MACCARI, Cesare
Teresa Sacchi Lodispoto
MACCARI, Cesare. – Nacque a Siena il 9 maggio 1840 da Giuseppe e da Carolina Mannucci. Dopo avere studiato presso il collegio Tolomei, insieme con A. Cassioli, [...] di aste internazionali testimoniano che il M. spaziava da scene in costume rinascimentale a temi di genere a soggetti orientali e pompeiani (Le comunicande, Il pasto ai colombi, Ciociare, Ora lieta!, Arabo che fuma la pipa, I mori di Venezia).
Nel ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Aquitania
Sergio Rinaldi Tufi
aquitania
Anche questa provincia, come le altre due delle Tres Galliae, venne a far parte dello Stato romano [...] ); difficile dire a quale cifra odierna potrebbe corrispondere, ma in base a calcoli fatti su cifre rivelate dai graffiti pompeiani, in media una famiglia di tre persone sborsava ogni giorno per la spesa sei sesterzi. Di navigazione nella Garonna ...
Leggi Tutto
ENCAUSTO
M. Cagiano de Azevedo
Sistema di pittura con i colori mescolati alla cera e che quindi per essere usati devono venir liquefatti dal calore (v. enkaustès).
La letteratura sull'e. nell'antichità [...] A. P. Laurie, in Technical Stud., VI, 1937, p. 17; C. L. Burdick, in Technical Stud., VII, 1938, p. 183; S. Augusti, in Pompeiana, Raccolta di studi...., Napoli 1950; E. Aletti, La tecnica della pittura greca e romana e l'e., Roma 1951; M. Cagiano de ...
Leggi Tutto
PELIA (Πελίας)
E. Paribeni
Mitico re di Iolkos, figlio dell'eroina Tyrò e di Posidone o, secondo altre fonti, di una ipostasi del dio, il fiume Enipeo. P. è noto per esser padre di Alcesti e zio di Giasone: [...] leoni e cinghiali in uno degli stucchi della Tomba degli Anicii sulla Via Latina (v. admeto).
Una serie di dipinti pompeiani, di cui il più raffinato, seppure mutilo, può dirsi quello della Casa degli Amorini dorati (L. Curtius, Die Wandmalerei ...
Leggi Tutto
Vedi TELAMONE dell'anno: 1966 - 1966 - 1997
TELAMONE (Τελαμών, Telamon)
E. Paribeni
Eroe della stirpe reale di Egina, noto innanzi tutto come padre del grande Aiace. A fonti relativamente tarde va fatta [...] d'opera che supera, in enfatica glorificazione, anche la situazione parallela di Perseo e Andromeda. Non diversamente nei dipinti pompeiani in cui T. si presenta di dorso, in un'ardita impostazione ascendente, mentre spezza i ceppi della principessa ...
Leggi Tutto
SELENE (Σελήνη)
E. Paribeni
Il nome indica la luna come corpo celeste e nello stesso tempo la sua personificazione, la divinità o almeno una delle divinità della luna. Nelle genealogie tradizionali fissate [...] Endimione. Con queste vesti leggere e gonfie di vento la dea scende dal carro nelle numerosissime figurazioni su dipinti pompeiani e su sarcofagi. E indubbiamente la scarsa individualità di questa immagine plastica, le variazioni nei drappeggi che a ...
Leggi Tutto
LEPTIS MAGNA (Leptis e Lepcis, nei Greci sempre λέπτις)
Pietro Romanelli
Città dell'Africa settentrionale, sulla costa fra le due Sirti. Fu fondata dai Fenici di Tiro sul principio del primo millennio [...] : se la guarnigione romana fosse ritirata non sappiamo.
Nel 46 a. C. Leptis si trovò implicata nella guerra fra Cesare e i Pompeiani alleati con Giuba: che tenesse le parti di questi ultimi è probabile, ma non certo, e quindi non è certo che si debba ...
Leggi Tutto
RASOIO
Piero BAROCELLI
Matteo DELLA CORTE
*
. I primi rasoi del tempo moderno erano di acciaio con sezione a forma di cuneo, e con lo spigolo minore terminante a filo sottilissimo e tagliente. Malgrado [...] e Carnunto, assegnabili ad epoca non molto da quella distante.
Le unite illustrazioni riproducono due degli esemplari pompeiani (di uno è dimostrato anche il maneggio).
Non pare dubbio che l'identificazione sia esatta, trovandosi piena rispondenza ...
Leggi Tutto
PHILOXENOS (Φιλόξενος, Philoxenus)
P. Moreno
1°. - Pittore di Eretria, forse del demo attico di questo nome, o della città dell'Eubea. È noto da Plinio, che lo ricorda con Ariston ed Aristeides tra i [...] zu den Kertscher Vasen, tav. 37, 2; New York, id., ibid., tav. 38, 4; L'Aja: id., ibid., fig. 64. Pitture pompeiane, Napoli, Museo Nazionale: Achille a Sciro, dalla Casa dei Dioscuri: id., ibid., Die Wände Pompejis, Berlino 1957, p. 117; Achille e ...
Leggi Tutto
PORTLAND, Vaso di
E. Simon
Anfora di vetro azzurro cupo con fregio figurato in bianco opaco, nel British Museum, un tempo proprietà dei Duchi di Portland, alta cm 24,7; il più bell'esemplare dei così [...] B. Brill, Corning, N. Y.). Altri vasi di vetro-cammeo: E. Simon, in Journal of Glass. Studies, VI, 1964. Lastre piane dalle pareti pompeiane: A. Maiuri, in Boll. d'Arte, 1961, pp. 18-23, fogli 1-3. Interpretazione del vaso di P. e dei vasi-cammeo ad ...
Leggi Tutto
esfiltrare
v. tr. Mettere in salvo, al riparo; portare fuori da una situazione e da un ambiente ostili. ◆ Socialisti? Se c’è un’atmosfera simbolica del disfacimento del Psi, è questa, al di là di ogni possibile furore giudiziario: gli ultimi...
pompeiano1
pompeiano1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Pompeianus, der. di Pompeii -orum «Pompei»]. – Di Pompei, città antica e odierno centro in provincia di Napoli, presso le pendici orientali del Vesuvio. Con riferimento all’antica città...