DELLA VOLPE, Giovambattista
Laura Ronchi De Michelis
Nato a Vicenza in data imprecisata da famiglia cittadina che aveva dato "huomini eccellenti nella scientia della ragion civile et nella disciplina [...] 'attribuiscono invece a Roma, e A. L. Choroskeviè avanza l'ipotesi che vi si fosse adoperato anche il re di Polonia, Casimiro IV, che proprio nella primavera del 1468 aveva inviato a Mosca un'ambasceria (Russkoe gusodarstvo v' sisteme mežudunarodnych ...
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DELLA SALA SPADA, Agostino
Maria Baiocchi
Nacque a Calliano (Asti) il 1° maggio 1842, dal cav. Emilio e da donna Caterina Biglione di Viarigi.
La famiglia, originaria di Moncalvo, aveva un tempo il [...] fortuna del romanzo (ma anche per la ricca produzione di racconti e di romanzi d'appendice ambientati nella sua Polonia) che Sienkiewicz vinse nel 1905 il premio Nobel per la letteratura, vedendosi preferito dalla giuria a candidati quali L ...
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BADIA, Carlo Agostino
Alberto Pironti
Nacque probabilmente a Venezia nel 1671 o 1672 ed iniziò presto l'attività musicale. Non si hanno notizie precise sui suoi studi, ma si sa che nel 1692 apparvero [...] SS. Giovanni e Paolo, 1686, Innsbruck. Teatro di Corte, carnevale 1697, e Vienna, Teatro della sala della regina di Polonia, duchessa di Lorena, 1698), Lo squittinìo dell'eroe (libr. di ignoto, Vienna 26 luglio 1698), Imeneo trionfante (serenata ...
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DIRUTA, Girolamo
Arnaldo Morelli
Nacque intorno al 1550 a Deruta (Perugia), anche se nei frontespizi delle sue opere si proclama costantemente "perugino".
Dal Colleoni apprendiamo che nel giugno 1574 [...] trae il nome dal dedicatario della prima parte, Sigismondo Báthory (1573-1613), principe di Transilvania e nipote del re di Polonia. Risulta infatti che nel 1591 un incaricato del principe, Istvan de Jósika, venne in Italia per negoziare le nozze del ...
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GIUGNI, Ugolino
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Filippo di Niccolò e da Antonia di Domenico Sapiti, presumibilmente tra la fine del secolo XIV e gli inizi del secolo XV.
Il G., a differenza dei [...] Salvini, vescovo di Cortona, per la morte di Bartolomeo Lapacci de' Rimbertini, teologo di fama, legato apostolico in Ungheria, Boemia e Polonia, che con pubbliche esequie fu sepolto a S. Maria Novella. Il 27 dello stesso mese, sempre a Firenze, il G ...
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BENCI (Benzi), Fabiano
Zelina Zafarana
Nacque nel 1423 a Montepulciano, da Bartolomeo e da Elena. La famiglia, pur essendo ragguardevole, non era ricca; il B., compiuti in patria i printi studi e ordinato [...] .
Nel 1471, alla morte del re di Boemia, Giorgio di Podébrady, Paolo II gli affidò una legazione presso Casimiro di Polonia e Mattia Corvino: è del 18 luglio una lettera del pontefice all'arcivescovo di Gniezno, per raccomandargli di accogliere il B ...
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BARTOLINI, Riccardo
Ingeborg Walter
Nacque a Perugia nella seconda metà del sec. XV, da Antonio. Studiò teologia e umanità nell'università di Perugia acquistando una notevole competenza in entrambe [...] aspettata. Del 1515 è la descrizione dell'incontro avvenuto a Vienna tra l'imperatore Massimiliano e i re di Polonia e di Ungheria e del precedente viaggio diplomatico del cardinale Matteo Lang in Ungheria (0deporicon idest itinerarium reuerendissimi ...
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MALASPINA, Guglielmo
Raffaele Tamalio
Nacque forse alla fine del 1527 o agli inizi del 1528, probabilmente dopo la morte del padre, di cui portò il nome, che era marchese di Tresana e Lusuolo in Lunigiana [...] , Francesco Gonzaga, fratello maggiore di Guglielmo, aveva legato alla duchessa vedova, Caterina d'Asburgo, andata sposa al re di Polonia e morta poco tempo prima senza figli.
Dopo avere rimesso tali istruzioni nelle mani del nuovo ambasciatore, il M ...
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ADAMINI
Stefan Kozakiewicz
Famiglia di architetti ticinesi, attivi specialmente in Russia alla fine del sec. XVIII e nella prima metà del XIX, originaria di Bigogno (comune di Agra), presso Lugano. [...] di Pietroburgo, rappresentante La Rivista e Messa sul Campo di Marte in occasione della fine delle operazioni belliche in Polonia nel 1831.
Domenico (Dementij Fomič), nacque a Bigogno nel 1792. Nel 1818, insieme col cugino Antonio, era a Pietroburgo ...
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GALLO, Nicola
Guido Dall'Olio
Figlio di Giovanni, nacque a Iglesias intorno al 1530. Dopo aver compiuto gli studi universitari (probabilmente di medicina) in Francia, si recò a Ginevra, dove aderì al [...] di N. Machiavelli da lui pubblicata a Basilea. Inoltre una lettera che l'esule napoletano G.B. Bonifacio scrisse dalla Polonia a S. Castellione a Basilea, datata 30 giugno 1561, ci mostra il G. in relazione col savoiardo; il Bonifacio, infatti ...
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polonico
polònico agg. [der. del nome della Polonia] (pl. m. -ci). – Forma ant. per polacco. Rimane in uso, con sign. particolari, nelle seguenti espressioni: frumento o grano p., specie di frumento (Triticum polonicum) coltivato nelle regioni...
polonio2
polònio2 s. m. [lat. scient. Polonium, così denominato, in omaggio alla propria patria, la Polonia, da Marie Curie (1867-1934), che lo scoprì, insieme con il marito Pierre Curie, nel 1898]. – Elemento chimico, radioattivo, di simbolo...