Figlio (1260-1333) di Casimiro duca di Cuiavia, riuscì a riunire nelle sue mani molti dei principati in cui era divisa la Polonia, ma dovette rinunciare alla corona polacca a vantaggio di Venceslao II, [...] nel 1300. Riuscì a recuperare la Grande Polonia (Posnania) solo più tardi, con l'aiuto di Bonifacio VIII e degli Ungheresi, e fu incoronato a Cracovia (1320). Lottò inutilmente contro i Cavalieri teutonici nell'intento di riconquistare la Pomerania. ...
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Nome umanistico del teologo evangelico Paul Offer (Rötlen, Württemberg, 1484 - Marienwerder 1551); prete (1506), predicatore (1520) nella cattedrale a Würzburg, passato alla confessione evangelica, dovette [...] con Lutero, e collaborò (1524) all'edizione del suo Libro dei Canti. Nominato predicatore di corte da Alberto di Prussia, fu poi vescovo di Pomerania; combatté i fanatici e i settarî, prima di tutti K. Schwenckfeld, e i seguaci di A. Osiander. ...
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Figlio (Berlino 1620 - Potsdam 1688) dell'elettore Giorgio Guglielmo e della principessa Elisabetta Carlotta del Palatinato. Ereditò uno Stato in crisi, ma riuscì a riorganizzarlo e a espanderlo territorialmente. [...] uno stato forte e potente, si alleò ora con la Francia, ora con i nemici di Luigi XIV, con intento di unire la Pomerania svedese ai suoi possedimenti. Non ottenne però il suo scopo e dopo la revoca dell'editto di Nantes (1685) concesse asilo nel ...
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Nobile famiglia bolognese, alla quale, tra gli altri, appartengono: Antonio (m. 1491), nunzio presso l'imperatore Federico III (1478-79), uditore di Rota (1482), governatore della Campagna e Marittima, [...] di Rota (1491), vescovo di Città di Castello (1506-11), cardinale e arcivescovo di Bologna (1511), vescovo (1521) di Pomerania (Prussia orient.); sotto il suo nome fu pubblicata una Raccolta di decisioni rotali (1590). Paride, fratello di Achille ...
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Uomo politico (Haynau, Slesia, 1857 - Saarow 1936); insegnò, dal 1885 al 1889, diritto all'univ. di Tokyo e, ritornato in patria, ebbe diverse cariche nella magistratura e nell'amministrazione degli interni. [...] del Comando supremo e del Reichstag favorevole alla pace, e si dimise il 31 ott. dello stesso anno. Dal marzo 1918 all'apr. 1919 fu a capo dell'amministrazione della Pomerania. Si ritirò quindi a vita privata. Fra le opere: Für Staat und Volk (1922). ...
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Figlia (Søborg 1353 - Flensburg 1412) di Valdemaro IV re di Danimarca, dopo avere sposato a soli dieci anni Haakon VI re di Norvegia e Svezia, assunse alla morte del padre (1375) il potere in Danimarca, [...] di Meclemburgo, vinto e fatto prigioniero a Falköping (24 febbr. 1389). Quello stesso anno fece eleggere il nipote Erik di Pomerania re di Norvegia e nel 1396 anche di Danimarca e di Svezia. Tuttavia, M. mantenne ugualmente una forte influenza sul ...
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CONTI, Torquato
Stefano Andretta
Primogenito di Lotario duca di Poli e di Clarice Orsini, nacque nel 1591. Il padre, risposatosi dopo la morte di Clarice, lo affidò adolescente al proprio fratello cardinal [...] della stima che il duca di Friedland nutriva nei suoi confronti, si vide affidare il generalato delle armate di stanza nella Pomerania in un momento in cui sempre più insistenti si facevano le voci di un prossimo sbarco del re svedese in Germania ...
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Margherita I detta la Grande
Margherita I
detta la Grande Regina di Danimarca, Norvegia e Svezia (Søborg 1353-Flensburg 1412). Figlia di Valdemaro IV re di Danimarca, dopo avere sposato a soli dieci [...] ad Alberto di Meclemburgo, sconfitto e fatto prigioniero a Falköping (1389). Quello stesso anno fece eleggere il nipote Erik di Pomerania re di Norvegia e nel 1396 anche di Danimarca e di Svezia. Tuttavia, M. mantenne ugualmente una forte influenza ...
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PIETRO da Montalcino
Elena Necchi
PIETRO da Montalcino (Pietro Lapini da Montalcino). – Nato da Bernardo di Montalcino nell’ultimo trentennio del Trecento, nel 1401 esercitava la professione medica [...] . Ottenne poi da parte del Comune di Siena il consenso a trasferirsi alla corte del re di Svezia e Norvegia Enrico di Pomerania, ma non esistono prove di un suo soggiorno al Nord.
Nel 1418 da Pietro da Montalcino e Giovanna dei Marruzzi nacque il ...
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Generale francese (Pau 1763 - Stoccolma 1844). Dopo una rapida carriera durante la Rivoluzione, partecipò da generale, accanto al Bonaparte, alla campagna d'Italia. Stimato da Napoleone, fu inviato da [...] stati di Svezia erede al trono e adottato dal re Carlo XIII. Sovrano di fatto, dopo l'occupazione della Pomerania svedese da parte della Francia (genn. 1812) partecipò alla grande coalizione contro Napoleone riportando le vittorie di Grossbeeren e ...
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pomerano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. Pomerani (plur.), der. dello slavo po morĕ «lungo il mare»]. – Della Pomerania, regione storica dell’Europa centrale, che si estende lungo la costa baltica a est dell’Oder, sede anticam. delle...
pomero
pómero (o pómere) agg. e s. m. [adattam. del ted. Pommer, propr. «pomerano, della Pomerania»]. – Nome di una razza di piccoli cani da compagnia, in Italia detti volpini di Pomerania (v. volpino): un grugnetto che piantava in faccia...