CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] sardo a Roma conte di Rivera, mentre nel secondo venne chiamato direttamente in causa dalla lettera che il re di Polonia, conosciuto personalmente anni prima a Parigi, gli aveva inviato il 27 ott. 1772.
La lettera di risposta del ministro, del ...
Leggi Tutto
GUIDOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1335 da Gerardino di Cino e da Misina di Alberto Bonacatti, primogenito, sembra, di altri cinque fratelli: Alberto, Guidottino, Giovanni, Alemanno [...] sett. 1393 Bonifacio IX lo nominò referendario apostolico e nell'aprile 1395 lo creò nunzio apostolico presso il re di Polonia e collettore dei proventi della Camera apostolica dal Regno polacco. Nella scelta il papa tenne certo conto del fatto che ...
Leggi Tutto
FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] il F. sarebbe stato ricompensato con il vescovato di Pesaro per le sue missioni in Toscana, in Germania e nel regno di Polonia per conto di Urbano VI (confondendo Urbano V con Urbano VI). Marco di Lisbona, nel 1586, riprende il passo quasi parola per ...
Leggi Tutto
LAURO, Giacomo
Laura Di Calisto
Non si conosce la data di nascita del L., attivo prevalentemente in ambito romano come incisore, stampatore e conoscitore di antichità tra il 1583 e il 1645.
Il fatto [...] contro F. de' Paoli (1635) per il preteso furto di una matrice di rame appartenuta al L. e raffigurante il Senato di Polonia (ibid., pp. 222-225; Ehrle, pp. 8 s.).
La fama del L. è affidata soprattutto all'Antiquae Urbis splendor, la sua opera ...
Leggi Tutto
CAETANI, Bonifacio
Gaspare De Caro
Nipote del cardinale Enrico e fratello minore di Antonio, che pure fu cardinale, nacque nel 1568 da Onorato (IV), signore di Sermoneta, e Agnesina Colonna. Destinato [...] 8 aprile dell'anno successivo, quando vi rinunziò per seguire lo zio Enrico Caetani nella ambasceria alla corte di Polonia con la quale Clemente VIII tentava di realizzare l'unità delle potenze cattoliche orientali contro la minaccia di una imminente ...
Leggi Tutto
ALOISIO Nuovo (Alevisio, Aleviso, Alvise, in Russia Aleviz Novyj, cioè Nuovo; frequente la trascrizione italiana Novi)
Stefan Kozakiewicz
Architetto attivo in Russia agli inizi del sec. XVI. La sua personalità [...] Karačarov; e con altri maestri si recò in Russia attraverso la Moldavia e la Crimea, essendo impedito il transito attraverso la Polonia, in quel momento in guerra con i Moscoviti. L'ambasceria giunse in Crimea nel 1503, per restarvi più di un anno ...
Leggi Tutto
DE PANICIS (Panici), Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Montorio al Vomano (Teramo) il 21 ag. 1708, da Nicola e Teresa Palmarini. Mancano dati sulla condizione della famiglia e sugli studi (l'unico certo [...] , datato 15 marzo 1735, presso gli eredi del D. a Montorio). Tuttavia il D. preferì lasciare quasi immediatamente la Polonia: nello stesso 1735 si trovava a Parigi, ove entrò in rapporti con mons. Silvio Valenti Gonzaga, nunzio apostolico a Bruxelles ...
Leggi Tutto
FALLETTI, Gerolamo
Franco Pignatti
Proveniva da un'illustre famiglia di Trino (Vercelli) ma originaria di Villafalletta, nel Monferrato. Il padre Guidone e il fratello Niccolò sono ricordati nel De [...] Barbara nel 1572 e Alfonso si era alienato le simpatie di Massimiliano con le sue mene per la successione al trono di Polonia.
Gli studiosi si sono posti ben presto il problema del debito del Pigna nei confronti del F. dando risposte contrastanti. Il ...
Leggi Tutto
MAGLIONE, Luigi
Francesco Malgeri
Nacque a Casoria, presso Napoli, il 3 marzo 1877, da Nicola e da Maria Gaetana Cortese. Compiuti gli studi ginnasiali nel seminario di Cerreto Sannita (1889-91), frequentò [...] nei campi di concentramento e agli operai polacchi in Germania, e rimarcava il rifiuto tedesco alla richiesta di inviare in Polonia un rappresentante della S. Sede (Actes et documents, III, pp. 742-752) La nota venne respinta dal ministero degli ...
Leggi Tutto
DONI, Agostino
Antonio Rotondò
Nacque a Cosenza intorno alla metà del sec. XVI: "Consentimis, medicus et philosophus" si dice egli stesso nel frontespizio dell'unica sua opera nota.
Le informazioni [...] D. fosse stato fatto assassinare da Fausto Sozzini, la sua partenza da Cracovia per destinazione ignota (A. Bolognetti nuntii... in Polonia epistolae..., in Mon. Pol. Vat., VI, 2, a cura di E. Kuntze, Cracoviae 1938; cfr. Rotondò, p. 465).
L'ultima ...
Leggi Tutto
polonico
polònico agg. [der. del nome della Polonia] (pl. m. -ci). – Forma ant. per polacco. Rimane in uso, con sign. particolari, nelle seguenti espressioni: frumento o grano p., specie di frumento (Triticum polonicum) coltivato nelle regioni...
polonio2
polònio2 s. m. [lat. scient. Polonium, così denominato, in omaggio alla propria patria, la Polonia, da Marie Curie (1867-1934), che lo scoprì, insieme con il marito Pierre Curie, nel 1898]. – Elemento chimico, radioattivo, di simbolo...