CAPASSO, Carlo
Guido D'Agostino
Nacque a Bergamo il 1º luglio del 1879 da Gaetano e da Elena Gegger. Il padre era cultore di studi storici ed autore, tra gli altri di due saggi dedicati a Paolo Sarpi [...] Barbarossa e Carlo V, in Riv. stor. ital. (s. 4, II [1932], pp. 162-209, 304-348). Del 1927 è lo studio su La Polonia e la guerra mondiale (Roma) a cui seguiva nel 1932 (Firenze) L'Unione Europea e la Grande Alleanza del 1814-15, che doveva essere la ...
Leggi Tutto
FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] nel 1587). Fece parte di una congregazione speciale nel gennaio 1587 per trattare gli affari religiosi e politici di Polonia dopo la morte di Stefano Báthory, divenendo protettore della nazione sino alla morte. Nel gennaio 1588 venne nominato membro ...
Leggi Tutto
COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] con una strategia di sostituzione agli interessi bancari viennesi e di penetrazione nei Balcani, nell'Europa danubiana, in Polonia. Nella sua scia, forte dei vecchi consolidati rapporti con G. Toeplitz, G. Volpi aveva incanalato le multiformi spinte ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] bibliografia in lingua croata su s. G. da C., ibid., p. 136; C. Teklak, Osservazioni intorno alla presenza di s. G. da C. in Polonia, ibid., pp. 137-146; E. Mattiocco, S. G. da C. a Sulmona e un perduto documento, ibid., pp. 151-165; G. da C. dalla ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] riguardante, nel loro insieme, i rapporti con la politica prussiana. La prima è risolta con rapidità, dopo che il nunzio in Polonia, A. Archinto (che diverrà, nel 1756, segretario di stato a conferma dell'interesse di B. XIV per i problemi del mondo ...
Leggi Tutto
CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] del duca Alfonso II "in un discorso che scrisse a S. Santità, mentre si stava su l'ultima elettione del re di Polonia",cioè nell'autunno del 1575 (dr. Archivio di Stato di Modena, Cancelleria ducale, Ambasciatori a Roma, busta 891, dispaccio del 17 ...
Leggi Tutto
MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] incoraggiò il M. anche in occasione della candidatura, nel novembre 1584, al posto di assistente del medico del re di Polonia (ibid., c. 133r). Il carteggio documenta la ricchezza dei contatti e delle amicizie strette durante il soggiorno padovano al ...
Leggi Tutto
LUSERNA MANFREDI, Carlo Giovan Francesco
Andrea Merlotti
Nacque a Vercelli l'8 febbr. 1551 da Carlo e da Beatrice di Savoia Racconigi. Al fonte battesimale ebbe come padrino il duca di Savoia Carlo [...] con il duca, che furono però poco fruttuosi. Il duca di Ferrara era allora convinto di riuscire a farsi eleggere re di Polonia e pertanto riteneva che la disputa con i Medici per il titolo granducale fosse ormai una questione secondaria. Non migliore ...
Leggi Tutto
MARCHESANO, Enrico
Guido Montanari
Nacque a Palermo il 23 maggio 1894 da Giuseppe e da Bianca Fileti, terzogenito di nove fratelli.
I Marchesano erano imparentati con alcune tra le famiglie più in vista [...] di navigazione; a riprova del rapporto di fiducia instaurato con Toeplitz, nel maggio 1925 fu inviato in missione in Polonia per sbrigare alcuni affari che coinvolgevano la Comit con l'articolato network familiare di Toeplitz, il quale godeva di un ...
Leggi Tutto
CIPRIANI, Sebastiano
Helmutt Hager
Nato a Siena il 1660 circa, si stabilì, non si sa in quale anno, a Roma, dove ebbe a maestro G. B. Contini (Pecchiai, 1952, p. 159) e subì gli influssi di C. Fontana. [...] del catafalco, e decorato la chiesa di S. Stanislao. dei Polacchi, per le, esequie di Giovanni III Sobieski re di Polonia (Fagiolo dell'Arco-Carandini, 1977, p. 341). In proporzione con la dignità del defunto l'apparato appare poco pretenzioso; per ...
Leggi Tutto
polonico
polònico agg. [der. del nome della Polonia] (pl. m. -ci). – Forma ant. per polacco. Rimane in uso, con sign. particolari, nelle seguenti espressioni: frumento o grano p., specie di frumento (Triticum polonicum) coltivato nelle regioni...
polonio2
polònio2 s. m. [lat. scient. Polonium, così denominato, in omaggio alla propria patria, la Polonia, da Marie Curie (1867-1934), che lo scoprì, insieme con il marito Pierre Curie, nel 1898]. – Elemento chimico, radioattivo, di simbolo...