VACCHELLI, Nicola
Anna Guarducci
– Nacque a Cremona il 17 marzo 1870 da Pietro, uomo politico di spicco, e Alessandrina Germani, figlia di un ricco possidente e commerciante cremonese.
Ebbe tre fratelli: [...] , commendatore della Stella di Polonia. Fu anche membro del Comitato geologico nazionale e del Comitato astronomico italiano.
Morì di polmonite il 19 novembre 1932, a Firenze in via Cesare Battisti 8, nella sua abitazione annessa alla sede dell’IGM ...
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FALCO, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a Lecce, da Giuseppe e da Assunta Gaballo, il 6 febbr. 1875, e si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Napoli nel 1900. Durante gli anni del [...] lavori del P. come esempi rispettivamente della sua attenzione al nesso di causalità in infortunistica (Sopra un caso di polmonite tardiva, consecutiva a trauma-infortunio del lavoro, in "Zacchia". Rass. di studi medico legali, VII [1928], pp. 25-38 ...
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POLIZIANO, Angiolo
Enrico Carrara
Agnolo di Benedetto nacque il 14 luglio del 1454 a Montepulciano da una famiglia popolana, che poi fu detta "dei Cini", ma che al padre e a lui piacque di denominare [...] Ma il suo capolavoro fra queste Elegie è l'epicedio (VIII) per Albiera Albizzi. La giovinetta sedicenne era morta d'una polmonite contratta danzando nelle feste fiorentine per il passaggio di Eleonora d'Aragona, che andava sposa a Ercole d'Este (1473 ...
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IMMUNOPATOLOGIA
Fernando Aiuti-Giuseppe Luzi
Le conoscenze acquisite in quest'ultimo ventennio su strutture e funzioni del sistema immunitario hanno consentito un particolare tipo di approccio in un [...] in corso di febbre reumatica, dove anticorpi anti-streptococco reagiscono con antigeni del miocardio, o in corso di polmonite da Mycoplasma pneumoniae durante la quale vengono prodotti anticorpi con spiccate proprietà emolitiche. In alcuni casi di ...
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METODOLOGIA MEDICA
Cesare Scandellari
Il carattere scientifico della moderna medicina deriva dalla sua aderenza alla metodologia scientifica, poiché la scientificità di ogni disciplina deriva non tanto [...] relazione tra rilievo clinico e fenomeno patologico direttamente implicato (per es., rantoli bronchiali = essudato nei bronchi; crepitio polmonare = presenza di liquido alveolare), ma anche di risalire − per quanto possibile − alle cause prime della ...
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TORACE (gr. ϑώραξ; lat. thorax; fr. thorax; sp. torax; ted. Brust; ingl. chest)
Luigi CASTALDI
Piero BENEDETTI
Vittorio PUCCINELLI
È la porzione anteriore del tronco corporeo degli animali di complessa [...] e cedere i materiali di rifiuto (CO2); ma se ciò è indispensabile, non occorre che il tragitto sia lungo: dal cuore ai polmoni e viceversa si va attraverso l'arteria e le vene polmonari con un percorso assai breve (piccolo circolo), onde il cuore ...
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GRAVIDANZA (dal lat. gravidus, da gravis "pesante"; fr. grossesse; sp. preñado, embarazo; ted. ahwangerschaft; ingl. pregnancy) o gestazione (dal lat. gestatio "il farsi portare")
Emilio Alfieri
Indica [...] , per non inceppare il lavorio d'eliminazione delle sostanze tossiche di rifiuto attraverso i reni, la pelle e i polmoni. Sarà bene inoltre evitare il soggiorno a lungo in ambienti chiusi, specie dove convengono molte persone (teatri, cinematografi ...
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SWINBURNE, Algernon Charles
Mario PRAZ
Poeta, nato a Londra il 5 aprile 1837, ivi morto il 10 aprile 1909. Discendeva da antica e nobile famiglia del Northumberland che fino alla fine del Settecento [...] Watts, continuò a diffondere poemi, drammi e critiche fra il crescente disinteressamento del pubblico, fino alla morte, avvenuta per polmonite.
Nelle opere del periodo che va da circa il 1870 alla morte, il poeta, pur ampliando e raffinando le sue ...
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L'ultimo quindicennio ha visto per molti popoli un aumento generalizzato del tenore di vita, e la c. è stata una delle principali, se non la principale causa di questo miglioramento.
È migliorato il grado [...] infettive uccidono 50 persone su 100.o00 adesso, mentre ne uccidevano 500 nel 1900, e così la mortalità per influenza e polmonite si è ridotta a un settimo, tifo, difterite e paratifo sono calati di fattori ancora superiori. Per contro, nello stesso ...
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Fu scoperto nel 1834 da F. Runge nel catrame di carbon fossile e chiamato acido carbolico: più tardi, nel 1841, A. Laurent lo denominò idrato di fenile o acido fenico; mentre Ch. F. Gerhardt lo chiamò [...] sulle mucose digerenti, alterazioni dei globuli rossi, degenerazione grassa del fegato e dei reni. Facile complicanza è la polmonite. Per la cura è indispensabile una pronta somministrazione d'acqua albuminosa, di saccarato calcico (zucchero di calce ...
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polmonite
s. f. [der. di polmone, col suff. medico -ite]. – In medicina, processo infiammatorio, acuto o cronico, del polmone, dovuto ad agenti infettivi (batterî, virus, ecc.) o, meno frequentemente, provocato da inalazioni di gas irritanti,...
polmonare
agg. [der. di polmone]. – In anatomia e medicina, del polmone o dei polmoni, che concerne i polmoni, che è a carico dei polmoni, che avviene al livello o è situato in vicinanza del polmone, e sim.: arteria p., vene p.; tubercolosi,...