DALMATIA
M. Pavan
La provincia romana di Dalmatia (o Delmatia) prese nome dalla più importante delle tribù della regione illirico-danubiana affacciantisi sull'Adriatico. Ma il primo contatto impegnativo [...] civium Romanorum. Questa città rimase di parte cesariana durante le guerre civili, mentre le tribù dalmate rimasero dalla parte di Pompeo e furono sottomesse dal legato di Cesare Q. Cornificio. Pare anche che sia stato Cesare a dare all'Illirico una ...
Leggi Tutto
Vedi MACEDONIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MACEDONIA
G. C. Susini
L. Rocchetti
Provincia romana. - La M. fu tra le prime regioni del futuro Impero a ricevere un ordinamento provinciale; ciò accadde [...] che i Romani rivolsero al territorio macedone in occasione delle guerre pontiche, e poi delle guerre civili contro Pompeo, i cesaricidi e Antonio, contribuirono alla romanizzazione del paese, anche se ne depauperarono temporaneamente le risorse.
L ...
Leggi Tutto
GARUTI, Giuseppe (detto Pipein Gamba)
Iacopo Menghetti
Nacque a Modena il 10 nov. 1868 da Giovanni e da Erminia Montorsi. Abbandonati gli studi di ragioneria, si dedicò da autodidatta al disegno e collaborò, [...] al politeama Margherita nel giugno del 1895. Lo stesso anno realizzò il calendario della rivista Il Successo, in collaborazione con Pompeo Campagna.
Fra il 1896 e il 1897 collaborò ad alcuni giornali locali come il Genova, per il quale realizzò ...
Leggi Tutto
ANDREA
Mario Pepe
Marmoraro romano il cui nome è associato a quello di Giovanni nel pulpito cosmatesco della chiesa di S. Pietro ad Alba Fucense (presso Albe); dall'iscrizione ("Civis romanus doctissimus [...] del Commend. G. B. De Rossi, s. 4, II [18831, p. 111), che comunica un passo estratto dal Theatrum Urbis Romae di Pompeo Ugonio con la descrizione della chiesa di S. Maria in Monticelli e del coro, di genere cosmatesco, opera di un Andrea e del ...
Leggi Tutto
FEA, Carlo
P. Pelagatti
, Carlo Archeologo di larga fama: nato a Pigna (Oneglia), il 4 giugno 1753, morì a Roma nel 1836, il 17 marzo, e fu sepolto nella chiesa di S. Lorenzo in Lucina. Venuto giovanissimo [...] alla villa di Plinio; Conclusioni per l'integrità del Pantheon, scritte tra il 1801 e il 1807; Della statua di Pompeo Magno a Palazzo Spada, (1812); ed, inoltre, memorie sugli scavi del Colosseo, sulle iscrizioni trovate negli scavi, su frammenti di ...
Leggi Tutto
Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] verso quest'ultima città, sorgono i resti cospicui di una villa romana, che ha strette analogie con le domus di Pompei e di Ercolano, del I sec. a. C., non ancora completamente scavate. La costruzione originaria, che fu condotta sul terreno ...
Leggi Tutto
CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] vendetta o del diritto di difesa, cui ancora ubbidiscono l'assassinio dell'uccisore del fratello (I, par. 51) e quello dell'orefice Pompeo (I, par. 72). L'uccisione del maestro delle poste a Siena (II, par. 4) è in realtà un regolamento di conti per ...
Leggi Tutto
Vedi SALONICCO dell'anno: 1965 - 1973 - 1997
SALONICCO (Θεσσαλονικεία, Θεσσαλονείκη, Θεσσαλονίκη; su alcune monete imperiali romane e iscrizioni funerarie: Θεσσαλονείκη, Θεσσαλονεικέων [πόλις]; in qualche [...] alle mura furono compiuti dai Romani, dopo la battaglia di Filippi (42 a. C.), quando S. fu teatro della lotta fra Cesare e Pompeo che l'aveva scelta a suo rifugio nel 49. Un ampliamento delle mura verso occidente fu compiuto sotto Teodosio. Le porte ...
Leggi Tutto
Vedi CICERONE dell'anno: 1959 - 1994
CICERONE (Marcus Tullius Cicåro)
G. Becatti
A. Giuliano
Oratore e uomo politico romano. Nato ad Arpino il 13 gennaio del 106 a. C., educato a Roma nell'oratoria [...] coppe di Mentor, rhytà a testa di cavallo raccolti da Gneo Calidio, il turibolo di L. Papinio, l'argenteria cesellata di Gneo Pompeo a Tindari. Non v'era casa, egli dice, che non avesse piatti cesellati, patere, turiboli.
Attraverso le sue colorite e ...
Leggi Tutto
SOL
B. M. Felletti Maj
La questione del culto del Sole come dio indigete o come nume introdotto in Roma dalla Grecia non tocca l'iconografia, perché mancano in età repubblicana rappresentazioni figurate [...] ). Nerone negli ultimi anni fece rappresentare due volte se stesso in figura di S.: nella quadriga collocata nel teatro di Pompeo e nel colosso posto da Decriano nella Domus Aurea (Suet., Nero, 25), che Adriano, sostituito il ritratto con una testa ...
Leggi Tutto
pompeiano2
pompeiano2 (o pompeano) agg. e s. m. [dal lat. Pompeianus, der. di Pompeius «Pompeo»]. – 1. agg. Di Gneo Pompeo Magno (1o6-48 a. C.), generale e uomo politico romano, triunviro insieme con Cesare e Licinio Crasso, intimamente o...
navigare necesse est, vivere non necesse
(lat. «navigare è necessario, vivere non è necessario»). – Parole pronunciate, secondo la tradizione (Plutarco, Vita di Pompeo, 50) da Pompeo davanti ai soldati che durante una tempesta non volevano...