Pittore (n. Pietroburgo 1799 - m. in Italia 1852), fratello di Aleksandr. Terminati gli studî all'Accademia di Pietroburgo, soggiornò a Roma dove dipinse il grande quadro che lo rese celebre, l'Ultimo [...] giorno di Pompei (1830-33; San Pietroburgo, Museo russo), nel quale spunti neoclassici si fondono con le nuove tendenze romantiche. Notevoli, soprattutto, sono i suoi ritratti. ...
Leggi Tutto
CASAROTTI, Ilario
Gian Paolo Marchi
Nacque a Verona l'8 luglio 1772 da Antonio e Teresa Cabianca, terzo di sei fratelli. Fu tenuto al fonte battesimale dal marchese Borgia Canossa e dalla contessa Lavinia [...] salotti letterari più vivaci che esistessero in quel tempo a Verona, quello di Silvia Curtoni Verza e quello di Lavinia Montanari Pompei. Nel 1813 uscì a Padova il suo Trattato sopra la naturae l'uso dei dittongi italiani, che gli assicurò larga fama ...
Leggi Tutto
Pittore (Montpellier 1716 - Parigi 1809); allievo di Ch.-J. Natoire, studiò anche a Roma (1744-50), dove poi diresse l'Accademia di Francia (1776-81). Amico di A.-C.-Ph. Caylus, fu suggestionato dalle [...] scoperte di Pompei. Trattò soggetti storici, religiosi (L'eremita addormentato, 1750, Louvre) e mitologici (Amore sfugge alla schiavitù, 1789, Tolosa, Musée des Augustins). n Il figlio Joseph-Marie il giovane (Parigi 1761 - ivi 1848), miniatore e ...
Leggi Tutto
Incisore greco di gemme (sec. 1º a. C.), attivo a Roma nell'età augustea. Si conoscono una pasta vitrea (ora a Berlino), copia di una gemma perduta con il ratto del Palladio; una gemma con Eracle, trovata [...] a Pompei. Più dubbie sono altre copie e gemme firmate. ...
Leggi Tutto
BRIZIO, Edoardo
Luigi Rocchetti
Nacque il 3 marzo 1846 da Pietro e da Luigia, agiati commercianti, a Torino, e qui compì gli studi classici e frequentò l'università. Nel 1868, vinto il concorso per [...] il materiale monumentale.
Fin dai primi scritti, su epigrafi, pitture e reperti pompeiani, pubblicati nel Giornale degli scavi di Pompei (1868, 1869, 1870, 1872), si avvertono una scrupolosità di lavoro e un rispetto per il contesto storico in cui ...
Leggi Tutto
Storico e archeologo (Hadersleben 1839 - Bonn 1912), prof. di storia antica nelle università di Marburgo, Gottinga, Strasburgo e (dal 1884) Bonn. Oltre a opere sulle fonti della quarta e quinta decade [...] di T. Livio (1863), sul Templum (1869), su Pompei (1887), ecc., scrisse una Italische Landeskunde (2 voll., 1883, 1902) con ampia trattazione della topografia archeologica, della corografia e dell'etnologia dell'Italia antica. ...
Leggi Tutto
CRISTOFALI (Cristofoli, Cristofori), Adriano
Francesca D'Arcais
Figlio di Marcantonio e di Margherita Bellanti, nacque a Verona il 25 Marzo 1718.
Il padre era giardiniere presso il marchese G. B. Spolverini, [...] A. C. nell'archeologia veronese, in Architetti Verona, III(1961), 10, pp. 26-30; C. Semenzato, Un archit. illuminista: A. Pompei, in Arte venera, XV (1961), pp. 193 s., 200; A. Cavallari Murat, Interpretazioni dell'architettura barocca nel Venero, in ...
Leggi Tutto
Produttore e regista cinematografico (Torino 1869 - Pancalieri 1960). Nel 1904 filmò con R. Omegna una corsa automobilistica e manovre militari; l'anno seguente fondava, a Torino, il primo stabilimento [...] cinematografico d'Italia: produsse oltre un migliaio di film, molti dei quali di risonanza mondiale (Gli ultimi giorni di Pompei, 1908; Nozze d'oro, 1911: Quo vadis?, 1913). Ottenuta l'esclusiva per la trasposizione cinematografica delle opere di ...
Leggi Tutto
Uomo politico romano, tribuno della plebe nel 66 a. C.; uscito di carica, fu accusato di concussione, ma il processo fu interrotto con la violenza; nel conseguente processo di lesa maestà M. fu condannato [...] in contumacia. Durante il tribunato, fu promotore della famosa lex Manilia de imperio Cn. Pompei (66 a. C.), la quale, conferendo a Pompeo il governo delle province di Bitinia, del Ponto, della Cilicia, e il comando supremo della guerra mitridatica, ...
Leggi Tutto
Scultore di Naupatto (inizî sec. 5º a. C.), con il concittadino Menecmo eseguì la statua crisoelefantina di Artemide per il tempio di Calidone (detta Lafria da un Lafrio che eresse il primo simulacro), [...] poi trasportata da Ottaviano a Patrasso. Si è erroneamente ritenuto d'individuarne il tipo nell'Artemide arcaistica di Pompei. ...
Leggi Tutto
pompeiano1
pompeiano1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Pompeianus, der. di Pompeii -orum «Pompei»]. – Di Pompei, città antica e odierno centro in provincia di Napoli, presso le pendici orientali del Vesuvio. Con riferimento all’antica città...
pellegrinàggio (ant. peregrinàggio) s. m. [der. di pellegrino (ant. peregrino)]. – 1. a. Pratica devozionale consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, a un santuario o a un luogo sacro per compiervi speciali atti di religione, sia a scopo...