BEROALDO, Filippo, iunior
Ettore Paratore
Nacque a Bologna il 1° ott. 1472, da nobile famiglia. Per la data di nascita v'è contrasto fra gli studiosi (c'è anche chi, confondendolo con Filippo Beroaldo [...] praepositus dell'Accademia Romana), per i servizi sacri nella cappella dell'Accademia, che non è da confondere con quella di PomponioLeto, ma è senz'altro l'università. In conseguenza, il B. entrava a far parte dei canonici della basilica vaticana ...
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CORTESI, Alessandro (Alessandro Tommaso)
Gianni Ballistreri
Nacque probabilmente intorno al 1460 a San Gimignano, da Antonio, scrittore apostolico, e da Tita Aldobrandini.
La data di nascita, proposta [...] dal fratello maggiore presso i personaggi romani più insigni per dignità e sapere, fra cui il Platina, Fosforo, PomponioLeto.
A partire dal 1479 la massima parte della biografia del C. è ricostruibile attraverso la sua corrispondenza con l ...
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CASALI (Casale, Casalius, de Casalibus, Casalinus), Battista (Giovanni Battista)
Gianni Ballistreri
Nacque intorno al 1473 da un'antica famiglia romana; sono ignoti i nomi dei genitori, mentre si conoscono [...] prestigio nell'Accademia Romana, cui è presumibile avesse partecipato fin dal tempo in cui era stato allievo di PomponioLeto. Comunque la prima testimonianza inoppugnabile dei rapporti del C. con l'ambiente accademico è del 1512: il Suburbanum ...
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FULVIO, Andrea
Massimo Ceresa
Nacque intorno al 1470. Lui stesso si dichiarò nativo di Palestrina, pur essendosi a volte autodefinito "Sabino", così da far pensare che la sua famiglia provenisse da [...] in onore delle opere antiquarie.
Il F. fu, nel corso dei suoi studi a Roma, discepolo assiduo e devoto di PomponioLeto ed entrò in contatto con l'ambiente umanistico romano della fine del Quattrocento. Ciò orientò i suoi gusti verso l'acquisizione ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] il 24 nov. 1485. Le esequie furono celebrate in S. Maria del Popolo il 15 dicembre, con l'orazione pronunciata da PomponioLeto, che ne ricordò i meriti umanistici giovanili e quelli come cancelliere sotto Sisto IV.
Dopo la morte del G. il fratello ...
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EMILIANO, Giovanni Stefano, detto il Cimbriaco
Maurizio Moschella
Nacque intorno alla metà del sec. XV a Vicenza.
Sulla famiglia e laAata di nascita dell'E. non vi sono certezze definitive. A. Zeno [...] poemetti, preceduti da un Protrepticon, con il quale l'autore raccomanda il libro agli amici Ermolao Barbaro, Callimaco e PomponioLeto, trattano dell'elezione di Massimiliano a re dei Romani (avvenuta nel 1486) e della rivolta dei Fiamminghi, che ...
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GIUSTOLO, Pier Francesco (Pietro Francesco, Pierfrancesco)
Floriana Calitti
Nacque a Spoleto da Sallustio intorno alla metà del secolo XV, con molta probabilità tra il 1440 e il 1450, in una famiglia [...] soltanto che la vocazione alle lettere arrivasse in età matura e che il suo apprendistato si svolgesse alla scuola di PomponioLeto, dunque non dopo il 1498, come testimonia l'epicedio indirizzato dal G. all'amico Gioacchino Picini di Sangemini, nel ...
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POMPILIO, Pietro Paolo
Wouter Bracke
POMPILIO, Pietro Paolo. – Figlio di una Plotia non meglio identificata, e di padre ignoto, nacque a Roma in una casa del rione Ponte, probabilmente nel 1454.
Secondo [...] Rosa, Le strane vicende di Seneca nelle biografie umanistische da Gasparino Barzizza a Erasmo, con qualche eccezione alla scuola di PomponioLeto, in Syntagmata. Essays on neo-latin literature in honour of M. Mund-Dopchie and G. Tournoy, a cura di D ...
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LELIO, Antonio
Stefano Jossa
Nacque a Roma nel 1465, probabilmente da famiglia aristocratica, visto che Filippo Beroaldo il Giovane lo chiama "Romanum patritium" (Carmina, K, c. 4r); sembra da escludere, [...] , I, p. 323 n. 1213; VII, p. 391 n. 793).
Il L. ebbe una buona educazione umanistica, forse alla scuola di PomponioLeto; sapeva scrivere correntemente sia in latino sia in greco e, oltre alla poesia, esercitò la medicina. Visse a Roma nel rione ...
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MAGNANI, Andrea
Paolo Pontari
Nacque a Bologna intorno alla metà del XV secolo. Da una lettera inviata al M. da Antonio Cortesi Urceo, detto Codro, in occasione della morte del padre, si ricava che [...] poeta scrittore filologo. Atti del Convegno internazionale di studi, Montepulciano, 1994, Firenze 1998, p. 235 n.; D. Gionta, PomponioLeto e l'"Erodiano" del Poliziano, ibid., pp. 436 e n., 439 n., 440 e n.; A. Poliziano, Liber epigrammatum ...
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gentile2
gentile2 s. m. e agg. [dal lat. tardo, eccles., gentilis agg., gentiles s. m. pl., formato, come il sinon. gentes, sul gr. τὰ ἔϑνη «i popoli (pagani)», che è ricalcato a sua volta sull’ebr. göyīm «i popoli (non ebrei)»]. – 1. s. m....