Poetessa polacca (Varsavia 1881 - ivi 1928). Dopo esordî influenzati dalle tendenze decadentistiche della "Giovane Polonia" (Opale "Opali", 1901) si avvicinò al gruppo della rivista Skamander, condividendone [...] in parte la poetica della semplicità e della quotidianità, pur con venature espressionistiche (Tartak słoneczny "Falegnameria assolata", 1928) ...
Leggi Tutto
Storico polacco (Biała Krakowska 1495 circa - Cracovia 1575), con la sua opera rappresenta in Polonia un significativo elemento di transizione dall'epoca medievale alla Rinascenza, specie per la Kronika [...] wszytkiego świata ("Cronaca del mondo intero", 1551), che, anche se priva di valore storico, divenne popolarissima e fu la prima storia universale scritta in lingua polacca ...
Leggi Tutto
Pittore (Savigliano 1794 - Torino 1878); dapprima ritrattista della corte imperiale russa, fu poi in Polonia, ove lavorò fino al 1820 circa, quindi a Roma e infine a Torino, come pittore di corte di Carlo [...] Alberto (1831) e prof. nell'Accademia. Sue opere si trovano nel Palazzo reale di Torino, nei castelli di Racconigi e di Pollenzo e in varie chiese torinesi ...
Leggi Tutto
Figlio (Buda 1540 - Alba Iulia 1571) di Giovanni I Szapolyai e di Isabella di Polonia, alla morte del padre (1540) aveva pochi mesi e poiché, secondo il trattato di Varadino (1538), l'Ungheria doveva passare [...] a Ferdinando d'Austria, Isabella si pose sotto la protezione di Solimano il Magnifico. Così la Transilvania rimase a G. S. col titolo di voivoda ed egli fu poi sempre dipendente dalla Turchia o dall'Austria. ...
Leggi Tutto
Pseudonimo del fotografo Arthur H. Felling (Zloczew, Łódż, 1899 - New York 1968). Emigrato dalla Polonia negli Stati Uniti nel 1910, svolse i lavori più diversi fino ad affermarsi come reporter indipendente. [...] Cronista per famose testate giornalistiche come Herald Tribune e Daily News, raggiunse la notorietà fotografando con spietato gusto espressionistico, esaltato dall'uso metodico del flash, gli aspetti più ...
Leggi Tutto
Uomo di stato polacco (n. 1779 - m. Pietroburgo 1846). Ministro delle Finanze del Regno di Polonia (dal 1821), ne riorganizzò in poco tempo tutto il sistema finanziario; favorì l'industrializzazione del [...] paese e creò (1828) la Banca di Polonia quale banca di stato. La sua attività ebbe fine con la rivoluzione del 1830, durante la quale egli aveva cercato di trovare una via di accordo con la Russia. ...
Leggi Tutto
Architetto (Laino 1541 - Cracovia 1605), gesuita. Alla fine del sec. 16º si recò in Polonia dove costruì a Kalisz e a Nieśwież le chiese dei gesuiti. Diede pure i progetti per la chiesa di Kalwarja Zebrzydowska [...] e per la chiesa dei SS. Pietro e Paolo dei gesuiti in Cracovia, che derivano in gran parte dalla chiesa del Gesù del Vignola a Roma ...
Leggi Tutto
Patriota e uomo politico lituano (Paez̆eriai 1858 - Naumiestis 1894). Dopo aver studiato in Polonia, fu accanto a J. Basanavičius e collaboratore dell'Aušra ("Aurora") nel movimento della rinascita nazionale [...] lituana. Imprigionato dalle autorità russe e poi liberato, nel 1889 fondò i giornali Varpas ("La campana") e Ūkininkas ("Il contadino"), dedicandosi anche ad attività letteraria: compose la raccolta di ...
Leggi Tutto
POMERELIA e PRUSSIA
A. Grzybkowski
Regioni storiche dell'Europa centro-orientale, oggi per la maggior parte comprese nella Polonia.P. o Pomerania parva venne chiamata la parte orientale della Pomerania [...] stabile; infatti intorno alla metà del sec. 11° la P. si rese indipendente, per essere tuttavia di nuovo assoggettata alla Polonia verso il 1119. Con la suddivisione dello Stato polacco in principati dopo il 1138, la regione fu dapprima sottoposta al ...
Leggi Tutto
Filosofo e pubblicista polacco (Radom 1927 - Oxford 2009). Tra i maggiori filosofi contemporanei della Polonia, dopo aver partecipato all'ottobre polacco collaborando al periodico giovanile Po prostu (1956-57) [...] ha svolto una critica dall'interno del marxismo, qualificandosi tra gli esponenti più noti del "revisionismo" marxista. La sua opera più nota è Main currents of marxism. Its rise, growth and dissolution ...
Leggi Tutto
polonico
polònico agg. [der. del nome della Polonia] (pl. m. -ci). – Forma ant. per polacco. Rimane in uso, con sign. particolari, nelle seguenti espressioni: frumento o grano p., specie di frumento (Triticum polonicum) coltivato nelle regioni...
polonio2
polònio2 s. m. [lat. scient. Polonium, così denominato, in omaggio alla propria patria, la Polonia, da Marie Curie (1867-1934), che lo scoprì, insieme con il marito Pierre Curie, nel 1898]. – Elemento chimico, radioattivo, di simbolo...