COPPO, Pietro
Giorgio Busetto
Nacque a Venezia da Marco, nella seconda metà del 1469 o nella prima del 1470. come si evince dal suo testamento, scritto il 7 luglio 1550, dove egli dice di aveie ottanta [...] tutto il Mediterraneo. Apprendiamo da lui stesso che aggiornò a Roma, ove ebbe amichevole frequentazione con l'umanista PomponioLeto, maestro del Sabellico; fu al seguito di Pietro Trevisan, legato della Serenissima, in Lombardia e, per un anno ...
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BRANDOLINI, Aurelio Lippo
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze nel 1454 circa da Matteo di Giorgio e da una certa Antonia. Di probabile origine veneta, la famiglia Brandolini si era stabilita a Firenze [...] Georgicorum carminis commentarii, che il B. scrisse probabilmente sotto l'influenza dell'insegnamento di PomponioLeto. Sull'esempio del Leto, imposta il commento virgiliano secondo il nuovo metodo umanistico, sostituendo le divagazioni scolastiche e ...
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PARISIO, Giovan Paolo
Fabio Stok
(Parrasio, Aulo Giano). – Nacque a Cosenza il 28 dicembre 1470 da Tommaso, giureconsulto e consigliere del Senato napoletano, e Pellegrina Poerio.
Ebbe come primo maestro [...] a Roma e intraprendere la carriera di insegnante.
Arrivato a Roma alla fine del 1497, seguì le ultime lezioni di PomponioLeto e si legò a Tommaso Fedra Inghirami, che gli fece assegnare l’insegnamento di oratoria nello Studio romano. All’inizio ...
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BIONDI, Luigi
Viviana Jemolo
Nacque a Roma il 21 sett. 1776 da Lanno, avvocato, e da Girolama Squarti; la famiglia era oriunda di Montalto delle Marche. Fu avviato agli studi letterari presso i gesuiti [...] : dal 1833 presidente della Pontificia Accademia romana di archeologia, alla quale volle far riprender l'uso, instaurato da PomponioLeto, di festeggiare il natale di Roma.
In questi anni troviamo il B. preso dalle cure e dai lavori accademici ...
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MANILIO, Sebastiano
Sara Centi
Nacque probabilmente intorno alla metà del XV secolo; è comunemente ritenuto di origine romana.
Il suo nome, quando attestato per esteso, si accompagna sempre all'aggettivo [...] priscorum verborum di Festo (1475), si definisce "Manilius Romanus" creando un'ambiguità rafforzata dalla dedicatoria indirizzata a PomponioLeto, che dunque sarebbe stato maestro comune dei due.
Il M. lasciò traccia delle sue opere più importanti ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] , II, coll. 826, 835).
In questi mesi morì a Roma PomponioLeto e il D. compose per lui, in greco e in latino, arti, XCIII (1980-81), pp. 139 ss. Per l'epitafio greco per il Leto v., da ultimo, C. Gallavotti, Planudea VI, in Boll. del Comitato per la ...
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GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] V e i padri della Chiesa, in Umanesimo e padri della Chiesa, Roma 1997, p. 87; D. Gionta, Il Claudiano di PomponioLeto, in Filologia umanistica. Per Gianvito Resta, a cura di V. Fera - G. Ferraù, II, Padova 1997, p. 1023; M. Campanelli, Manoscritti ...
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PAOLO II, papa
Anna Modigliani
PAOLO II, papa. – Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente a una ricca famiglia di mercanti, e da Polissena Condulmer, nipote di Gregorio [...] potere papale alla metà del Quattrocento. Con l’edizione del Regno di Leodrisio Crivelli, Roma 2002; Antiquaria a Roma. Intorno a PomponioLeto e Paolo II, Roma 2003; A. Modigliani, L’eredità di Cola di Rienzo. Gli statuti del Comune di popolo e la ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] libero cenacolo di amici, poeti e studiosi che era l'Accademia Romana, presieduta dal Platina sotto il patrocinio di PomponioLeto. A questo periodo appartiene l'elegia che egli scrisse per commemorare la morte del Platina, avvenuta nel settembre ...
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BEMBO, Bernardo
Angelo Ventura
Marco Pecoraro
Nato il 19 ott. 1433 da Nicolò e da Elisabetta di Andrea Paruta, sposò in prime nozze una Morosini e, rimasto vedovo, si risposò con Elena Marcello, che [...] (una, per il papa ammalato, fu stesa in latino e in volgare), che furono molto apprezzate: e strinse amicizia con PomponioLeto e con Battista Mantovano, teologo e letterato, il quale nel 1489 gli indirizzò la Secunda Parthenica e gli dedicò anche l ...
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gentile2
gentile2 s. m. e agg. [dal lat. tardo, eccles., gentilis agg., gentiles s. m. pl., formato, come il sinon. gentes, sul gr. τὰ ἔϑνη «i popoli (pagani)», che è ricalcato a sua volta sull’ebr. göyīm «i popoli (non ebrei)»]. – 1. s. m....