DE GRADO
Artemisia Abrami Calcagni
Famiglia di incisori probabilmente di origine fiamminga (Gori Gandellini) operanti a Napoli dalla fine del sec. XVII ai primi decenni del XVIII. Mancano gli estremi [...] operare in una Napoli rinvigorita dal clima illuministico e dalle conseguenze culturali delle grandi scoperte archeologiche di Ercolano, Pompei e Stabia. Incise all'acquaforte dodici ritratti per l'edizione romana del 1728 (ristampa dell'edizione di ...
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FARINA, Mattia
Vittorio De Marco
Fratello di Fortunato Maria, nacque il 19 marzo 1879 a Baronissi (Salerno) da Francesco ed Enrichetta Amato, in una ricca famiglia della borghesia agraria, affermatasi [...] ambienti della Democrazia cristiana. Morì, ormai lontano dalla politica attiva, l'8 febbr. 1961 a Baronissi.
Bibl.: V. Bonfiglioli-C. Pompei, I 535 di Montecitorio, Roma 1921, p. 127; F. Malgeri, Gli atti dei congressi del PPI, Brescia 1964, pp. 117 ...
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CANALE, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) nella prima metà del sec. XVII. Studiò legge ed esercitò la professione di notaio prima a Napoli e poi nell'Abruzzo aquilano, dove [...] sottigliezza dell'ispirazione.
Bibl.: Lirici marinisti, a cura di B. Croce, Bari 1910, p. 469; E. Risi, Poesia marinistica meridionale, Pompei 1932, pp. 11-28; L. Cassese, I notari nel Salernitano ed i loro protocolli dal 1362 alla fine del '700, in ...
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BONAZZI, Benedetto
Gerardo Bianco
Nacque a Marigliano, il 12 ottobre 1840, dal conte Nicola, che era barone di Sannicandro e patrizio di Bari, e da Adelaide Sorrentino, dei baroni di Pomigliano. Secondogenito [...] 1915, p. 280; 1916, p. 847; G. Colavolpe, La menteed il cuore dell'abate don B. B.,arcivescovo di Benevento..., Valle di Pompei 1920; A. Di Rienzo, Mons. B. B. arcivescovo diBenevento, in Samnium, VIII (1935), pp. 184-196; C. D. Fonsega, Appunti per ...
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ARISTIPPO, Enrico
Ezio Franceschini
Ignoti sono l'anno, il luogo di nascita e la stessa nazionalità. Il primo è, comunque, da porsi con ogni probabilità nel primo ventennio del sec. XII; circa il secondo, [...] di richiamare la figura di Plinio il Vecchio, che per aver voluto studiare da vicino la famosa eruzione del Vesuvio che distrusse Pompei, vi trovò la morte.
Ma un tragico fatto chiama ben presto A. ad occupare presso la curia di re Guglielmo I un ...
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GIROSI, Franco
Giovanna Cassese
Nacque a Napoli il 4 ott. 1896 da Alfredo, pittore, e da Marianna Cossovich. Il nonno Giovanni, operoso a Napoli tra la prima e la seconda metà del secolo, si era dedicato [...] amico dell'archeologo Amedeo Maiuri fu un assiduo frequentatore del Museo archeologico di Napoli, dove studiò a fondo le pitture di Pompei ed Ercolano.
Pubblicò nel 1931 e nel 1934 i volumetti Michele Cammarano e La repubblica di Portici, su cui non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Alberto Fortis
Luca Ciancio
La storiografia più aggiornata ha riconosciuto ad Alberto Fortis quella statura scientifica e intellettuale che già i contemporanei gli riconobbero e che consente di annoverarlo [...] tali eventi avessero determinato la scomparsa di intere civiltà, come lasciava intendere il ritrovamento delle città di Ercolano e Pompei.
Dopo aver esplorato il territorio veneto, Fortis effettuò nel 1775 un lungo tour italiano sotto la supervisione ...
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GIGANTE (Giganti), Andrea
Maria Giuffrè
Figlio di Sebastiano e di Antonia Borduela, nacque il 18 sett. 1731 a Trapani, dove studiò filosofia e teologia presso la Compagnia di Gesù, divenendo sacerdote, [...] da Roma (in particolare le novità della cerchia che faceva capo al cardinale Alessandro Albani) e da Napoli (gli scavi di Pompei ed Ercolano, la riscoperta di Paestum) importati in Sicilia, oltre che da una aggiornata e colta committenza, anche dai ...
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MARCOLA (Marcuola), Marco
Federico Trastulli
Nacque il 31 marzo 1740 a Verona, nella parrocchia di S. Quirico, da Giovanni Battista; e fu senza dubbio il più autorevole membro di una numerosa famiglia [...] , ma malridotto.
Altri luoghi conservano scene dipinte ascritte da tempo al catalogo del Marcola. Si tratta anzitutto di villa Perez Pompei Sagramoso a Illasi, all'interno della quale si trova una sala ornata dal Giudizio di Paride.
È soprattutto la ...
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MANFREDINI, Giuseppe
Micaela Mander
Nacque a Milano in data imprecisata, ma dopo il 1754, anno di nascita del fratello maggiore Paolo. Il M. era secondogenito di Giovanni Battista e di Lucia Paderni. [...] passo con i tempi nella ripresa di motivi archeologici, ispirati ai repertori pubblicati in seguito alla scoperta e agli scavi di Pompei ed Ercolano, differente è il modo in cui raffigurò i paesaggi: una natura non più arcadica e serena, bensì ostile ...
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pompeiano1
pompeiano1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Pompeianus, der. di Pompeii -orum «Pompei»]. – Di Pompei, città antica e odierno centro in provincia di Napoli, presso le pendici orientali del Vesuvio. Con riferimento all’antica città...
pellegrinàggio (ant. peregrinàggio) s. m. [der. di pellegrino (ant. peregrino)]. – 1. a. Pratica devozionale consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, a un santuario o a un luogo sacro per compiervi speciali atti di religione, sia a scopo...