HACKERT, Jakob Philipp
Claudia Nordhoff
Primo figlio del pittore di ritratti Philipp (1712-68) e Margarethe Cunigunde (1720 - post 1768), nacque il 15 sett. 1737 a Prenzlau nella Uckermark, distretto [...] del belvedere a San Leucio con affreschi; tra il 1794 e il 1795 furono realizzati numerosi quadri, tra l'altro con motivi pompeiani.
Nel 1790 intraprese un'escursione al golfo di Gaeta e a Montesarchio; nel 1791 esplorò i monti del Matese e nel 1792 ...
Leggi Tutto
COCCETTI, Liborio
Vittorio Casale
Figlio di Giovan Battista e di Maria Lucia Camerini, nacque a Foligno il 23 luglio 1739 (Foligno, Arch. capitolare, Reg. battesimi della cattedrale, n. 1281bis., B [...] , fatti dell'Antico Testamento; nel soffitto dell'alcova, Trinità in gloria. Nel corridoio (che inizia dal salone), motivi pompeiani. Sala di Lucrezia: alle pareti, motivi decorativi di putti con festoni; al centro del soffitto, tondo datato 1808 ...
Leggi Tutto
Vedi CARICATURA dell'anno: 1959 - 1994
CARICATURA
G. Becatti
La caricatura è una forma d'arte che nasce dalla forzatura intenzionale di alcuni elementi o aspetti del soggetto per un effetto comico con [...] travestiti da animali della commedia antica, si riflette nell'arte ellenistica e può documentarsi con i quadretti pompeiani raffiguranti la epica fuga di Enea impersonata da cinocefali scimmieschi, parodistica nel tema, umoristica negli atteggiamenti ...
Leggi Tutto
LEVI, Teodoro (detto Doro)
Vincenzo La Rosa
Nacque a Trieste il 1° giugno 1898 da Edoardo e da Eugenia Tivoli. Effettuò gli studi inferiori nella città natale e poi al liceo Galilei di Firenze, partecipando [...] s. 4, LI (1991), pp. 499-503; B. Conticello, Ricordo di Doro L., maestro di scienza e di vita, in Riv. di studi pompeiani, V (1991-92), pp. 7-12; Gh. Korres, Parousiasi tou ergou tou timomenou, in Episimoi Logoi, 29, 1986-88, (Ethnikòn Kapodistriakòn ...
Leggi Tutto
MERCURIO (Mercurius)
B. Combet Farnoux
Mercurio è nella Roma della Republica un dio simile ad Hermes (v.) greco e al Turms etrusco, ma dai suoi inizî appare soprattutto come la divinità protetttice del [...] di Signa: n. 164; di Frentum: n. 195. Affresco di Pompei: A. Baumeister, Denkmdler, i, Lipsia 1885, fig. 740. Altri affreschi pompeiani V. Spinazzola, Pompei alla luce degli scavi nuovi di Via dell'Abbondanza, p. 197; p. 156, fig. 193, p. 158; p. 166 ...
Leggi Tutto
SOGLIANO, Antonio
Grete Stefani
SOGLIANO, Antonio. – Nacque a Napoli il 13 giugno 1854 da Salvatore e da Angela di Giulio. Sposò Giulia Mari, dalla quale ebbe cinque figli (Carlo Alberto, Maria, Lello, [...] 7, pp. 350-371; Intorno alla etimologia del nome “Pontifex”, in Historia, V (1931), pp. 555-562; Sulla “Venus Fisica Pompeiana”. Osservazioni, in Rendiconti della Reale Accademia di Archeologia Lettere e Belle arti di Napoli, n.s. 12, 1931-1932 (1933 ...
Leggi Tutto
Una delle più importanti, se non forse la più importante, delle divinità terrestri (ctoniche) della Grecia antica. È il dio che rappresenta e riassume in sé tutta la vita vegetale della natura, nelle sue [...] , e certo rimontano a questo sec. IV o all'età ellenistica gli originali di molte rappresentazioni del nume in dipinti pompeiani.
Delle sculture all'inizio dell'età ellenistica si trovano più opere insigni. Sotto la chiara influenza prassitelica è la ...
Leggi Tutto
RESTAURO (XXIX, p. 127)
Cesare BRANDI
Emilio LAVAGNINO
Restauro delle opere d'arte. - Si intende generalmente per restauro qualsiasi attività svolta per prolungare la conservazione dei mezzi fisici [...] of Books, in Public Libraries, Chicago 1936; R. Cantarella, L'Officina dei Papiri ercolanesi, in Rivista di studi pompeiani, III, 1939; Barrow, Procedures and Equipment in the Barrow method of restoring Manuscripts and Documents, Virginia 1943. ...
Leggi Tutto
Vedi CATACOMBE dell'anno: 1959 - 1994
CATACOMBE
E. Coche de La Ferté
Red.
Red.
1. L'espressione ad catacumbas, in catacumbas indicava una zona tra la seconda e la terza colonna miliare sulla via Appia, [...] di partenza al I sec.) questa arte è tutta impregnata di tradizioni ellenistiche; un che della delicatezza e del manierismo "pompeiani" si fa sentire negli affreschi e, in molti casi, si potrebbe credere di trovarsi di fronte a soggetti pagani. Gli ...
Leggi Tutto
I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] della museografia archeologica dell'Ottocento: l'evoluzione dei Musei Vaticani a Roma, le sistemazioni dei materiali ercolanesi e pompeiani a Napoli, la musealizzazione dei frontoni di Egina a Monaco, l'acquisizione dei marmi dell'Acropoli di Atene ...
Leggi Tutto
esfiltrare
v. tr. Mettere in salvo, al riparo; portare fuori da una situazione e da un ambiente ostili. ◆ Socialisti? Se c’è un’atmosfera simbolica del disfacimento del Psi, è questa, al di là di ogni possibile furore giudiziario: gli ultimi...
pompeiano1
pompeiano1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Pompeianus, der. di Pompeii -orum «Pompei»]. – Di Pompei, città antica e odierno centro in provincia di Napoli, presso le pendici orientali del Vesuvio. Con riferimento all’antica città...