Figlio (Fontainebleau 1551 - Saint-Cloud 1589) di Enrico II e di Caterina de' Medici, ultimo re dei Valois. Insieme alla madre fu uno dei promotori della strage della notte di S. Bartolomeo contro gli [...] ugonotti (ag. 1572). Eletto re di Polonia, raggiunse il suo regno nel 1573; ma già l'anno seguente, avuta notizia della morte di re Carlo IX, suo fratello, abbandonò con improvvisa fuga la corte di Cracovia per raccogliere l'eredità francese. Nel ...
Leggi Tutto
SHAMIR, Yitzhak
Guido Valabrega
Uomo politico israeliano, nato a Ruzinoy (Polonia) il 15 ottobre 1915. Il cognome originario è Yizernitzky. Dopo aver aderito a Varsavia al movimento giovanile sionista [...] di estrema destra Betar, comandato da M. Begin, si trasferì in Palestina nel 1935, entrando a far parte del corrispondente gruppo armato terroristico Irgun Zvai Leumi ("Organizzazione militare nazionale"). ...
Leggi Tutto
PERES, Shimon
Guido Valabrega
Uomo politico israeliano, nato a Vishneva (Polonia, oggi Bielorussia) nel 1923. Il suo cognome originario è Persky. Emigrato nel 1934 in Palestina, entrò nelle file della [...] Gioventù lavoratrice, espressione della Confederazione del lavoro ebraica, divenendone uno dei dirigenti. Aderì quindi al Partito laburista Mapai, guidato da D. Ben Gurion che, in qualità di capo delle ...
Leggi Tutto
Boleslao III (detto Boccatorta)
Boleslao III
(detto Boccatorta) Re di Polonia (n. 1086-m. 1138). Figlio del duca Ladislao Ermanno, salì al trono nel 1102, lottando a lungo contro il fratellastro Zbigniew, [...] che aveva il favore dell’imperatore Enrico V. Riuscito vincitore, mosse poi alla riconquista della Pomerania, che fu cristianizzata. Promulgò uno statuto che regolava l’esercizio del potere sulla base ...
Leggi Tutto
Figlio (1016-1058) di Mieszko II, re di Polonia; cacciato dal paese dai Boemi (1038), che avevano tratto profitto da torbidi interni, vi ritornò con l'aiuto di Corrado II di Germania e si dedicò alla ricostruzione [...] dello stato e della gerarchia ecclesiastica. Riunificò le varie province, e riprese la Slesia ai Boemi ...
Leggi Tutto
Figlio (1138-1194) di Boleslao III, principe di Polonia, elevato al trono dal clero e dall'esercito, abolì il cosiddetto seniorato (1180) stabilendo nella linea cadetta l'ereditarietà della provincia di [...] Cracovia. Riprese la sua politica di espansione verso oriente, combattendo contro gli Iatvingi ...
Leggi Tutto
Figlia (n. 1370 - m. Buda 1395) del re d'Ungheria e Polonia Ludovico il Grande d'Angiò. Fidanzata (1379) a Sigismondo di Lussemburgo, alla morte del padre ottenne la corona di Ungheria (1382) ma non quella [...] di Polonia per la poca simpatia dei Polacchi verso il suo fidanzato tedesco. Di fatto, il governo ungherese restò nelle mani della madre Elisabetta, che tentò di far sposare M. a Luigi d'Orléans, fratello di Carlo VI di Francia, fallendo tuttavia ...
Leggi Tutto
(ted. Lausitz; pol. Łużyce) Regione estesa tra la Germania e la Polonia, corrispondente al territorio che dai Sudeti, a S, degrada verso la pianura del Brandeburgo a N, limitato a E dall’Oder e a O dall’Elba. [...] , lungo i quali sono ubicati i maggiori centri: Cottbus, Görlitz e Forst in Germania, Szprotawa e Luban in Polonia. Importanti riserve minerarie hanno consentito lo sviluppo industriale della regione.
Lusatia si chiamò l’attuale Bassa L., dove si ...
Leggi Tutto
ALAMANNI (Alemanni, Alamani, Alemani, Allemani), Domenico
Domenico Caccamo
Dignitario e diplomatico dei re di Polonia da Sigismondo Augusto a Sigismondo III Vasa, morto nel 1595.Non sappiamo quando [...] 228-232 e K. Lepszy, Alamani Dominik, in Polski Słownik Biograficzny, I, Kraków 1935, pp. 40-42. Sull'A. e sugli Alamanni di Polonia danno notizie K. Niesiecki, Herbarz Polski (wyd. przez J. N. Bobrowicza), II, w Lipsku 1939, pp. 20-22; e A. Boniecki ...
Leggi Tutto
Gospodaro di Moldavia (m. 1606), insediato da J. Zamoyski, cancelliere di Polonia, al posto di Ştefan Răzvan (1595); durante tutto il suo regno fu protetto dai Polacchi e riconosciuto dai Turchi, cui pagava [...] regolare tributo. Cacciato da Michele il Bravo, che occupò anche la Moldavia (1600), si rifugiò nella fortezza di Chotin da dove riconquistò il trono con l'aiuto polacco (sempre nel 1600), quando Michele ...
Leggi Tutto
polonico
polònico agg. [der. del nome della Polonia] (pl. m. -ci). – Forma ant. per polacco. Rimane in uso, con sign. particolari, nelle seguenti espressioni: frumento o grano p., specie di frumento (Triticum polonicum) coltivato nelle regioni...
polonio2
polònio2 s. m. [lat. scient. Polonium, così denominato, in omaggio alla propria patria, la Polonia, da Marie Curie (1867-1934), che lo scoprì, insieme con il marito Pierre Curie, nel 1898]. – Elemento chimico, radioattivo, di simbolo...