. 44, 170 n. 3, 85; V.Zabughin, Giulio PomponioLeto, I, Roma 1909, pp. 12-14, 82, 160 s., 209, 261, 275; W. von Hofmann, Forschungen zur Gesch. der Kurialen Behörden ...
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BUONACCORSI, Filippo (Callimachus Experiens)
Domenico Caccamo
Nacque a San Gimignano il 2 maggio 1437 da una famiglia di mercanti, piuttosto facoltosa, che aveva stabilito da lungo tempo relazioni d'interessi [...] il fratello minore Francesco, che più tardi fu coinvolto nella celebre congiura contro il papa. Si accostò prima a PomponioLeto, poi al Platina, che gli procurò un posto di segretario presso il cardinale di Ravenna Bartolomeo Roverella; fu protetto ...
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BONINI (Boninis), Bonino
Alfredo Cioni
Conosciuto anche come Dobrida Dobric - forma slava del nome italiano, peraltro da lui mai usata - nacque poco prima del 1450 nel ramo non nobile della famiglia, [...] partes I et II e Repetitio de bonis vacantibus. Sono anche del 1490 le due edizioni originali dei commenti di PomponioLeto: In Virgilii Aeneidem e InCulicem,Diras,Copam,Bucolica et Georgica. Si cimentò anche nel "rosso e nero" con un Missale ...
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BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato a Venezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] veneziana). Di suoi stretti parenti si conoscono solo un fratello e una sorella. Studiò umanità a Roma con PomponioLeto e Luca Ripa e probabilmente giurisprudenza a Padova, dalla quale città, stando a dichiarazioni di suoi avversari, dovette ...
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ANDRELINI, Publio Fausto
Robert Weiss
Nacque a Forlì verso il 1462. Nulla si sa circa la sua prima educazione, che ebbe luogo probabilmente nella sua città natale; si può, però, escludere con sicurezza [...] a Roma. Nella primavera del 1483 l'A. era già da tempo a Roma: si fece presto notare nell'Accademia Romana di PomponioLeto, dove assunse il nome di Publio, da lui prefisso a Fausto d'allora in poi, e dove, oltre a distinguersi come verseggiatore ...
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ANGHIERA, Pietro Martire d'
Roberto Almagià
Nacque ad Arona sul lago Maggiore il 2 febbr. 1457, da famiglia di cognome ignoto, probabilmente cospicua, verosimilmente originaria di Anghiera, ma proprietaria [...] raccomandazioni, specie di Ascanio Sforza, onde vi ebbe favorevoli accoglienze e fu in rapporti con l'Accademia di PomponioLeto e del Platina, pure mantenendo intatti i suoi principi cattolici: fu ospite di Bartolomeo Scandiano nella sua villa ...
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BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] 'Aquileia (1411-1751), Udine 1888, pp. 161-163; E. Steinmann, Roni inder Renaissance, Leipzig, 1902, pp. 41 S.; VI. Zabughin, Giulio PomponioLeto. Saggio critico, I, Roma 1909, pp. 50, 127, 175, 178, 180, 184; L. v. Pastor, Storia dei papi, II, Roma ...
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BARBARO, Ermolao (Almorò)
Emilio Bigi
Nacque a Venezia nel 1453 (o 1454) da Zaccaria (figlio di Francesco) e da Clara Vendramin. Ancora fanciullo, intorno al 1460, fu inviato a Verona presso il suo omonimo, [...] , oratore veneto presso il pontefice, sembra che si sia recato, intorno al 1462, a Roma, dove avrebbe ascoltato le lezioni di PomponioLeto e di Teodoro Gaza. Nel 1468 era di nuovo, sempre insieme al padre, podestà e capitano della città, a Verona; e ...
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gentile2
gentile2 s. m. e agg. [dal lat. tardo, eccles., gentilis agg., gentiles s. m. pl., formato, come il sinon. gentes, sul gr. τὰ ἔϑνη «i popoli (pagani)», che è ricalcato a sua volta sull’ebr. göyīm «i popoli (non ebrei)»]. – 1. s. m....