(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] in poi, sia una dalla Sicilia alle Alpi, dalla Corsica all'Istria, con i suoi Aurispa e Panormita, Valla e PomponioLeto, Biondo Flavio e Guarino Veronese, Vergerio e Cariteo, Bracciolini e Filelfo; legata dagli stessi gusti e ideali, sempre in ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] , II, coll. 826, 835).
In questi mesi morì a Roma PomponioLeto e il D. compose per lui, in greco e in latino, arti, XCIII (1980-81), pp. 139 ss. Per l'epitafio greco per il Leto v., da ultimo, C. Gallavotti, Planudea VI, in Boll. del Comitato per la ...
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CARA (di Cara, Kara), Pietro
Angela Dillon Bussi
Nacque a San Germano Vercellese, figlio di Giovanni, intorno al 1440, da una famiglia che prima di lui non aveva mai avuto componenti illustri e che [...] Né pare irrilevante che le sue orazioni trovarono vasti e immediati consensi presso i contemporanei, che furono elogiate da PomponioLeto e da Ermolao Barbaro (in Aureae luculentissimaeque...), per non citare che i più noti umanisti; che gli valsero ...
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MANCINELLI, Antonio
Carla Mellidi
Nacque a Velletri, nel 1452, secondogenito di Giovanni e di Angela Pesanti.
Principali fonti sul M. sono le sue stesse opere, in cui egli profuse notizie autobiografiche. [...] nel 1490-91 aveva un incarico di pubblico insegnamento a Fano, e nei due anni successivi, grazie alla mediazione di PomponioLeto, era a Venezia, dove tenne con certezza lezioni private, mentre non sono attestati incarichi pubblici. In quel periodo l ...
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CAFFARELLI, Antonio
Gabriella Bartolini
Figlio di Bonanno e di Tornarozia, nacque probabilmente a Roma alla fine del sec. XIV o nei primi anni del XV; ebbe un fratello, Pietro, e una sorella, Sabetta. [...] Rom, Berlin 1867-1870, III, 1, p. 465; C. De Cupis, Il regesto degli Orsini, Sulmona 1903, p. 626; V. Zabughin, Giulio PomponioLeto, I, Roma 1909, pp. 135, 150; T. Amayden, Storia delle famiglie romane, a cura di A. Bertini, I, Roma 1914, p. 226 ...
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BENEMBENE (Beneimbene, Benimbene), Camillo
Ingeborg Walter
Nato in data imprecisata, nella prima metà del sec. XV, da famiglia romana residente nel rione di S. Eustachio, il B. esercitò la professione [...] s.d., pp. 124-126; F.M. Renazzi, Storia dell'Univer. degli Studi di Roma…,I, Roma 1803, p. 209; V. Zabughin, Giulio PomponioLeto, I, Roma 1909, pp. 2, 135, 199; E. Re, Maestri di Strada, in Archivio della R. Soc. Rom. di storia Patria, XLIII (1920 ...
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DELLA VALLE (de Valle, Vallense), Lelio (Lello)
Bruno Gatta
Nacque a Roma intorno al 1400 da Paolo e, presumibilmente, da Savella Savelli.
La sua famiglia si era inserita stabilmente con il padre archiatra [...] umanistica e dell'arte rinascimentale, ma era egli stesso un letterato di discreto livello. Fu lui a volgere l'attenzione di PomponioLeto al Varrone ed a tradurre dal greco il dialogo Axiocus, attribuito in quegli anni a Platone. L'iscrizione per la ...
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gentile2
gentile2 s. m. e agg. [dal lat. tardo, eccles., gentilis agg., gentiles s. m. pl., formato, come il sinon. gentes, sul gr. τὰ ἔϑνη «i popoli (pagani)», che è ricalcato a sua volta sull’ebr. göyīm «i popoli (non ebrei)»]. – 1. s. m....