DELLA VALLE (de Valle, Vallense), Lelio (Lello)
Bruno Gatta
Nacque a Roma intorno al 1400 da Paolo e, presumibilmente, da Savella Savelli.
La sua famiglia si era inserita stabilmente con il padre archiatra [...] umanistica e dell'arte rinascimentale, ma era egli stesso un letterato di discreto livello. Fu lui a volgere l'attenzione di PomponioLeto al Varrone ed a tradurre dal greco il dialogo Axiocus, attribuito in quegli anni a Platone. L'iscrizione per la ...
Leggi Tutto
FABBRI (Fabri, Fabbro), Lodovico (Lodovico da Fano)
Simona Foà
Scarse sono le notizie su questo erudito ed umanista, nato presumibilmente a Fano (prov. di Pesaro e Urbino) tra la fine del sec. XV e [...] titolo de Urbis Romae topographia, ibid., in aedibus V. Dorici, 1544), lo nomina fra i suoi accompagnatori, insieme con PomponioLeto, Annibal Caro e Antonio Allegretti, nelle passeggiate fra gli scavi romani. Grazie all'impiego presso il Gaddi, che ...
Leggi Tutto
BONACCORSO (Bonacorsus, Bonaccursio, Bonaccursius, Buonaccorso, Buono Accorso, Bonus Accursius, Bónos Akkoürsios) da Pisa (Pisano, Pisanus, Pisános)
Gianni Ballistreri
Nato a Pisa nella prima metà del [...] ovvero Compendium octo Orationis partium del Lascaris, ancora con traduzione a fronte del Craston, e con una dedica di B. a PomponioLeto, con cui si era da poco legato d'amicizia, datata 1480. In seguito videro la luce per sua cura gli Erotemata ...
Leggi Tutto
BALDELLI, Francesco
Nicola De Blasi
Nacque a Cortona e visse nel sec. XVI, dedicandosi attivamente alla volgarizzazione di autori greci e latini. Fu anche poeta in volgare e accademico degli Umorosi [...] editore intorno alla metà dei secolo. L'attività del B. ebbe principio con il Compendio de l'Istoria Romana di PomponioLeto,Venezia 1549, ma l'opera sua più notevole fu senza dubbio il volgarizzamento dei Commentari di C. Giulio Cesare,Venezia ...
Leggi Tutto
ANGUILLARA, Francesco
**
Nacque nella prima metà del secolo XV da Everso, barone dello Stato della Chiesa e accanito avversario dei papi, e da Francesca Orsini. Nel 1464, alla morte di Everso, ereditò [...] ; U. Gnoli, La famiglia ed il Palazzo dell'Anguillara in Roma,in Cosmos catholicus, III(1901), pp. 674 s.; V. Zabughin, Giulio PomponioLeto,I, Roma 1909, pp. 128, 137-139; V. Sora, I conti di Anguillara,in Arch. d. soc. romana di storia patria, XXX ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Giovanni Battista
P. Pelagatti
Erudito ed archeologo (Roma 1822 - Castelgandolfo 1894). Fu il primo ad occuparsi di archeologia cristiana da un punto di vista scientifico, e non esclusivamente [...] romana, come dimostrano la sua opera Piante icnografiche e prospettiche di Roma del 1879 e le sue note sugli scritti di PomponioLeto e del Nolli. Il suo interesse si volse anche agli studi biblici (in particolare sul Codice Amiatino e sulla Biblia ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Fil rouge dell’età umanistico-rinascimentale, la riflessione sulle arti anima ininterrotta [...] è comune al De Sculptura latino (1504) di Pomponio Gaurico e al Torricella. Dialogo nel quale si ragiona el corpo con dolore: le-vàmi e poi per essere fredo e vento ritornai nel leto e stettivi insino a hore 18, e in tucto dì poi non mi sentii bene; ...
Leggi Tutto
gentile2
gentile2 s. m. e agg. [dal lat. tardo, eccles., gentilis agg., gentiles s. m. pl., formato, come il sinon. gentes, sul gr. τὰ ἔϑνη «i popoli (pagani)», che è ricalcato a sua volta sull’ebr. göyīm «i popoli (non ebrei)»]. – 1. s. m....