GIULIARI, Eriprando Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Verona, nella parrocchia di S. Vitale, il 15 febbr. 1728, dal conte Girolamo e da Beatrice dei conti Dalla Torre, in una delle più [...] et scriptis Hieronimi Pompeii Veronensis premesso a una raccolta delle Opere del Pompei (Verona 1790), il G. pubblicò brevi Notizie del conte Giuliariintorno al Pompei (ibid. 1790).
Avendo rinvenuto delle lezioni scritturali inedite dell'amatissimo ...
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Antica popolazione d'Italia, insediata soprattutto nelle odierne regioni di Toscana, Lazio e Umbria settentrionali (fig. 1), ma con alcune propaggini anche in Campania, Emilia-Romagna e Lombardia.
Sull’origine [...] su Roma nel 6° sec. rimase nella tradizione dei Tarquini, di Mastarna, di Porsenna), in Campania (particolarmente a Capua, Pompei e Salerno), a N dell’Appennino, dove gli Etruschi occuparono Felsina, Mantova, Adria, Spina e fondarono la città di ...
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GALANTE, Gennaro Aspreno
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Nacque a Napoli il 6 ott. 1842 da Carmine e Amalia D'Afflitto; di famiglia facoltosa il G. ricevette una raffinata educazione privata.
Da autodidatta, nella ricca biblioteca [...] per i monumenti pagani, nonostante il magistero dello Scherilli lo avesse introdotto, per esempio, allo studio dei reperti di Pompei: troviamo, infatti, ben poche pubblicazioni a essi dedicate, relegate all'inizio e alla fine della sua attività ...
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(gr. ᾿Απόλλων) Divinità della religione greca, figlio di Zeus e di Leto (Latona). La sfera nella quale esercita la sua sovranità è costituita principalmente dalla musica, dalla medicina, dalla mantica; [...] dello stile severo e classico preferì il tipo efebico nudo, con arco e alloro (A. di Piombino, dell’onfalo, del Tevere, di Pompei ecc.); laddove il tipo citaredo è quasi sempre panneggiato e sarà preferito dagli artisti del 4° sec. a.C., fra i quali ...
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CATALANI, Michele
Carlo Verducci
Nacque a Fermo il 25 sett. 1750 da Giovanni Battista e da Matilde Paccaroni, ambedue appartenenti a distinte famiglie dell'aristocrazia locale. Dopo aver frequentato, [...] consistente patrimonio familiare, si spostava, per motivi di studio, a Bologna, Modena, Parma, Milano, Roma, Napoli, Ercolano, Pompei.
Di temperamento metodico e riflessivo, poco incline alle polemiche e ai risentimenti che, troppo spesso, in quegli ...
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GALLERANI, Alessandro
Francesco Dante
Nacque a Cento il 9 apr. 1833 da famiglia benestante; compì nel seminario di Ferrara gli studi di lettere e filosofia, conseguendo, poi, la laurea in teologia. [...] vescovo e martire, Bologna 1884; S. Pietro Claver, Genova 1888; Il sermone di N.S. Gesù Cristo dopo l'ultima cena, Pompei 1891; S. Luigi Gonzaga e i due santi giovani suoi confratelli, Modena 1892; Vita della beata Margherita M. Alacoque, tradotta da ...
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ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] van Padua, Bois-le-Duc 1949, pp. 80-132; L. Coletti, Gli affreschi della basilica di Assisi, Bergamo 1949, pp. 7 ss.; A. Pompei, Frate E. d'A. nel giudizio dei contemporanei e dei posteri, in Misc. franc., LIV (1954), pp. 539-635; M. Roncaglia, Les ...
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BERNARDO MARIA da Napoli (al secolo Antonio Cioffi o Cioffo)
Salvatore Bono
Nato a Napoli nel 1628, a ventiquattro anni entrò nel convento dei cappuccini di Caserta, avendo già prima ricevuto la tonsura [...] (di essi ha dato notizia C. Béridzé, B. M. da Napoli. Notice biobibliographique, suivie d'une Bibliographie italienne de la Géorgie, Pompei 1937).
L'opera principale (Biblioteca Nazionale di Napoli, mss. Georgiani, n. 8) è un lungo dialogo dal titolo ...
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(lat. Venus)
Religione
Antica divinità italica, assimilata alla dea greca Afrodite e venerata come dea della bellezza, dell’amore, della fecondità e della natura primaverile.
L’introduzione di V. nel [...] nel 113 volle associati, nel nuovo templum urbis da lui edificato, il culto di V. con quello di Roma. A Pompei, caratteristico il culto della V. Fisica, accompagnata da Priapo e perciò protettrice dei giardini e promotrice della fecondità. Per l ...
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(VIII, p. 761; App. II, I, p. 501; III, I, p. 304; IV, I, p. 359)
Il riordinamento della Curia romana in seguito al motu proprio Pastor bonus (29 giugno 1988) riafferma la completa autonomia della Congregazione [...] , p. M. Kolbe, e i beati R. Pampuri, medico (poi canonizzato), l'avv. B. Longo, fondatore delle opere di Pompei, fra G. da Fiesole più conosciuto come ''il Beato Angelico'', il carmelitano olandese T. Brandsma, giornalista, ecc.
Notevole è anche ...
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pompeiano1
pompeiano1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Pompeianus, der. di Pompeii -orum «Pompei»]. – Di Pompei, città antica e odierno centro in provincia di Napoli, presso le pendici orientali del Vesuvio. Con riferimento all’antica città...
pellegrinàggio (ant. peregrinàggio) s. m. [der. di pellegrino (ant. peregrino)]. – 1. a. Pratica devozionale consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, a un santuario o a un luogo sacro per compiervi speciali atti di religione, sia a scopo...