Francescano (n. Pomarance 1260 circa - m. in Tartaria 1330 circa); dottore in teologia, entrò nell'ordine rimanendo però, per umiltà, laico; nel 1307 partì in missione per l'Oriente, dove restò fino alla [...] morte; è autore di alcune laude, di notevole pregio per freschezza e ingenuità, e di tredici operette spirituali, d'ispirazione bonaventuriana, tra le quali un trattatello contro alcuni falsi mistici (forse ...
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PANNOCCHIESCHI, Pagano
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
PANNOCCHIESCHI, Pagano. – Non si conosce la data di nascita di questo vescovo, figlio di Ranieri II Pannocchia, avviato alla carriera ecclesiastica [...] , Ugolino e Ranieri, si collegò nel gennaio 1213 con il Comune di San Gimignano contro i volterrani, che detenevano Pomarance, le sue acque salse e la dogana del sale, l’importante ufficio delegato alla commercializzazione del prodotto: la vertenza ...
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PANNOCCHIESCHI, Ildebrando
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
PANNOCCHIESCHI, Ildebrando. – Non si conosce la data di nascita di questo vescovo di Volterra, figlio di Ranieri I Pannocchia del fu Ugolino, [...] volterrano fu vivo per un intero decennio (1193-1204); un arbitrato del 17 marzo 1204 pose fine a una vertenza relativa a Pomarance. Un momento di accordo con il Comune è segnato dalla scelta a podestà di un nipote del vescovo, Bernardino del fu ...
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BELFORTI, Ranieri
Ottavio Banti
Figlio di Belforte e fratello di Ottaviano, nacque a Volterra nella seconda metà del sec. XIII. Divenuto canonico della cattedrale della sua città, si guadagnò la stima [...] corrispettivo di 16 mila lire; ma un nuovo dissidio sorto per la ripartizione dei redditi fiscali del castello di Pomarance, altro castello vescovile ora passato in gran parte in mano dei Volterrani, fece insabbiare le trattative. Intanto erano sorte ...
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GUIDI, Iacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 14 ag. 1514 da Giovanni e Caterina Dorotea di Giovanni Inghirami, entrambi appartenenti a famiglie di antica origine cittadina.
Giovanni, nato nel [...] profuse, forse in eccesso, buona parte delle sostanze accumulate. Si interessò inoltre alla gestione delle sue miniere presso Pomarance, in particolare all'acquisto di uno strumento "cuocitore" dello zolfo giallo.
Tornava spesso a Firenze, dove ogni ...
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