SEMEIOTICA
Francesco Schiassi
. Questo termine nel linguaggio filosofico fu usato per indicare la scienza dell'uso, del significato delle parole e dei segni in generale (Locke). Nel linguaggio medico [...] un po' a quello di un tamburo, i cui caratteri s'imparano a conoscere con la pratica e che si chiama suono polmonare chiaro. Se si raccoglie liquido nella cavità pleurica, come nella pleurite, il suono diventa ottuso, cioè uguale a quello che si ...
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. L'etimologia della parola (dal gr. ἀ privativo e σϕύξις "pulsazione") non corrisponde precisamente a ciò che s'intende per asfissia, che è in realtà la fenomenologia che segue all'impedita respirazione. [...] dopo la nascita, e può avere inizio precoce o tardivo. In tal caso l'asfissia, che si accompagna ad atelettasia polmonare, è dovuta a difetti di conformazione delle vie respiratorie, ad affezioni di queste, a compressioni, a difettoso sviluppo dei ...
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malattie infettive
Gabriella d’Ettorre
Organismi microscopici all’attacco
Quando un virus, un batterio o un fungo viene a contatto con l’organismo umano ne può danneggiare i diversi organi o apparati [...] generalizzato, febbre e intenso prurito. Può talvolta dare luogo a complicazioni, specialmente negli adolescenti e negli adulti, come polmoniti ed encefaliti.
La rosolia. Il virus della rosolia ha un periodo di incubazione tra 12 e 23 giorni. La ...
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RECIDIVA o ricaduta
Guido Vernoni
Medicina. - Si chiama recidiva o ricaduta il fatto del ripetersi, a distanza varia di tempo (giorni, settimane, mesi o anni), o di una determinata manifestazione morbosa, [...] con facilità dopo un primo attacco che, talora, favorisce addirittura le recidive (tonsilliti, raffreddori, influenza, erisipela, polmoniti, reumatismo articolare acuto). Anche la difterite non di rado recidiva. Le ricadute sono frequenti nel tifo ...
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Membrana sierosa che nei Vertebrati riveste la cavità centrale del corpo.
In anatomia umana, la cavità peritoneale è completamente chiusa nell’uomo, mentre nella donna comunica indirettamente con l’esterno, [...] morbosi di organi intraddominali (coliche intestinali, biliari, renali ecc.) o extraddominali (infarto del miocardio, polmoniti, pleuriti), da lesioni nervose traumatiche, infettive, tossiche o metaboliche.
I tumori primitivi del p., rari ...
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IMPICCAMENTO (fr. pendaison; sp. ahorcamiento; ted. Erhängung; ingl. hanging up)
Giangiacomo Perrando
Asfissia meccanica determinata dall'impedimento alla respirazione per un laccio che passato attonno [...] del cuore. Nei sopravissuti si possono verificare disturbi dovuti alla compressione sul collo e cioè disfagia, congestione polmonare, polmoniti e anche turbe psico-nervose.
Il reperto anatomico è caratterizzato dai segni del laccio attorno al collo ...
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vanadio Elemento chimico, di simbolo V, peso atomico 50,94, numero atomico 23, appartenente al gruppo VA del sistema periodico, di cui sono noti in natura due isotopi stabili, 5023V (0,25%) e 5123V (99,75%). [...] tossicità si manifesta con effetti subacuti e cronici soprattutto a carico del sistema respiratorio (bronchiti, polmoniti, infiammazioni croniche, enfisema, asma), del sistema nervoso centrale e del tratto gastrointestinale.
Diffusione ed estrazione ...
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Immunologia clinica e immunopatologia
FFernando Aiuti e Giuseppe Luzi
sommario: 1. Introduzione: a) generalità; b) i concetti fondamentali dell'immunologia: note storiche. 2. Immunodeficienze primitive: [...] mesi di vita e hanno un andamento ricorrente e grave. Il ritardo della crescita, la presenza di una diarrea cronica e le polmoniti sono di riscontro comune. Tipica è la candidiasi dell'orofaringe, dell'esofago e della cute. Non rari sono gli ascessi ...
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Malattie emergenti
GGiancarlo Lancini e Luigi Chieco-Bianchi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Malattie emergenti da microrganismi cellulari. a) Nuovi patogeni. b) Nuovi biotipi di microrganismi noti che [...] apparteneva al genere Candida ed era diffuso in diversi tessuti, nel 34% al genere Aspergillus, localizzato quasi sempre nei polmoni (v. Bodey e altri, 1992); raramente si riscontrano criptococchi o altri funghi (v. Anaissie e altri, 1989). Le specie ...
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GHISI, Martino
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Nato a Soresina, presso Cremona, l'11 nov. 1715, dopo aver completato l'istruzione secondaria presso i gesuiti e aver frequentato la scuola medica ospedaliera di P. Valcarenghi (lettore [...] estendentisi dalle tonsille alla laringe, che paragonò all'essudato fibrinoso riscontrabile nelle polmoniti e nelle pleuriti, e per identificare nell'edema bronchiale e polmonare che ne conseguiva la causa del cedimento della metà destra del cuore ...
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polmonare
agg. [der. di polmone]. – In anatomia e medicina, del polmone o dei polmoni, che concerne i polmoni, che è a carico dei polmoni, che avviene al livello o è situato in vicinanza del polmone, e sim.: arteria p., vene p.; tubercolosi,...
polmonati
s. m. pl. [lat. scient. Pulmonata, der. del lat. class. pulmo -onis «polmone»]. – Sottoclasse di molluschi gasteropodi che vivono per lo più sulla terra ferma (chiocciole, lumache); posseggono una conchiglia relativamente sottile,...