(App. III, I, p. 68; IV, I, p. 96)
Con lo sviluppo delle i.a. sono mutate le caratteristiche salienti delle imprese operanti nel settore, mentre le tecnologie della conservazione degli alimenti si sono [...] la. Così mentre la regimazione consigliata per la conservazione in A.C. del l'aglio è quella classica del triplo 3, per i pomodori rossi è 2% CO2, 3÷5% O2, 0÷5 °C. Uno dei sistemi per l'abbassamento dell'ossigeno consiste nel bruciarlo con propano ...
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SVEZIA
Romano Gasperoni
Livio Tornetta
Emma Ansovini
Alda Castagnoli Manghi
Aase Bak
Ada Francesca Marcianò-Stefano Ray
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 40; App. I, p. 1041; II, II, [...] milioni di q). In sensibile progresso, nonostante le difficili condizioni climatiche, è l'orticoltura (fagioli, cipolle, piselli, pomodori, ecc.), che viene sempre più praticata in serra. Nella frutticoltura, invece, si osserva una contrazione delle ...
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TUNISIA
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Enrico Acquaro
Sophie El Goulli
Stefania Parigi
(XXXIV, p. 488; App. II, II, p. 1034; III, II, p. 995; IV, III, p. 699)
Dall'ultimo [...] ,8 milioni di q di frumento nel 1992 e 5,7 milioni di q di orzo. Importanti anche le primizie (5,5 milioni di q di pomodori) e le colture da frutto (albicocche, prugne, mele e pere). Buona la produzione di agrumi (980.000 q di arance) e di olive (6,3 ...
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Ucraina
Adriano Guerra
'
(XXXIV, p. 594; App. II, ii, p. 1052; III, ii, p. 1004; V, v, p. 616; v. urss, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, ii, p. 1065; III, ii, p. 1043; IV, iii, p. 754)
Popolazione
L'U., [...] solo alla Russia per l'orzo, terzo per le patate e le barbabietole da zucchero. Non mancano colture di ortaggi (piselli, cavoli, pomodori) e di alberi da frutto (mele), nonché girasole, tabacco e vite. I prati e i pascoli occupano il 12,4% della ...
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TERRACINA (A.T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Giuseppe LUGLI
Ignazio Carlo GAVINI
Giuseppe LUGLI
Giovanni COLASANTI
Città del Lazio meridionale (prov. di Littoria) sul Tirreno, situata nella parte [...] massima parte coltivata e sparsa di case coloniche: i prodotti principali sono grano, vino (moscato di Terracina), ortaggi (pomodori), agrumi. È rimasta intatta una parte della bella selva di Terracina. Il porto di Terracina ha qualche movimento per ...
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PORTOGALLO (XXVIII, p. 32; App. I, p. 247; II, 11, p. 597; III, 11, p. 470)
Carmelo Formica
Aldo Albonico
Giuseppe Carlo Rossi
Eugenia Schneider Equini
José Augusto França
Il P., dopo aver perduto [...] 800.000-900.000 ha all'anno, metà dei quali spettano al solo mais. In netto progresso, al contrario, appaiono le colture ortive (pomodori: 6.300.000 q nel 1976) e quelle fruttifere, che nel 1976 hanno dato una produzione di circa 7 milioni di q (1 ...
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GASTRONOMIA (gr. γαστήρ "ventre, stomaco" e νόμος "regola")
Ugo Enrico PAOLI
Mariano Edoardo CANNIZZARO
* *
È il complesso delle regole e delle usanze relative alla preparazione dei cibi: regole e [...] gambi, di altre le sole foglie, di altre i chicchi senza i baccelli. Bisogna estrarre i semi dalla polpa dei pomodori, dei peperoni, delle zucche, ecc.; rimuovere tutti gli elementi avariati dalle intemperie o nei trasporti o al mercato. Il lavaggio ...
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Città della provincia di Bari, sul mare Adriatico, a 8 km. di distanza dal confine della Capitanata, che è per lungo tratto segnato dal fiume Ofanto, a SE. della cui foce sorge la città. Fino al 1927 è [...] l'area della Padula bonificata, in massima parte data a colture di ortaggi (è molto intensa la produzione dei pomodori). Su queste ricche produzioni del suolo s'innesta l'attività industriale di Barletta che produce, infatti, cremore di tartaro ...
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Mangiare e bere
Vinicio Ongini
La storia del cibo
La produzione del cibo inizia quando gli uomini da cacciatori diventano anche agricoltori. Cominciano a coltivare la terra e a conservare i cibi. E [...] in cui non possa entrare aria. È così che si preparano la carne e il tonno in scatola o i barattoli di pomodori pelati. Prima si sterilizza l'interno della scatola, cioè lo si riscalda tanto che tutti i microrganismi muoiono. Poi si inserisce l ...
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Stato dell’Africa settentrionale, confinante a O con la Tunisia e l’Algeria, a S con il Niger e il Ciad, a SE con la Repubblica del Sudan, a E con l’Egitto; a N si affaccia sul Mediterraneo con una linea [...] l’autoconsumo (la produzione di alimenti copre appena il 25% del fabbisogno) hanno importanza l’orzo e il grano, nonché pomodori, patate e arachidi, le cui produzioni, al pari delle altre, sono soggette a oscillazioni quantitative nel corso del tempo ...
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pomodorata
(pop. pomidorata) s. f. [der. di pomodoro]. – Lancio di uno o più pomodori, scagliati contro qualcuno (attore, cantante, oratore, o persona che disturba in qualche modo la quiete) per manifestare scherno, disprezzo, violento dissenso,...
pomodoro
pomodòro (pop. pomidòro) s. m. [da pomo d’oro] (pl. pomodòri o pomidòro, pop. pomidòri). – 1. a. Pianta erbacea delle solanacee (Lycopersicon esculentum o Solanum lycopersicum), originaria dell’America, oggi diffusamente coltivata...