FOSCARINI, Alvise
Roberto Zago
Primogenito di Giacomo di Alvise del ramo dei Carmini (già S. Fosca), esponente di primo piano della politica veneziana nella seconda metà del XVI sec., e di Elena Giustinian, [...] maggio, 6 ottobre, 20 genn. 1589 m.v.); Ibid., Archivi propri degli ambasciatori. Savoia, reg. 2, cc. 2-39, 493-526; ibid., Polonia, 3; Ibid., Collegio. Esposizioni Roma, f. 3, regg. 9, cc. 92 s., 99, 108v; 15, c. 41; ibid. Esposizioni principi, ff ...
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MANZOLINI, Giovanni
Susanna Falabella
Nacque a Bologna nel 1700 da Francesco, calzolaio, e da Alessandra Marzocchi.
Stante il resoconto dettagliato di Luigi Crespi (p. 301), primo biografo del M., il [...] 'educazione artistica nella scuola locale: dapprima presso Giuseppe Pedretti e poi, dopo la partenza del pittore per la Polonia, al seguito di Francesco Monti. Il perfezionamento del M. sarebbe avvenuto attraverso la frequentazione dell'Accademia del ...
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MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi intorno alla metà del XVI secolo. Secondo una fonte teatina (Napoli, Biblioteca nazionale, S. Martino, 511, cc. 100-103), i genitori furono Nicola, [...] . 1596, il M. fu investito del compito di "stringere in una ferma congiuntione di consigli et di forze il Regno di Polonia con la Maestà dell'Imperatore et con il Principe di Transilvania acciò tutta quella potenza s'impieghi contro il Turco" (Pastor ...
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KOMULOVIĆ (Comulo, Comuli, Comuleo), Alexandar (Lisander)
Franco Pignatti
Nacque a Spalato nel 1548 dalla famiglia patrizia dei Petrak, nel ramo che portava il soprannome di Komulović. Mancano notizie [...] per i Tartari, che minacciavano di attraversare il paese per unirsi ai Turchi in Ungheria.
Alla fine di marzo il K. arrivò in Polonia (il 17 aprile era a Leopoli), il 20 e il 21 apr. fu ricevuto dal cancelliere J. Zamoyski, che diede risposte molto ...
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LUCCHESINI, Girolamo
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 7 maggio 1751, primo dei tre figli del marchese Francesco e di Maria Caterina Montecatini. Nel 1761 la famiglia si trasferì a Modena, dove il [...] 4 ag. 1791). Fra dicembre 1791 ed estate del 1792 fu a Varsavia ma, sciolto il trattato tra Prussia e Polonia per il riavvicinamento della Prussia all'Austria sancito a Reichenbach, fu richiamato a Berlino e seguì Federico Guglielmo II nella campagna ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] sull’impegno della S. Sede per una più risoluta affermazione dei diritti umani.
Nel marzo 1979 Casaroli si recò in Polonia per predisporre la visita del nuovo papa polacco. Creato cardinale nel concistoro del 30 giugno, il 1° luglio fu nominato ...
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BUCCELLA (de Buccellis), Niccolò
Domenico Caccamo
Nato a Padova, in data imprecisabile, di modesta origine borghese - suo padre era libraio e fornitore dello Studio patavino -, il B. fu l'unico della [...] da Stefano Báthory con uno stipendio di 600 talleri annui.
Ma le basi della sua fortuna economica furono poste in Polonia, dove si trasferì al seguito del Báthory nel '76, per restarvi fino alla morte. Si preoccupò immediatamente di tutelare i ...
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LAURO, Vincenzo (Laureo, Lauri)
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Tropea il 28 marzo 1523 da Antonio e da Raimonda Migliarese. La famiglia apparteneva a un ramo della casata dei Sanseverino; dei sei [...] dopo il Báthory.
Nell'autunno del 1578, dopo l'arrivo di Giovanni Andrea Caligari che lo sostituì, il L. lasciò la Polonia e rientrò nella propria diocesi. Dal 1580 al 1583 ricoprì ancora l'incarico di nunzio presso i Savoia; negli stessi anni si ...
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CAROLI, Luigi
PPierazzi
Nacque a Bergamo nell'anno 1834 da Anna Benedetta Cattaneo e da Ludovico, che era di famiglia arricchitasi con il commercio della seta. Il C. ebbe un'educazione raffinata e visitò [...] wraz z Nullem wyprawie do Polski w r. 1863 (Relazione di L. C. sulle trattative con Nullo per combinare la spediz. di Polonia), in Kwartalnik Historyczny, XXXVII (1938), pp. 373-378; A. Zanchi, Il dramma di L. C., Bergamo 1936; G. Donati-Petteni, L ...
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COTTA, Giovanni Francesco
Simonetta Coppa
Scarse le notizie intorno a questo pittore valtellinese, nato a Morbegno (Sondrio) il 26 nov. 1727 da Domenico e da Caterina Migazzi (Morbegno, Arch. parrocch., [...] di Stefano Torelli (ciò che appare improbabile, avendo Stefano Torelli a partire dal 1740 lavorato esclusivamente in Germania, Polonia e Russia); secondo il Giovio (1784), il C. lavorò "nel suo paese", ossia in Valtellina, dipingendo ad affresco ...
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polonico
polònico agg. [der. del nome della Polonia] (pl. m. -ci). – Forma ant. per polacco. Rimane in uso, con sign. particolari, nelle seguenti espressioni: frumento o grano p., specie di frumento (Triticum polonicum) coltivato nelle regioni...
polonio2
polònio2 s. m. [lat. scient. Polonium, così denominato, in omaggio alla propria patria, la Polonia, da Marie Curie (1867-1934), che lo scoprì, insieme con il marito Pierre Curie, nel 1898]. – Elemento chimico, radioattivo, di simbolo...