Storico e uomo politico polacco (Podgórz 1835 - Varsavia 1935), uno dei primi assertori del socialismo in Polonia. Arrestato a Vilna nel 1861 ed esiliato presso Arcangelo, nel 1869 si rifugiò a Leopoli [...] (PPS). Altre opere: Historja demokracji polskiej w epoce porozbiorewej ("Storia della democrazia polacca dopo la spartizione", 1901); Historja ruchu rewolucyjnego w Polsce w 1846 r. ("Storia del movimento rivoluzionario in Polonia nel 1846", 1913). ...
Leggi Tutto
Storico e uomo politico romeno (n. 1633 - m. Bărboşi, Roman, 1691). Dopo un lungo soggiorno in Polonia, tornò in patria nel 1652 e ricoprì importanti cariche pubbliche: ministro, ambasciatore, consigliere. [...] romeni, non solo della Moldavia, ma di tutto il territorio dell'antica Dacia. Ospite negli ultimi anni di vita del re di Polonia Sobieski, scrisse in polacco una storia della Moldavia e della Valacchia, che poi rifuse in un poema in versi polacchi. ...
Leggi Tutto
Ladislao I detto il Santo
Ladislao I
detto il Santo Re d’Ungheria (n. in Polonia 1040-43-m. Nitra 1095). Figlio di Béla d’Ungheria; successe al fratello maggiore Géza (1077), dopo essersi distinto [...] per il suo valore nelle lotte contro le orde orientali, contro le quali continuò a combattere, battendo più volte i cumani (1085-91). L. organizzò il regno d’Ungheria rafforzando il potere centrale, promuovendo ...
Leggi Tutto
Generale (Limerick, Irlanda, 1678 - Riga 1751). Dopo essere stato al servizio della Francia, dell'Austria e della Polonia, passò in Russia e si distinse a Poltava (1709). Nel 1733 comandò le truppe inviate [...] in soccorso di Augusto II di Polonia; dal 1730 fu governatore della Livonia. ...
Leggi Tutto
Sudovi Antica popolazione baltica, stanziata dall’età romana al 13° sec. al confine nord-orientale della Polonia, nella zona dell’odierna città polacca di Suwałki. Fu pressoché sterminata dai Cavalieri [...] Teutonici (1283) ...
Leggi Tutto
Maresciallo al servizio dei re di Francia (Gotzlar 1696 - Chambord 1750). Figlio naturale del re di Polonia Augusto II, a quindici anni il padre gli consentì di arruolare truppe e costituire un reggimento; [...] entrò poi nell'esercito francese, e partecipò infine, col grado di maresciallo di Francia, alla guerra di successione d'Austria. Per le numerose vittorie Luigi XV gli concesse il titolo di maresciallo ...
Leggi Tutto
Figlio (Goslar 1696 - Chambord 1750) dell'elettore di Sassonia Federico Augusto I, poi Augusto II re di Polonia, e della contessa Aurora di Königsmarck, fu educato, fin da giovane, alla vita delle armi [...] e combatté, tra il 1709 e il 1717, nelle Fiandre, in Polonia, in Pomerania e contro i Turchi; nel 1720 entrò al servizio della Francia. Nel 1726 la Dieta della Curlandia lo elesse duca, ma M. incontrò l'ostilità della Russia, che gli inviò contro un ...
Leggi Tutto
Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] massa critica. Nel 1994, nella Repubblica Ceca il 61% del prodotto nazionale lordo proveniva dal settore privato, in Ungheria il 55%, in Polonia il 54%, in Lituania e persino in Russia il 50%. In questo processo i più avanzati sono i Cechi (benché la ...
Leggi Tutto
PERLMAN, Selig
Filippo BARBANO
Teorico dell'azione sindacale e storico del movimento operaio, nato a Białystok (Polonia) il 9 dicembre 1888; in Italia dal 1906 al 1907; negli S. U. A. dal 1908, naturalizzato [...] nel 1913; dal 1927 al 1959 prof. all'universitމ del Wisconsin.
Le concezioni del P. continuano quella vasta corrente di pensiero economico che contribuì allo sviluppo delle scienze sociali americane ed ...
Leggi Tutto
Uomo politico russo (n. 1761 - m. 1836); segnalatosi durante le guerre contro la Svezia (1788-89) e la Polonia (1792-95), abbandonò l'esercito per dedicarsi, all'estero, a studî di matematica e medicina; [...] col sovrano, ebbe limitate le sue mansioni agli affari diplomatici; infine (1815-31), dirigente del comitato per gli affari scolastici in Polonia, si alienò l'animo della popolazione per aver represso con la forza alcune rivolte studentesche. ...
Leggi Tutto
polonico
polònico agg. [der. del nome della Polonia] (pl. m. -ci). – Forma ant. per polacco. Rimane in uso, con sign. particolari, nelle seguenti espressioni: frumento o grano p., specie di frumento (Triticum polonicum) coltivato nelle regioni...
polonio2
polònio2 s. m. [lat. scient. Polonium, così denominato, in omaggio alla propria patria, la Polonia, da Marie Curie (1867-1934), che lo scoprì, insieme con il marito Pierre Curie, nel 1898]. – Elemento chimico, radioattivo, di simbolo...