GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] civili.
Fra le memorie redatte in occasione delle sue ambascerie, spicca il Discorso sopra le cose di Polonia (Ferrara, Biblioteca comunale Ariostea, Mss., 496), frutto della più impegnativa e avventurosa, quanto infelice, legazione intrapresa nel ...
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EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 15 dic. 1450 da Giovanni di Giorgio e dalla sua prima moglie, Chiara Priuli di Giacomo, sposata nel 1448.
Il padre fu una delle figure più rappresentative [...] , e lo stesso fece quando di li a poco fu nominato ambasciatore presso Massimiliano d'Asburgo e le corti di Ungheria e Polonia. E diverse altre volte, nel corso del 1501, fu scelto per varie sedi diplomatiche - per tre volte solo in Francia - e tutte ...
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FRANCO, Veronica
Floriana Calitti
Nacque a Venezia nel 1546 (data che si ricava dall'atto di morte), da Francesco, appartenente a una famiglia della classe dei cosiddetti cittadini originari, e da Paola [...] Enrico III di Valois, facendo una tappa a Venezia dal 18 al 28 luglio durante il viaggio che lo riportava dalla Polonia in Francia, la prescelse per trascorrere con lei una notte nella casa di S. Giovanni Grisostomo. Non sappiamo con precisione ...
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CORRER, Angelo
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 2 dic. 1605 da Girolamo di Angelo e da Sofia Mocenigo.
Il padre (1584-1647) aveva ricoperto importanti magistrature; podestà e capitano a Rovigo, senatore, [...] là dei desideri stessi del cardinale. Notevole fu la parte avuta dal C. nella liberazione del principe Casimiro di Polonia, fratello del re Ladislao, fatto prigioniero dai Francesi; Venezia, che voleva ingraziarsi il re polacco, appoggiò l'azione di ...
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CONFIGLIACHI, Pietro
Stefano Ramazzotti
Nacque a Milano il 7 novembre 1777 da Felice e da Francesca Borsieri. Studiò prima privatamente, poi nelle scuole arcimboldiche di S. Alessandro in Milano, dirette [...] . Nel 1806, per prendere visione dell'ordinamento e del funzionamento di varie università europee, fu in Germania, Polonia e Ungheria, dove ebbe altresì proficui incontri con numerosi scienziati stranieri.
Godette anche della fiducia di alti prelati ...
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GIOVANNI da Vercelli
Luigi Canetti
Nacque nei primi anni del sec. XIII, forse nel villaggio di Mosso Santa Maria, nella diocesi di Vercelli, o in questa stessa città. Priva di attestazioni di sorta [...] dal socius itineris Bartolomeo da Faenza, tutte le strade d'Europa (salvo le province più eccentriche di Spagna, Dacia, Polonia e Grecia) per visitare i conventi e presiedere gli annuali capitoli generali, oltre che per svariate missioni diplomatiche ...
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LOREDAN, Alvise
Giuseppe Gullino
Figlio unico di Giovanni del procuratore Alvise e di una donna di cui si ignorano il nome e il casato, nacque a Venezia nel 1393, nella parrocchia di S. Canciano. Appena [...] generale da Mar nell'ambito della "crociata" antiottomana che si stava preparando nei Balcani a opera del re di Polonia e di Ungheria Ladislao III e del voivoda di Transilvania Giovanni Hunyadi, sotto l'egida del cardinale legato Giuliano Cesarini ...
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GIORGI (Banti Giorgi), Brigida
Roberto Staccioli
Nacque a Monticelli d'Ongina, nel Piacentino, il 1° maggio 1755 da Giacomo (Giuseppe) e Antonia Raimondi, musici girovaghi.
Il padre era barcaiolo, ma [...] , e nell'Ariarate di Tarchi, accanto a G. Crescentini.
Nell'inverno 1786 fu invitata personalmente a Varsavia dal re di Polonia Stanislao Poniatowski, che la assunse come cantante di corte insieme al compositore G.B. Viotti. La G. soggiornò nella ...
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BARTOLINI, Mariano
Roberto Abbondanza
Figlio di Baldo, nacque intorno alla metà di marzo dell'anno 1465 o del 1466 (secondo l'età attribuitagli dall'una o dall'altra antica copia dell'iscrizione tombale, [...] salario a Perugia, lo diede per "uditore" al cardinale Pietro Isvalies, nominato fin dal 5 ottobre legato in Ungheria e Polonia, per guadagnarne i sovrani alla causa della guerra contro il Turco. Il B. condivise pertanto con il prelato la gloria per ...
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GUIDI, Cammillo
Marco Gemignani
Nacque a Volterra il 14 marzo 1636 dal conte Iacopo e da Maria Maffei.
Nella sua famiglia, una delle più antiche della cittadina toscana, molti membri illustri avevano [...] Scarlatti).
Accogliendo le richieste imperiali, nel 1684 Cosimo III decise di sostenere la lega costituita da Impero, Polonia e Venezia nella guerra antiottomana. In questo quadro appoggiò la Repubblica di Venezia organizzando un corpo di spedizione ...
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polonico
polònico agg. [der. del nome della Polonia] (pl. m. -ci). – Forma ant. per polacco. Rimane in uso, con sign. particolari, nelle seguenti espressioni: frumento o grano p., specie di frumento (Triticum polonicum) coltivato nelle regioni...
polonio2
polònio2 s. m. [lat. scient. Polonium, così denominato, in omaggio alla propria patria, la Polonia, da Marie Curie (1867-1934), che lo scoprì, insieme con il marito Pierre Curie, nel 1898]. – Elemento chimico, radioattivo, di simbolo...