FERRI, Baldassarre
Giovanna Di Fazio
Nato a Perugia il 9 dic. 1610, rivelò precocemente un particolare talento musicale; a soli undici anni divenne cantore nella cappella di Orvieto al servizio del [...] vocale.
Nel 1625 tornò a Roma presso il cardinale e poté far apprezzare la sua arte canora dal principe Ladislao di Polonia in visita presso il Crescenzi. Il principe lo nominò suo musico particolare e lo condusse a Varsavia presso la corte del ...
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FERRERI, Zaccaria
Eckehart Stöve
Nacque a Vicenza nel 1479 da famiglia nobile. Quindicenne, entrò nel monastero benedettino di S. Giustina a Padova. Nel 1504 si recò a Roma, dove due anni dopo conseguì [...] svolgere incarichi diplomatici per la S. Sede.
Alla fine dello stesso anno il F. fu nominato nunzio presso Sigismondo I re di Polonia e granduca di Lituania e presso il gran principe di Mosca e gli vennero conferiti poteri di legato a latere e gran ...
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FRAPOLLI, Lodovico
Luigi Polo Friz
Nato a Milano il 23 marzo 1815 da Cesare e da Giuseppina Busti, crebbe nell'ambiente borghese medioalto della capitale lombarda. Il padre era intimo di A. Manzoni [...] (Olomouc), in Moravia; nel 1836 vi venne nominato ufficiale e per qualche tempo militò in una unità di stanza in Polonia. Trasferito in Lombardia per motivi di salute, nel 1841 lasciò l'esercito austriaco e si recò a Parigi per studiare geologia ...
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CAPECE, Ferrante
Domenico Caccamo
Nacque a Salerno nel 1546, da Muzio, gentiluomo napoletano, e Margherita Gambacorta. In gioventù studiò retorica e filosofia, dedicandosi soprattutto al diritto civile. [...] 1581-1599, ff. 35r-36v); sempre il 1ºagosto ebbe l'ordine di raggiungere, con due compagni, il provinciale di Polonia Giovanni Paolo Campana, dal quale dipendevano il collegio e le residenze di Transilvania. Nel corso del lungo viaggio per Cracovia ...
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BIANCHI, Ignazio Lodovico
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia il 25 ag. 1704; il 9 febbr. 1723 professò i voti nell'Ordine dei teatini. Compiuti gli studi di filosofia a Bologna e di teologia a Roma, [...] di predicatore fu troncata, a quanto sappiamo, dalla sua fragile costituzione fisica.
Destinato dal proprio Ordine ad andare in Polonia come vicario del Collegio dei nobili, ivi tenuto dai teatini, vi rimase per due anni e mezzo: controvoglia, però ...
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BURGIO, Giovanni Antonio Buglio barone di
Gerhard Rill
Giuseppe Scichilone
Appartenne ad antica famiglia di origine normanna il cui cognome subì diversi mutamenti e dall'originario lu Puglu divenne [...] per versare il sussidio pontificio di 40.000 ducati. Nel giugno del 1524 si recò alla corte del re Sigismondo di Polonia per tentare di indurlo a soccorrere l'Ungheria, ma ricevette da lui e dai suoi consiglieri solo risposte negative. Nell'agosto ...
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CORRER, Marcantonio
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 21 luglio 1570 da Vincenzo di Angelo e da Benedetta di Marcantonio Correr.
Il padre morì un anno dopo la nascita del C.; ma l'esponente principale [...] del C. fu la sua partecipazione, quale gentiluomo del seguito, all'ambasceria straordinaria di Pietro Duodo a Sigismondo III di Polonia nel 1592. Poco dopo, il 6 giugno 1594, sposò Elisabetta di Francesco Lippomano, ricevendone in dote 12.000 ducati ...
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CRISOBERGA (Chrysoberges), Andrea (Andrea da Costantinopoli, Andrea da Pera)
Paolo Cherubini
Appartenente ad una nobile famiglia greca, nacque nell'ultimo quarto del sec. XIV e ricevette la prima educazione [...] contro gli ussiti. Di questa missione ci è rimasto un resoconto dello stesso C., il quale durante il soggiorno in Polonia ebbe modo di intervenire presso il re in favore del convento domenicano armeno di Leopoli, che era stato spogliato di alcuni ...
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FIDANZA, Gregorio
Daria Borghese
Figlio di Filippo, fratello di Francesco e Giuseppe, nacque a Collevecchio (ora in prov. di Rieti) nel 1754, come risulta dai documenti (Roma, Arch. stor. del Vicariato, [...] legata al gusto del momento e si esaurì alla sua morte. Si mostrò premuroso e servizievole con gli illustri personaggi che dalla Polonia si recavano a Roma per il grand tour e talvolta si adoperò anche in qualità di mercante d'arte.
I rapporti tra ...
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ALAMANNI, Niccolò
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze da Luigi e da Alessandra di Battista Serristori. Seguì il padre esule prima al servizio del cardinale Ippolito d'Este (durante l'ambasciata che [...] SaIza, Una candidatura nuziale di Niccolò Luigi Alamanni, in Bulletin italien, VI (1906), pp. 21-24; F. F. Daugnon, Gli Italiani in Polonia, II, Crema 1907, pp. 183-184; L. Riess, Die Politik Pauls IV und seiner Nepoten, Berlin 1909, p. 33; L. Romier ...
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polonico
polònico agg. [der. del nome della Polonia] (pl. m. -ci). – Forma ant. per polacco. Rimane in uso, con sign. particolari, nelle seguenti espressioni: frumento o grano p., specie di frumento (Triticum polonicum) coltivato nelle regioni...
polonio2
polònio2 s. m. [lat. scient. Polonium, così denominato, in omaggio alla propria patria, la Polonia, da Marie Curie (1867-1934), che lo scoprì, insieme con il marito Pierre Curie, nel 1898]. – Elemento chimico, radioattivo, di simbolo...