Nome comune di Lycopersicum esculentum (v. fig.), della famiglia delle Solanacee, e del suo frutto, largamente usato nell’alimentazione umana.
La pianta del p. coltivata è un’erba annua con fusto di varia altezza (fino a 2 m), molto ramoso, con foglie interrottamente pennate a foglioline disuguali, pubescenti come le altre parti verdi, infiorescenze cimose racemiformi con fiori a calice persistente, ...
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Piante transgeniche e loro applicazioni nelle agrobiotecnologie
Maarten J. Chrispeels
(Department of Biology, University of California San Diego, California, USA)
Uwe Sonnewald
(Institut für Pflanzengenetik [...] 1996). Lo stesso problema può presentarsi per il girasole negli USA, per il mais e i fagioli in Messico, per il pomodoro in America Meridionale e in tutti gli altri casi in cui sono presenti varietà selvatiche di specie coltivate. Non è scontato che ...
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Piccolo o medio appezzamento di terreno, nel quale si coltivano erbaggi e piante da frutto.
Orticoltura
L’orticoltura (o orticultura) è la coltivazione degli ortaggi, ossia delle piante alimentari coltivate [...] di acqua per innaffiare. Le semine si fanno nei semenzai per le piante che si debbono poi trapiantare (cavolo, pomodoro, lattughe ecc.) o direttamente a dimora (barbabietole, fava, pisello, zucca ecc.). La maggior quantità di prodotti si ottiene con ...
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(App. V, i, p. 384)
Le b., intese nel significato più ampio e moderno del termine, possono essere definite come le tecnologie che utilizzano organismi viventi o loro componenti subcellulari, al fine di [...] la penetrazione e la replicazione di virus infettanti nella cellula stessa. Sono state, per es., già prodotte piante transgeniche di pomodoro, di patata, di melone, di riso e di tabacco, che resistono alle infezioni da parte di specifici virus, quali ...
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Sono così chiamati tutti quegli apparecchi, strumenti, attrezzi e macchinari, fissi o mobili, adoperati in agricoltura sia per lavori sul terreno sia per operazioni sui prodotti agricoli. La penetrazione [...] serbatoio. Anche per la raccolta di tuberi (patate) e radici (barbabietole) e di taluni ortaggi (come fagiolini, pomodori) esistono macchine specifiche, il cui impiego, per essere economico, richiede però lo sfruttamento di grandi superfici (non meno ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Il mondo naturale degli Aztechi
Doris Heyden
Il mondo naturale degli Aztechi
Nella cultura azteca del XV sec., la scienza era parte di un insieme organico [...] e la modellavano in forma di palla, poi l'essiccavano e ne facevano focacce che erano fatte a pezzi e mescolate a pomodori, a peperoni piccanti o a erbe. I primi cronisti spagnoli paragonavano questi pani o focacce al formaggio.
I laghi d'acqua dolce ...
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(VI, p. 505; App. I, p. 251; II, I, p. 372; III, I, p. 214; IV, I, p. 241)
Il B. (30.518 km2) non ha ancora raggiunto i 10 milioni di abitanti (9.875.717, secondo una stima del 1988, per una densità di [...] da zucchero (56 milioni di q) e il tabacco (19.000 q). Tra le colture orticole, in aumento solo la produzione dei pomodori (1,4 milioni di q). Nella frutticoltura diminuisce la produzione delle mele (2,4 milioni di q) a vantaggio di quella delle ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo greco e mondo romano
Elizabeth Fentress
Stefania Quilici Gigli
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Elizabeth Fentress
I resti più evidenti [...] le melanzane, i carciofi, il riso e gli agrumi, introdotti dagli Arabi, o le patate, il mais e i pomodori, importati dal Nuovo Mondo. Gli stessi legumi si diffusero soprattutto a partire dal Medioevo, benché lenticchie e piselli compaiano con ...
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Transgenico
Elisabetta Mattei
Si definiscono organismi transgenici quegli organismi in cui un gene estraneo è presente in tutte le cellule, inclusa la linea germinale, e può quindi essere trasmesso [...] della conservazione dei prodotti. Il primo vegetale t. approvato per la vendita al pubblico negli Stati Uniti è stato il pomodoro Flavr Savr, in cui è stata introdotta una sequenza che codifica per una molecola di RNA antisense che blocca la sintesi ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] climatiche non favorevoli. Per questo, grande sviluppo ha avuto l’orticoltura in serra, tra i cui prodotti si trovano pomodori, cetrioli e peperoni. La floricoltura è uno dei settori tradizionali dei Paesi Bassi. Sono soprattutto i fiori da bulbo ...
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pomodorata
(pop. pomidorata) s. f. [der. di pomodoro]. – Lancio di uno o più pomodori, scagliati contro qualcuno (attore, cantante, oratore, o persona che disturba in qualche modo la quiete) per manifestare scherno, disprezzo, violento dissenso,...
pomodoro
pomodòro (pop. pomidòro) s. m. [da pomo d’oro] (pl. pomodòri o pomidòro, pop. pomidòri). – 1. a. Pianta erbacea delle solanacee (Lycopersicon esculentum o Solanum lycopersicum), originaria dell’America, oggi diffusamente coltivata...