Fratello di Giulio, nacque a Trieste il 14 luglio 1876. Studiò medicina a Torino, allievo di G. Bizzozzero, e nella capitale piemontese si laureò nel 1899. Per completare la sua formazione scientifica, [...] che per ottenere un reale beneficio terapeutico in tali casi non sia indispensabile la assoluta immobilizzazione dei polmoni, ma sia sufficiente una semplice riduzione delle escursioni respiratorie, ideò il pneumotorace ipotensivo o a bassa pressione ...
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ARANZIO (Aranzi), Giulio Cesare
Felice Mondella
Nacque a Bologna, probabilmente nel 1530, e si adottorò, il 20 maggio 1556, in filosofia e medicina presso lo Studio petroniano, dove era stato allievo [...] l'A. discute infatti e sostiene con originali argomenti la tesi dei passaggio del sangue attraverso i polmoni (piccolo circolo polmonare), già esposta da Realdo Colombo.
Quali che siano i legami di queste sue ultime considerazioni sulla funzione ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] di costato, il quale era passato a un altro, detto peripneumonia, che tanto importa quanto infiammazione dei polmoni; e amendue le recarono l'apoplessia".
Privilegiato spettatore, grazie alla sua particolare posizione, degli sconvolgimenti provocati ...
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FANO, Giulio
Mario Crespi
Nacque a Mantova, da Benedetto e da Angelica Viterbi, il 29 marzo 1856. Compiuti nella sua città gli studi liceali, durante i quali fu allievo in filosofia di R. Ardigò, s'iscrisse [...] da poter essere considerati alla stregua di un muscolo cavo con attività simile a quella del cuore (Sulla contrattilità polmonare, ibid., XVII [1893], pp. 431-454, con G. Fasola).
Ma furono soprattutto gli studi sulla fisiologia del sistema nervoso ...
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MALPIGHI, Marcello
Cesare Preti
Figlio di Marcantonio e di Maria Cremonini, nacque a Crevalcore, presso Bologna, dove fu battezzato il 10 marzo 1628.
I Malpighi erano piccoli possidenti terrieri non [...] prassi delle dissezioni anatomiche con l'ausilio del microscopio. Grazie a tale artificio riuscì a osservare la struttura microfisica dei polmoni e ad avanzare un'ipotesi sulla loro funzione, che, oltre ad assestare un duro colpo alla credibilità del ...
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JASOLINO (Jazolino, Giasolino), Giulio
Cesare Preti
Nacque con buona probabilità tra il 1533 e il 1538 a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) da Mario, agiato patrizio, e da Lucrezia Galfuna. [...] di Ippocrate, Platone e Galeno, lo J. afferma che detto liquido non sarebbe altro che siero acquoso trasudato dai polmoni, lì giunto in quanto scivolato attraverso la trachea nell'atto del bere, in piccolissime quantità a ogni sorso. La congettura ...
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GHIGI, Callisto
Stefano Arieti
Nacque a Bologna, da Raffaele e da Maria Boriani, il 21 marzo 1904, e nell'ateneo della sua città studiò medicina e chirurgia. Durante gli anni del corso fu allievo interno [...] arterie e delle vene polmonari, in Ricerche di morfologia, XV [1936], pp. 273-407; Contributo allo studio del connettivo del polmone dell'uomo, ibid., XVII [1939], pp. 235-271). L'ultimo dei lavori citati, che pone in evidenza come le modificazioni ...
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GHEDINI, Giovanni
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Mirano, nell'entroterra veneziano, il 31 dic. 1877 da Giuseppe, avvocato, e da Elena Tommaseo, cugina di Nicolò. Conclusi con il conseguimento della [...] di coniglio nei quali aveva iniettato brodocoltura bacillare, egli poté dimostrare che il consecutivo indurimento polmonare rappresentava non già un processo "indipendente" di trasformazione epiteliale o leucocitaria, come sostenuto da numerosi ...
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MARCACCI, Arturo (Carlo Arturo)
Francesca Farnetani
Nacque a Pisa il 28 marzo 1855 da Orazio, farmacista, e da Teresa Barzacchi.
Alla morte del padre, nel 1859, il M. fu trasferito presso lo zio paterno [...] in Pisa. Memorie, XII [1893], pp. 222-255), dimostrò che gli animali anfibi (rane e tritoni) privati dei polmoni e con le prime vie aeree occluse possono ricorrere a una funzione respiratoria accessoria soprattutto utilizzando l'aria deglutita (L ...
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BARTOLETTI, Fabrizio (Bertoletti Francesco)
Mario Crespi
Nacque a Bologna da Donnino e da Dorotea (il casato della madre è sconosciuto) il 7 sett. 1587. Studiò a Bologna lettere, poi filosofia e medicina: [...] causa di dispnea, un caso di ossificazione di tutte le valvole degli ostii del cuore, un calcolo nella parte inferiore del polmone di un fanciullo asmatico. Come rileva il Nova, il B., seguace di Galeno, dimostrò di vedere nella respirazione il mezzo ...
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polmonare
agg. [der. di polmone]. – In anatomia e medicina, del polmone o dei polmoni, che concerne i polmoni, che è a carico dei polmoni, che avviene al livello o è situato in vicinanza del polmone, e sim.: arteria p., vene p.; tubercolosi,...
polmonati
s. m. pl. [lat. scient. Pulmonata, der. del lat. class. pulmo -onis «polmone»]. – Sottoclasse di molluschi gasteropodi che vivono per lo più sulla terra ferma (chiocciole, lumache); posseggono una conchiglia relativamente sottile,...